La sfida dei Trump-dazi: cosa rischia l’Italia

Il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca ha riacceso il dibattito sul protezionismo economico e sulle sue possibili conseguenze per le imprese italiane. Un’analisi della società di consulenza Prometeia aveva già messo in luce i potenziali danni legati all’introduzione di nuovi dazi. In particolare, lo studio considera due scenari che potrebbero avere un impatto […] L'articolo La sfida dei Trump-dazi: cosa rischia l’Italia proviene da Economy Magazine.

Gen 30, 2025 - 02:13
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La sfida dei Trump-dazi: cosa rischia l’Italia

Il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca ha riacceso il dibattito sul protezionismo economico e sulle sue possibili conseguenze per le imprese italiane. Un’analisi della società di consulenza Prometeia aveva già messo in luce i potenziali danni legati all’introduzione di nuovi dazi. In particolare, lo studio considera due scenari che potrebbero avere un impatto significativo sull’export italiano verso gli Stati Uniti.

Gli scenari del protezionismo: impatti diversi su vari settori

Nel primo scenario, si ipotizza un aumento di 10 punti percentuali dei dazi su quei prodotti già tassati. Le aziende del settore moda e agroalimentare, tra le più esposte sul mercato americano, sarebbero le più penalizzate, con una contrazione delle esportazioni pari a circa 4,12 miliardi di dollari. Il secondo scenario, invece, prevede un aumento generalizzato dei dazi su tutti i prodotti importati dagli Stati Uniti. Assieme a questo una perdita stimata fino a 7,20 miliardi di dollari. In questo caso, il settore della meccanica sarebbe il più colpito, con danni che si estenderebbero a gran parte dell’industria italiana.

L’impatto economico in Italia e nei singoli territori

Nel 2023, l’Italia ha esportato oltre 67 miliardi di euro verso gli Stati Uniti, un mercato cruciale per il nostro Paese. Le nuove politiche protezionistiche minacciano di compromettere una parte significativa di queste vendite, non solo per le grandi imprese, ma anche per le piccole e medie aziende. Per esempio, in Veneto, l’aggravio sarebbe compreso tra 465 e 812 milioni di euro, con perdite che per la provincia di Padova potrebbero arrivare a 132 milioni di euro.

Le sfide per le imprese italiane

Con un mercato così rilevante a rischio, le previsioni non sono affatto rosee. Le imprese italiane dovranno prepararsi a affrontare un periodo di incertezze e difficoltà legate alle politiche economiche americane, cercando di adattarsi a nuove realtà commerciali e proteggere i loro interessi sul mercato statunitense.

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