Meteo: forte maltempo nel Weekend, rischio alluvioni lampo, ecco dove

L’Italia si appresta a vivere un brusco peggioramento meteo, con l’arrivo di un potente ciclone nord-africano che porterà condizioni di forte instabilità soprattutto sulle regioni meridionali e sulle Isole Maggiori. Dopo una breve fase più stabile, seguita ai miti Giorni della Merla, il maltempo tornerà protagonista con piogge abbondanti, venti forti e possibili criticità idrogeologiche.

Ciclone mediterraneo: peggioramento dal weekend del 1 e 2 febbraio

Il fine settimana tra sabato 1 e domenica 2 febbraio segnerà un deciso cambiamento del quadro meteorologico. Un profondo sistema depressionario in formazione tra Algeria e Tunisia risalirà il Mediterraneo, dirigendosi verso il Canale di Sardegna e il basso Tirreno. Questo processo porterà un’estesa perturbazione con forti precipitazioni, in particolare su Sardegna, Sicilia e Sud Italia.

Fin dalle prime ore di sabato, la situazione andrà rapidamente deteriorandosi: le piogge inizieranno a interessare soprattutto le aree orientali della Sardegna e la Sicilia, con rovesci intensi e possibili temporali violenti. In queste zone si prevedono accumuli pluviometrici elevati, aumentando il rischio di nubifragi e locali allagamenti.

Nel corso della giornata di domenica 2 febbraio, il peggioramento si espanderà ulteriormente, coinvolgendo anche il resto del Sud Italia. Piogge abbondanti e temporali colpiranno Calabria, Basilicata, Campania e Puglia, mentre l’instabilità potrebbe raggiungere marginalmente anche il Molise e l’Abruzzo.

Meteo, rischio alluvioni lampo e forti venti

L’intensità del ciclone mediterraneo non si limiterà solo alle piogge: forti venti meridionali soffieranno con raffiche intense, in particolare lungo le coste tirreniche e nelle zone interne montuose. Il moto ondoso sarà in sensibile aumento, con mari molto mossi o agitati, rendendo difficili i collegamenti marittimi con le isole minori.

Un elemento da non sottovalutare riguarda il rischio di frane e smottamenti nelle aree più vulnerabili del Sud Italia, dove le precipitazioni intense e concentrate in poche ore potrebbero innescare criticità idrogeologiche.

Nord e Centro Italia: clima più stabile

A differenza del Sud, il Nord Italia e parte del Centro vivranno un fine settimana più tranquillo, con cieli sereni o poco nuvolosi. Tuttavia, la persistenza dell’alta pressione potrebbe favorire la formazione di nebbie e foschie dense nelle valli del Po e nelle zone interne del Centro Italia.

Secondo le ultime tendenze, l’anticiclone potrebbe mantenere condizioni relativamente stabili fino alla prima metà della prossima settimana, con temperature superiori alla media stagionale, mentre il Sud resterà sotto l’influenza della depressione mediterranea.

L’Italia tra instabilità e improvvisi cambiamenti meteo

La particolare posizione geografica dell’Italia, al centro del Mar Mediterraneo, la rende un’area soggetta a continui cambiamenti meteorologici per la capacità delle depressioni nord-africane di evolversi rapidamente, rendendo complessa la previsione dell’intensità e della traiettoria esatta del maltempo.

La presenza alternata di anticicloni e cicloni rende il clima mediterraneo estremamente variabile, con rapidi passaggi dal bel tempo a situazioni di maltempo estremo. Questo fine settimana ne sarà un esempio, con un’Italia spaccata in due dal meteo, tra un Sud flagellato da temporali e un Nord più stabile sotto la protezione dell’alta pressione.

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