Impianti rinnovabili fino a 20 kW, che cosa cambia da ora in avanti nella dichiarazione precompilata?

Il decreto riguarda i proventi derivanti dalla cessione di energia da parte di titolari di impianti domestici alimentati da fonti rinnovabili con una potenza fino a 20 kilowatt

Feb 8, 2025 - 08:49
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Impianti rinnovabili fino a 20 kW, che cosa cambia da ora in avanti nella dichiarazione precompilata?

Sono in arrivo nuove disposizioni sulla trasmissione dei proventi che derivano dalla cessione di energia da fonti rinnovabili. Il 29 gennaio 2025 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il decreto del ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) del 21 gennaio 2025 riguardante la “Trasmissione all’Agenzia delle Entrate, ai fini della elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata, dei dati riguardanti i proventi derivanti dalla cessione dell’energia prodotta in esubero a seguito di utilizzo di un impianto alimentato da fonti rinnovabili”. L’atto assegna al MEF il compito di stabilire termini e modalità per la trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dei dati relativi ai redditi percepiti dai contribuenti.

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Impianti rinnovabili, che cosa cambia?

Il decreto riguarda i proventi derivanti dalla cessione di energia da parte di titolari di impianti domestici alimentati da fonti rinnovabili con una potenza fino a 20 kW. Queste entrate, considerate “redditi diversi”, devono essere dichiarate nel modello 730 o nel modello Redditi Persone Fisiche. Per i contribuenti non cambia nulla in termini di obblighi dichiarativi, ma il provvedimento impone al Gestore dei Servizi Energetici (GSE) di comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati relativi a questi proventi. Per quanto riguarda la forma di cessione di energia “Scambio sul posto” (come già detto terminato il 31 dicembre 2024), il GSE dovrà trasmettere all’Agenzia delle Entrate i proventi:

  • a partire dall’anno 2024 per le persone fisiche;
  • a partire dall’anno 2025 per i condomini.

In merito ai proventi derivanti da altre forme di cessione di energia (ad esempio il ritiro dedicato), le comunicazioni afferiscono ai dati raccolti a partire dall’anno 2025.