Neffa a Sanremo, superati i dissapori con Guè?

Neffa torna sul palco dell’Ariston per la serata delle cover del Festival di Sanremo 2025, dove si esibirà insieme a Shablo, Guè, Tormento e Joshua, reinterpretando la storica “Aspettando il Sole” oltre a rivisitare “Amor de mi vida” dei Sottotono. Un evento che segna un ponte tra generazioni e stili, riportando Neffa, pioniere del rap italiano, sotto i riflettori della scena attuale.

Se da un lato l’annuncio ha generato entusiasmo tra gli appassionati del genere, dall’altro ha acceso qualche polemica. Guè in passato aveva dichiarato che non avrebbe mai collaborato con Neffa, portando alcuni utenti a criticarlo per un apparente cambio di rotta.

Un commento sui social ha riassunto questa accusa: “Intervistato a Tonica da Andrea Delogu aveva detto che non avrebbe mai cantato con Neffa… cosa si fa per salire sul carro dei vincitori”.

Guè non ha esitato a rispondere, chiarendo la situazione con il suo consueto tono diretto: “Perdonami ma quali vincitori? All’epoca non avevo un rapporto buono, ora completamente ricucito. Dai carri vincenti non sono mai sceso, sono sempre quelli che guido io. Tu invece scendi alla prima fermata del bus”.

Una replica che non lascia spazio a dubbi: per Guè non si tratta di opportunismo, ma di una riconciliazione maturata nel tempo. Il tutto conferma che l’hip hop italiano, pur con i suoi contrasti e le sue evoluzioni, può ancora regalare momenti di unione e celebrazione della sua storia.

Ora resta solo da vedere come il pubblico accoglierà questa performance a Sanremo: sarà un omaggio memorabile o alimenterà ancora discussioni?

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