Incidente per un F-35 negli Stati Uniti, che cosa è successo
Il 28 gennaio un caccia F-35 si è schiantato durante un'esercitazione di addestramento alla base aerea di Eielson in Alaska, negli Stati Uniti. Salvo il pilota dopo essersi lanciato con il paracadute. Tutti i dettagli
Il 28 gennaio un caccia F-35 si è schiantato durante un’esercitazione di addestramento alla base aerea di Eielson in Alaska, negli Stati Uniti. Salvo il pilota dopo essersi lanciato con il paracadute. Tutti i dettagli
Un caccia F-35 della Air Force degli Stati Uniti precipita in Alaska.
Il velivolo si è schiantato durante un’esercitazione di addestramento alla base aerea di Eielson in Alaska martedì, ma il pilota è stato salvato dopo essersi lanciato con il paracadute. È quanto si legge in un comunicato della Eielson Air Force Base.
Il pilota ha avuto un “malfunzionamento in volo” ed è riuscito a eiettarsi dall’aereo, ha spiegato il colonnello dell’aeronautica militare statunitense Paul Townsend, comandante del 354th Fighter Wing, in una conferenza stampa, secondo un rapporto dell’Associated Press.
Non è la prima volta che il caccia di quinta generazione prodotto da Lockheed Martin – il più avanzato (e più costoso) in dotazione alle forze armate statunitensi – resta coinvolto in un incidente simile. L’accaduto arriva in un momento delicato per il programma F-35: il colosso della difesa Lockheed Martin è alle prese con il ritardo nell’implementazione degli aggiornamenti del jet da combattimento.
Inoltre, il programma F-35 è finito nel mirino di Elon Musk a fine novembre, la persona più ricca del mondo e consigliere del presidente Usa Donald Trump per l’efficienza governativa.
Tutti i dettagli.
PRECIPITATO UN F-35 DURANTE UN’ESERCITAZIONE
L’incidente è avvenuto durante l’atterraggio durante un’esercitazione di addestramento, alle 12:49 del 28 gennaio, all’interno della recinzione della base aerea di Eielson, Alaska, secondo il rapporto.
La base aerea di Eielson ha affermato in una dichiarazione che l’incidente di martedì pomeriggio ha causato “danni significativi” all’aereo F-35 Lightning II.
LA DICHIARAZIONE DEL COMANDANTE DEL 354TH FIGHTER WING
Il pilota è al sicuro ed è stato trasportato al Bassett Army Hospital per ulteriori accertamenti, aggiunge la nota.
“Il nostro personale è la nostra risorsa più importante e ci impegniamo a garantire la loro sicurezza e protezione”, ha dichiarato il colonnello Paul Townsend, comandante del 354th Fighter Wing. “Posso assicurarvi che l’aeronautica militare degli Stati Uniti condurrà un’indagine approfondita su questo incidente per ridurre al minimo le possibilità che simili eventi si ripetano”.
TUTTI GLI ULTIMI INCIDENTI PER GLI F-35, NON SOLO NEGLI STATI UNITI
Quello verificatosi ieri non è il primo incidente che coinvolge il caccia di quinta generazione prodotto da Lockheed Martin.
Nel settembre 2018, un F-35B del Corpo dei Marines degli Stati Uniti si è schiantato nella Carolina del Sud, il primo incidente in assoluto di un F-35.
Nell’aprile 2019, sempre un F-35A giapponese si è schiantato nell’Oceano Pacifico al largo del Giappone settentrionale. L’aereo stava conducendo un’esercitazione insieme ad altri tre F-35 quando è scomparso dai radar appena 28 minuti dopo il decollo. Il pilota, disperso, aveva all’attivo 3.200 ore di volo ma solo 60 sull’F-35 e non ha segnalato problemi. L’aereo si è schiantato in acque la cui profondità raggiunge circa 1.500 metri (4.920 piedi), rendendo difficile il recupero, in particolare del suo registratore di volo o della scatola nera. Il ministero della Difesa giapponese ha successivamente attribuito quell’incidente al disorientamento spaziale, il che significa che il pilota non poteva percepire adeguatamente l’ambiente circostante.
Nel maggio 2020, un F-35A dell’aeronautica statunitense si è schiantato in Florida durante l’addestramento di routine, ma il pilota è stato espulso in sicurezza. Un altro incidente è avvenuto lo scorso aprile quando un F-35B del Corpo dei Marines è stato danneggiato da un colpo sparato con il suo stesso cannone.
Senza dimenticare il 17 settembre 2023 quando un cacciabombardiere F-35B del Corpo dei Marine degli Stati Uniti si è schiantato nella Carolina del Sud dopo che il pilota è stato espulso a causa di un malfunzionamento.
Infine, l’incidente più recente risale al 28 maggio 2024 quando un F-35B degli Stati Uniti si è schiantato fuori dal perimetro della base aerea Albuquerque International Sunport/Kirtland.
LA SPESA PREVISTA DAL PENTAGONO PER IL CACCIA DI QUINTA GENERAZIONE DI LOCKHEED MARTIN
Il Pentagono prevede di spendere 1,7 trilioni di dollari per il programma F-35, incluso l’acquisto di 2.500 aerei nei prossimi decenni, ricorda Reuters.
Nel frattempo, Lockheed Martin rinvia di nuovo la consegna del pacchetto di aggiornamento per gli F-35 e potrebbe giungere non prima del prossimo anno. Lo ha riferito il sito Defense One, che cita rappresentanti della compagnia. Lockheed ha dovuto gestire i ritardi nell’implementazione di un aggiornamento tecnologico per fornire al jet migliori display visivi e potenza di elaborazione nell’ambito del programma Technology Refresh 3. La consegna del pacchetto Tr3 era inizialmente in programma per aprile del 2023, Il Dipartimento della Difesa aveva trattenuto circa 5 milioni di dollari ad aereo per 106 dei 110 aerei F-35 consegnati da Lockheed l’anno scorso. Lo scorso luglio il Pentagono ha ripreso a ricevere le consegne di F-35 dopo una pausa di mesi per i ritardi nell’aggiornamento del software.
Ora Lockheed è ancora al lavoro su componenti dell’aggiornamento relativi alla “integrazione del sistema di missione”, oltre che alla messa a punto generale della stabilità del sistema. L’aggiornamento è necessario tra le altre cose a dotare gli F-35 della potenza computazionale necessaria all’impiego di sensori e sistemi d’arma del cosiddetto “Blocco 4”.