Tasso BCE oggi e grafico storico

Tasso d'interesse BCE in vigore a Gennaio 2025 e tabella con lo storico dei tassi. L'articolo Tasso BCE oggi e grafico storico proviene da FinanzaDigitale.com.

Gen 31, 2025 - 00:35
 0
Tasso BCE oggi e grafico storico

Nella giornata di oggi 30 gennaio la Bce ha abbassato i tassi d’interesse di altri 25 punti. Il tasso sui depositi passa al 2,75% (da 3%), quello sui rifinanziamenti principali cala al 2,90% (da 3,15%) e quello sui prestiti marginali al 3,15% (3,40%).

Per la presidente Bce Cristine Lagarde, il target del 2% è vicino, pertanto Eurotower continua il suo percorso di graduale abbassamento dei tassi.

Tassi di riferimento

  • Tasso d’interesse principale BCE (depositi): 2,75%
  • Tasso di rifinanziamento principale: 2,90%
  • Tasso d’interesse sui prestiti marginali: 3,15%
  • Ultimo aggiornamento: giovedì 30 gennaio 2025
  • Prossima riunione BCE: giovedì 6 marzo 2025

Fonte: Key ECB Interest Rates, europa.eu

Tassi BCE: grafico storico 2005-2025

Tasso d'interesse BCE 2005-2024

Storico tassi interesse BCE

PeriodoTasso interesse BCE*Inflazione Area Euro
30 gennaio 20252,90%2,00%
12 dicembre 20243,15%2,00%
17 ottobre 20243,40%2,40%
12 settembre 20243,65%2,50%
18 luglio 20244,25%2,50%
12 giugno 20244,25%2,60%
20 settembre 20234,50%4,30%
2 agosto 20234,25%5,20%
21 giugno 20234%5,50%
10 maggio 20233,75%6,10%
22 marzo 20233,50%6,90%
8 febbraio 20233%8,50%
21 dicembre 20222,50%9,20%
2 novembre 20222%10,10%
14 settembre 20221,25%9,90%
27 luglio 20220,50%8,90%
18 settembre 20190%0,80%
16 marzo 20160%0,00%
9 dicembre 20150,05%0,30%
10 settembre 20140,05%0,30%
11 giugno 20140,15%0,50%
13 novembre 20130,25%0,90%
8 maggio 20130,50%1,40%
11 luglio 20120,75%2,40%
14 dicembre 20111%2,80%
9 novembre 20111,25%3,00%
13 luglio 20111,50%2,60%
13 aprile 20111,25%2,80%
13 maggio 20091%0,00%
8 aprile 20091,25%0,60%
11 marzo 20091,50%0,60%
21 gennaio 20092%1,10%
10 dicembre 20082,50%1,60%
12 novembre 20083,25%2,10%
15 ottobre 20083,75%3,20%
9 luglio 20084,25%4,10%
13 giugno 20074%1,90%
14 marzo 20073,75%1,90%
13 dicembre 20063,50%1,90%
11 ottobre 20063,25%1,60%
9 agosto 20063%2,30%
15 giugno 20062,75%2,50%
8 marzo 20062,50%2,20%
6 dicembre 20052,25%2,30%
Tasso di rifinanziamento

Perché la BCE muove i tassi d’interesse?

La Banca Centrale Europea (BCE) ha come obiettivo principale quello di mantenere la stabilità dei prezzi nell’area Euro. Questo scopo viene perseguito attraverso la vigilanza costante del Consiglio direttivo della BCE, il quale stabilisce che la stabilità dei prezzi sia ottimamente mantenuta puntando a un tasso d’inflazione del 2% nel medio termine.

Per valutare l’inflazione dei prezzi al consumo nell’area Euro viene utilizzato l’Indice Armonizzato dei Prezzi al Consumo (IAPC), che registra le variazioni nel tempo dei prezzi dei beni e dei servizi acquistati dalle famiglie.

Questo indice è definito “armonizzato” poiché segue una metodologia uniforme in tutti i paesi dell’Unione Europea, consentendo così un confronto accurato dei dati tra i vari Stati membri.

Cosa vuol dire che la BCE alza i tassi?

Quando la Banca Centrale Europea (BCE) “alza i tassi” aumenta il tasso a cui presta denaro a tutte le banche commerciali dell’area Euro, cioè chiede un prezzo più alto alle banche per ottenere in prestito denaro.

Di conseguenza, le banche andranno ad aumentare i tassi di interesse che a loro volta applicano ai prestiti richiesti dai loro clienti: consumatori e imprese.

Questo aumento del costo del denaro (cioè del tasso di interesse) può influenzare le decisioni di risparmio e investimento di famiglie e imprese, e quindi avere un impatto sull’economia. Dato che ottenere liquidità costa di più, perché servirà più denaro per ripagare i prestiti, privati e imprese potrebbero ridurre spese e investimenti, con una contrazione dell’economia.

Rendendo più costoso l’indebitamento e incentivando il risparmio, l’aumento dei tassi della BCE mira quindi a contenere l’inflazione, che spesso viene innescata quando l’economia cresce in fretta spinta da un basso costo del denaro.

Tassi BCE: quando scenderanno?

La Banca Centrale Europea (BCE), guidata da Christine Lagarde, ha operato il terzo taglio dei tassi dell’anno dopo quello di giugno e settembre. Il tasso sui depositi è stato ridotto di 25 punti base, passando al 2,75%. Il tasso sui rifinanziamenti principali è sceso al 2,90%.

Lagarde ha confermato che la BCE intravede la possibilità di raggiungere l’obiettivo di inflazione del 2% nel corso dell’anno.

«Tutte le indicazioni che abbiamo ricevuto nelle cinque settimane dopo l’ultima riunione di politica monetaria andavano nella stessa direzione: verso il basso» Christine Lagarde

La BCE si allinea così alla Federal Reserve, proseguendo con l’abbassamento dei tassi d’interesse. I mercati finanziari hanno accolto con favore la notizia del taglio della BCE. A meno di sorprese inflazionistiche, il percorso tracciato dalla BCE prevede ulteriori riduzioni nei prossimi mesi.

Calendario BCE 2025: date incontri di politica monetaria

Di seguito le date in programma per il 2025 in cui la Banca centrale europea si riunirà per annunciare un nuovo aggiornamento di politica monetaria, attraverso le parole della presidente Christine Lagarde.

  • 30 gennaio 2025 – taglio di 25 punti base
  • 6 marzo 2025
  • 17 aprile 2025
  • 5 giugno 2025
  • 27 luglio 2025
  • 11 settembre 2025
  • 30 ottobre 2025
  • 18 dicembre 2025

Vedi anche:

L'articolo Tasso BCE oggi e grafico storico proviene da FinanzaDigitale.com.