Meteo: la svolta è imminente, stop Anticiclone e ritorna la neve
Le condizioni meteo sull’Europa sono destinate a cambiare in modo significativo con l’arrivo della terza decade di gennaio. Dopo un periodo prolungato di stabilità atmosferica, garantita dalla presenza di un robusto anticiclone sull’Europa centrale e settentrionale, si osservano segnali di indebolimento di questa struttura. Questo spostamento apre la strada a una fase più dinamica, con […] Meteo: la svolta è imminente, stop Anticiclone e ritorna la neve
Le condizioni meteo sull’Europa sono destinate a cambiare in modo significativo con l’arrivo della terza decade di gennaio. Dopo un periodo prolungato di stabilità atmosferica, garantita dalla presenza di un robusto anticiclone sull’Europa centrale e settentrionale, si osservano segnali di indebolimento di questa struttura. Questo spostamento apre la strada a una fase più dinamica, con il ritorno delle perturbazioni atlantiche che porteranno piogge diffuse e condizioni di instabilità.
Sul Mediterraneo, il maltempo ha già iniziato a manifestarsi in alcune aree, colpendo principalmente le regioni meridionali e le isole maggiori. Il ciclone mediterraneo sta proseguendo nella sua azione, con precipitazioni anche abbondanti, mettendo in difficoltà il regime anticiclonico ancora presente sul Continente.
Settimana prossima cambia tutto
Il cambiamento più rilevante è atteso verso la metà della prossima settimana, quando una nuova perturbazione di origine atlantica si avvicinerà gradualmente all’Italia. Anche se l’anticiclone non sarà completamente smantellato, il suo spostamento verso est consentirà l’ingresso di correnti occidentali più instabili. Questo nuovo assetto porterà un deciso aumento delle piogge, soprattutto nelle regioni settentrionali e nella Toscana, dove le previsioni indicano un’alta probabilità di fenomeni persistenti.
Il Sud Italia, così come parte del Centro, potrebbe inizialmente beneficiare di una tregua con condizioni meteorologiche più clementi. Tuttavia, con il passare dei giorni, il maltempo si estenderà progressivamente a tutto il territorio nazionale, segnando la fine della fase stabile che aveva caratterizzato le settimane precedenti.
Neve sulle Alpi e clima mite altrove
Le correnti atlantiche, pur portando maltempo, non saranno accompagnate da un’aria particolarmente fredda. Le temperature in Italia si manterranno su valori miti, soprattutto in pianura e nelle aree costiere. Le nevicate si concentreranno prevalentemente sulle Alpi, a quote medio-alte, con possibili cali nelle altitudini più basse solo in caso di flessioni delle temperature legate a ondulazioni delle correnti atmosferiche. Il freddo più intenso rimarrà confinato all’Europa nord-orientale, senza influenzare direttamente il nostro Paese.
Previsioni incerte dopo il 25 Gennaio
L’affidabilità delle previsioni è elevata fino al 25 gennaio, ma oltre questa data cresce l’incertezza, soprattutto per le regioni settentrionali. La complessità delle dinamiche atmosferiche su scala continentale, con sistemi perturbati in costante evoluzione, rende difficile stabilire con precisione l’andamento del meteo per la fine del mese.
Mentre il Centro-Sud potrebbe continuare a subire gli effetti delle correnti atlantiche, con precipitazioni diffuse e un clima instabile, il Nord Italia potrebbe sperimentare una maggiore variabilità, alternando periodi più asciutti a nuove fasi di pioggia. Il maltempo in arrivo segna quindi una svolta decisiva, riportando dinamismo e meteo movimentato su gran parte della Penisola Italiana.
Meteo: la svolta è imminente, stop Anticiclone e ritorna la neve