Justin Bieber, parla una famosa collega: “Mi chiesero di sfruttarlo”

Che il mondo dello spettacolo non sia così candido come appare e che non tutto brilli come vediamo in tv e sui social l’abbiamo imparato bene (il caso Fedez e Chiara ne è un esempio), ma ogni volta che una celebrità fa delle rivelazioni riusciamo comunque a stupirci del marcio che c’è dietro. Che l’industria discografica e cinematografica americana giochino con le vite delle star ce lo aspettavamo e Cher Lloyd ce l’ha confermato. La cantante inglese in una recente intervista ha rivelato che la sua etichetta discografica le aveva consigliato di pedinare Justin Bieber e di flirtare con lui, così da fare promozione gratis al suo album che era appena uscito.

Cher Lloyd claims that her previous record label refused to invest in promotion for her music and instead told her to hook-up with Justin Bieber and leech off his fame.

People on her team also advised her to hide her marriage, as the label would “do anything to stop [it].” pic.twitter.com/ZlAjyK8EA7

— Pop Base (@PopBase) January 29, 2025

Cher Lloyd su Justin Bieber. “Mi chiesero di uscire con lui”.

“Quello che sto per raccontare non è solo la mia storia, ma quella di molti altri artisti. Sono cose che accadono. Sono stata in etichette discografiche dove mi è stato detto che le mie gonne non erano corte abbastanza. Ero un’adolescente e mi sono sentita dire ‘devi mostrare un po’ più carne se vuoi restare’. Ma non vendiamo la carne, vendiamo la musica!

Per lavorare ad un mio album mi hanno mandata negli Stati Uniti e a Los Angeles ho conosciuto persone di grande talento, autori, produttori. Poi abbiamo pubblicato Want You Back in USA, nel Regno Unito era andata benino, ma nulla di che, mentre in America è esplosa. Ci sono state cose bellissime degli USA, molti facevano il tifo per me e mi supportavano, ma ho passato cose anche non belle.

Ricordo una volta, mentre vivevo negli Stati Uniti e stavo promuovendo il mio album lì, sono entrata nell’etichetta discografica dell’epoca, e non mi avevano dato un budget per fare promozione.
Mi hanno detto ‘senti, abbiamo speso milioni per questo album, non è rimasto un budget per promuoverlo’. Io sono entrate a e ho risposto ‘avete speso soldi per farlo, ma non per far sì che venga ascoltato? Ho davvero bisogno di soldi per provare a spingere questo disco’. E la risposta mi ha scioccato. I dirigenti dell’etichetta mi hanno detto no e che quello che dovevo fare era andare in qualche locale e scoprire dove si trovava Justin Bieber e cercare di andare con lui. Sì dovevo cercare di crearci qualcosa. Dovevo cercare qualcuno di molto famoso e sfruttare la sua grande fama. Io ero già fidanzata e i membri del mio team mi dissero ‘non dire mai ai dirigenti della casa discografica che hai intenzione di sposarti perché loro faranno tutto quello che è in loro potere per non farti sposare. Queste cose esistono! Infatti per me adesso essere un’artista indipendente è la cosa più bella al mondo ed è quello che mi fa stare meglio“.

Comunque Cher Lloyd sottovalutatissima, negli anni ha rilasciato diversi brani molto, molto interessanti.



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