Justin Baldoni è “distrutto finanziariamente ed emotivamente” da Blake Lively. Ma Ryan Reynolds attacca: “Ha fatto body shaming a mia moglie”

Prosegue la causa legale tra il regista e attore Justin Baldoni e Blake Lively. Quest’ultima infatti vuole portare a processo il co-protagonista della pellicola “It Ends With Us” per presunte molestie sessuali sul set e orchestrazione di una campagna diffamatoria contro di lei, mentre Baldoni ha accusato l’attrice e il marito Ryan Reynolds di diffamazione ed estorsione. Il processo relativo a entrambi i procedimenti è previsto per marzo 2026. Il giudice della corte federale di New York Lewis J. Liman ha detto gli avvocati delle parti in causa che la data slitterà se Baldoni e Lively non la smetteranno di litigare a mezzo stampa.

Durante una conferenza pre-processuale l’avvocato di Baldoni, Bryan Freedman, ha riferito alla stampa che il suo assistito è “distrutto finanziarimanete ed emotivamente” per la battaglia legale. Oltre a Baldoni, i clienti di Freedman includono i produttori di “It Ends With Us” Jamey Heath e Steve Sarowitz, la loro società di produzione Wayfarer Studios e le pubblicitarie Melissa Nathan e Jennifer Abel.

“Non per sembrare un bambino di 4 anni che litiga con un altro bambino di 4 anni dicendo ‘hanno iniziato loro’, ma in questi tipi di casi, una volta che qualcuno dice qualcosa, diventa un fatto: non c’è modo di combatterlo”, ha concluso Freedman, allargando le braccia.

Il 16 gennaio Baldoni ha risposto con una causa contro la Lively e suo marito Ryan Reynolds e i loro addetti alla comunicazione per 400 milioni di dollari. L’attrice ha affermato che il presunto comportamento di Baldoni sia durante la realizzazione del film che durante la sua promozione le ha causato “dolore, paura, trauma ed estrema ansia”.

Nonostante tutto Ryan Reynolds è tornato sul tema, accusando nuovamente Justin Baldoni di aver fatto “fat-shamed” e body shaming contro la moglie Blake Lively, chiedendo al suo personal trainer del suo peso, dopo la nascita del suo quarto figlio.

Nella sua causa contro Baldoni, l’attrice ha affermato che la sua co-protagonista l’ha messa in contatto con un coach del benessere, che si è rivelato essere uno specialista della perdita di peso, citando questo come un altro esempio di “subdolo fat-shamed”. Baldoni ha effettivamente messo Blake in contatto con il suo health coach, ma i messaggi mostrano che questo è stato fatto per aiutarla a migliorare la salute del suo intestino, dopo aver assunto diversi cicli di antibiotici.

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