Rose Villain: dall’arte musicale al successo nel beauty con il marito

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Feb 6, 2025 - 19:58
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Rose Villain: dall’arte musicale al successo nel beauty con il marito

Mentre si prepara a calcare il palco del Festival di Sanremo 2025 con il suo atteso brano “Fuorilegge”, Rose Villain ha deciso di espandere le sue ambizioni artistiche oltre la musica, intraprendendo un’affascinante avventura imprenditoriale nel mondo della cosmetica. La cantautrice, che ha già conquistato il pubblico con il suo stile unico e le sue melodie accattivanti, ha lanciato il suo primo brand di bellezza, Good Villain, con l’intento di ridefinire il concetto di bellezza consapevole e moderna.

L’impegno verso la sostenibilità

Good Villain si distingue non solo per la qualità dei suoi prodotti, ma anche per il forte impegno verso la sostenibilità. Ogni formula è vegan e cruelty-free, utilizzando ingredienti naturali come aloe, ribes nero e farina d’avena, pensati per adattarsi anche alle pelli più sensibili. Il brand riflette una crescente tendenza nel settore cosmetico, dove i consumatori sono sempre più attenti all’impatto ambientale dei prodotti che scelgono. I packaging sono completamente riciclabili, un aspetto che non solo riduce l’impatto ambientale, ma comunica anche un messaggio di responsabilità e consapevolezza.

Il successo dei prodotti

Il debutto sul mercato è avvenuto nel 2024 e ha visto il lancio di tre prodotti che hanno rapidamente guadagnato popolarità:

  1. The Lip Glow – lucidalabbra
  2. The Overliner – matita labbra
  3. The Moon Blush – blush dal prezzo di 25 euro

Questi prodotti non solo hanno attirato l’attenzione per la loro qualità, ma anche per il design accattivante e innovativo, che unisce estetica e funzionalità.

Le polemiche e il futuro

Tuttavia, l’entusiasmo iniziale per il brand è stato offuscato da una controversia che ha acceso un acceso dibattito sui social media. La pagina Very Inutil People ha segnalato una presunta somiglianza tra i prodotti di Good Villain e un articolo già esistente, Lippy Links, creato dall’imprenditrice australiana Sia Nasios. Questa accusa ha sollevato interrogativi su un possibile plagio, portando a una divisione tra i sostenitori e i critici di Rose Villain. Mentre alcuni sostengono che si tratti di una mera coincidenza, altri la criticano per aver preso ispirazione senza il dovuto riconoscimento.

Nonostante le polemiche, Rose Villain non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma con il passare del tempo è emerso che il brevetto per il design del prodotto australiano è valido solo in Australia. Inoltre, il concept incriminato, che prevede l’uso di due anelli di plastica saldati per tenere insieme gloss e matita labbra, non è una novità nel settore, avendo già visto diverse applicazioni da parte di altri marchi. Questo ha portato a una certa attenuazione della controversia, mentre il brand di Rose Villain ha continuato a registrare un notevole successo commerciale.

Parallelamente alla sua avventura nel mondo della bellezza, Rose Villain ha anche intrapreso un percorso imprenditoriale nel settore musicale. Nel dicembre 2023, insieme al marito, il produttore e chitarrista Andrea Ferrara, noto come Sixpm, ha fondato la Cash & Carter srl. Questa società si dedica alla consulenza musicale, alle edizioni e alla produzione discografica, avviando ufficialmente le sue attività nella seconda metà del 2024, dopo aver preso in leasing una sede a Milano.

La scelta di avviare un’attività imprenditoriale insieme al marito non è sorprendente, considerando che entrambi condividono una profonda passione per la musica e l’arte. La Cash & Carter srl rappresenta non solo un’opportunità per Rose Villain di esplorare nuove vie nella sua carriera, ma anche un modo per consolidare la sua presenza nell’industria musicale, un settore in cui la concorrenza è agguerrita e le sfide sono molteplici.

Un aspetto interessante della vita di Rose Villain è il suo legame con il mondo imprenditoriale, che sembra essere una caratteristica di famiglia. Suo padre, Franco Luini, è il fondatore e CEO del noto marchio Tucano, un’azienda che ha saputo affermarsi nel settore degli accessori e della pelletteria. Questo background imprenditoriale ha sicuramente influenzato Rose, che ha ereditato la determinazione e la visione necessarie per avere successo nel competitivo panorama della moda e della bellezza.

In conclusione, l’avventura di Rose Villain come imprenditrice dimostra come la sua creatività e la sua passione non si limitino alla musica, ma si estendano anche a progetti innovativi nel mondo della bellezza. Con il suo brand Good Villain e la società discografica Cash & Carter, sta scrivendo un nuovo capitolo della sua carriera, affrontando le sfide e le opportunità che il mondo imprenditoriale ha da offrire. Mentre si prepara per Sanremo 2025, i suoi fan possono aspettarsi di vedere ancora di più da questa talentuosa artista, che continua a rompere gli schemi e a reinventarsi in un panorama in continua evoluzione.

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