Como-Juve, scoppia la polemica: Fabregas furioso, Gatti gli risponde

Como-Juve, scoppia la polemica: Fabregas furioso, Gatti gli risponde

Il tecnico del Como Cesc Fabregas ha attaccato duramente la direzione arbitrale di Abisso e il Var dopo la partita persa per 2-1 contro la Juventus. Nel mirino dell'allenatore spagnolo il rigore non assegnato ai lariani nel secondo tempo per il tocco di mani in area del difensore bianconero Gatti.

"Oggi non sto zitto. Questo è un rigore chiarissimo - ha detto Fabregas a Dazn -. Basta così. Non do colpe all'arbitro che può non vedere ma il Var deve vedere ed è il Var che mi dà dubbi. Dubbi su come vengono gestite le situazioni del match in quella stanza".

Gatti ha risposto duramente a Fabregas: "Non l’ho rivisto ma mi fa strano da parte di un allenatore che ha giocato a dei livelli così alti... Ora per ogni mezzo tocco si dà rigore. Nel calcio di oggi noi difensori siamo troppo penalizzati, non si può più fare nulla, non si capisce mai l’entità di un fallo che succede in campo. Se diamo rigori così smettiamo di giocare. Sì, ho messo la mano sul corpo del giocatore ma se danno rigori così smettiamo di giocare".

Fabregas durante il suo intervento ha elencato gli episodi che a suo dire hanno penalizzato la squadra nelle ultime settimane: "Contro la Lazio Gigot entra duro su Nico Paz: non dico che è rosso, ma è io perdo un giocatore per tre partite e non arriva neanche un fischio o un cartellino giallo. Col Milan fallo evidentissimo a metà campo: niente, corner e 1-1. Contro l'Udinese Goldaniga non tocca il giocatore, secondo giallo ed espulsioni. L'opposto succede con Luca Pellegrini dopo un fallo su Diao".