Ciucchinel, la prima cascata di ghiaccio italiana scalata per sport

Era il 1977 quando Romeo Isaia e Piero Marchisio salirono, quasi per gioco, la colata gelata della Val Varaita. Tornarci oggi è come compiere un pellegrinaggio L'articolo Ciucchinel, la prima cascata di ghiaccio italiana scalata per sport proviene da Montagna.TV.

Jan 19, 2025 - 11:29
Ciucchinel, la prima cascata di ghiaccio italiana scalata per sport

Immaginate di essere nel 1977. La neve ricopre la Val Varaita (CN), il freddo è pungente e il ghiaccio si aggrappa alla roccia come un segreto ben custodito. Non c’erano informazioni, non c’erano relazioni, e i materiali, beh, lasciamo stare. Chiodi a cavatappi, picche dritte e scarponi che pesavano un quintale. C’era un solo elemento più sviluppato all’epoca che ora: la sete di scoperta. E a metterla in gioco, con una vergine inconsapevolezza tipica degli alpinisti pionieri, sono due nomi, oggi forse nemmeno troppo conosciuti: Romeo Isaia e Piero Marchisio.

Il 18 dicembre di quell’anno, Romeo e Piero si trovano di fronte a un nastro di ghiaccio che serpeggia tra le pareti di roccia del vallone di Bellino. La scalano, chissà se consci o meno che quella diventerà la prima cascata di ghiaccio salita in Italia, quantomeno in chiave sportiva e di divertimento.
La battezzano Ciucchinel, una sorta di storpiatura del nome del grande ghiacciatore Walter Cecchinel, associato a “ciucchinel”, ubriacone. Si può immaginare che il nome sia stato deciso durante qualche brindisi generoso dopo la scalata, magari davanti a un buon genepì.

In quel periodo, l’idea di scalare una cascata di ghiaccio era praticamente rivoluzionaria in Italia. Ci volevano coraggio, intuizione, passione.Ciucchinel è una sorta di prefigurazione della Piolet-Traction, quella tecnica che ha segnato un punto di non ritorno nella scalata su ghiaccio.
Eppure, quella salita passò inosservata, quasi nascosta nel silenzio delle montagne. Solamente più tardi si capì che, di fatto, il 18 dicembre 1977 era stata scalata la prima cascata di ghiaccio in Italia.

In questi giorni Ciucchinel è in buone condizionie salirla significa fare un viaggio a ritroso nella storia dell’alpinismo, quasi un pellegrinaggio. Sono tre tiri, mai troppo verticali ma divertenti perché ben incastrati nella roccia. Per raggiungerla bisogna risalire la Val Varaita fino a Celle di Bellino. Dal paese la cascata è già ben visibile e in una quarantina di minuti si arriva alla base di un pezzo di storia. Nella quale è bello immergersi.

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