Certificazione Unica: esenzione 2025 per i Forfettari
Scadenza 17 marzo 2025 per l’invio delle Certificazione Unica da parte dei sostituti di imposta: esenzione CU per i compensi ai Forfettari nel 2024.
I titolari di Partita IVA che operano in regime forfettario non sono tenuti a presentare la Certificazione Unica, a partire dal periodo d’imposta 2024, essendo ormai anche loro soggetti ad obbligo di fatturazione elettronica e dunque non richiedendo più un ulteriore adempimento al fine della tracciabilità dei loro ricavi e compensi.
Resta confermato, invece, l’obbligo di invio della CU relativamente ai compensi erogati ai forfetari ovvero nel corso dell’anno d’imposta 2023, assolto entro il 18 marzo 2024.
La scadenza del 17 marzo 2025 prevista per l’invio delle CU da parte dei sostituti di imposta, quindi, non coinvolge le Certificazioni Uniche dei forfettari.
L’esonero della CU per i Forfettari rientra fra i provvedimenti previsti dalla Riforma Fiscale, con l’obiettivo di semplificare gli adempimenti tributari.
È stato il Decreto legislativo n. 1/2024 a prevedere l’abolizione di questo specifico in capo ai sostituti d’imposta, mentre l’Agenzia delle Entrate ha illustrato le nuove semplificazioni relativa ai compensi corrisposti a soggetti che applicano il regime forfetario, nel più vasto quadro delle novità 2025 per le Partite IVA che applicano la flat tax.