Pavimenti in laminato per tutta la casa: ecco come scegliere quelli giusti
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Per donare un nuovo look alla propria abitazione è possibile effettuare tanti piccoli e grandi interventi, dalla ridipintura delle pareti alla sostituzione degli arredi. Tra quelli che possono avere l’impatto più importante, ma che spesso non vengono presi in considerazione a causa della durata dei lavori, rientra la sostituzione dei pavimenti.
Il pavimento è in grado di modificare completamente l’aspetto dell’ambiente domestico, rendendolo più classico ed elegante, più moderno e minimal o più caldo e accogliente. La buona notizia è che esistono delle soluzioni che consentono di cambiarne l’aspetto non solo in poco tempo, ma anche in totale autonomia e con una spesa pressoché contenuta. Una di queste soluzioni è fornita dai pavimenti laminati, i quali, se scelti con attenzione, possono essere installati con poco sforzo in tutte le stanze della casa, bagno e cucina compresi.
Andiamo dunque a scoprire quali sono le caratteristiche di questo materiale, quali vantaggi è in grado di offrire e come scegliere quello più adatto per ogni stanza.
Che cos’è il pavimento laminato
Quando si parla di pavimento laminato, si fa riferimento a un tipo di pavimento realizzato con plance composte da tre strati sovrapposti realizzati con materiali differenti. In particolare:
- nella parte inferiore si trova un materiale plastico, il quale svolge la funzione di controbilanciare e stabilizzare gli altri strati, rendendo le doghe più resistenti;
- nella parte centrale si trovano le fibre di legno pressate;
- nella parte superiore è collocato un foglio stampato che svolge funzione decorativa e riproduce alla perfezione l’effetto legno, nonché, in alcuni casi, altri materiali.
Lo strato superiore è infine protetto da una vernice trasparente, l’overlay, la quale aumenta la resistenza del pavimento all’usura, ai graffi, all’umidità e via dicendo.
Sebbene l’effetto finale risulti, a livello estetico, molto simile a quello regalato dal classico parquet, quest’ultimo non ha nulla a che fare con il parquet. Si tratta di due tipologie di pavimentazione molto diverse fra loro, le quali possiedono caratteristiche e proprietà differenti, e richiedono una diversa manutenzione.
Quali vantaggi offre il pavimento in laminato
Le pavimentazioni realizzate con doghe in laminato sono estremamente versatili e consentono di creare, a un costo decisamente contenuto, superfici che imitano alla perfezione l’effetto legno.
Uno dei più grandi vantaggi che offrono è stato anticipato nell’introduzione e riguarda la possibilità di mettere in posa in totale autonomia le lastre, senza dover ricorrere all’intervento di professionisti del settore e – cosa ancora più importante – senza dover togliere la pavimentazione sottostante. Naturalmente, il pavimento sottostante, per accogliere adeguatamente le doghe di laminato, dev’essere ben livellato.
Tra gli altri vantaggi di cui può beneficiare chi sceglie questo tipo di pavimento è possibile ricordare:
- la facilità di pulizia e manutenzione: non richiede l’uso di prodotti particolari e può essere lavato con i comuni detergenti per pavimento;
- la resistenza: questa varia a seconda del tipo di doghe e può includere la resistenza ai graffi, all’umidità, all’usura e al calpestio;
- la compatibilità con il riscaldamento a pavimento: sebbene non tutti i laminati possano essere installati in presenza di questo tipo di riscaldamento, ve ne sono molti perfettamente compatibili;
- la lunga durata: i pavimenti in laminato, se scelti con attenzione e puliti regolarmente, possono durare diverse decine di anni.
Per finire, questo tipo di pavimento è disponibile in tantissime versioni e, per questo, in grado di adattarsi al meglio a qualsiasi stile e di soddisfare tutti i gusti estetici.
Il pavimento laminato giusto per ogni stanza
Le eccellenti caratteristiche di questo materiale lo rendono perfetto per tutte le stanze della casa, ma a patto di scegliere per ognuna le doghe giuste. Con “doghe giuste” ci riferiamo a quelle che possiedono le caratteristiche migliori per adattarsi ai singoli ambienti domestici.
Ad esempio, mentre il pavimento in laminato per il bagno dovrà, per prima cosa, possedere un’elevata resistenza all’acqua e all’umidità, quello per il salotto dovrà possedere un elevato livello di resistenza all’usura e al calpestio. Per quanto riguarda il pavimento per la camera dei bambini, meglio puntare su doghe molto resistenti ai graffi e alle macchie, e posizionarle su un materassino fonoassorbente, così da attutire i rumori e consentire ai più piccoli di divertirsi senza disturbare i vicini.
Per individuare i pavimenti laminati giusti per ogni ambiente domestico, è possibile visitare e-commerce di settore, come quello di Leroy Merlin, e utilizzare i filtri per visualizzare subito quelli in possesso delle caratteristiche ricercate, le quali possono riguardare fattori estetici o funzionali.
Fatto questo, è consigliabile consultare le schede tecniche dei prodotti di proprio interesse, così da valutare alcuni fattori aggiuntivi come la dimensione delle doghe, la classificazione di reazione al fuoco, la densità delle fibre – la quale può essere HDF, MCF o LCF – e l’eventuale possesso di etichette ecologiche. Tutti questi elementi potranno aiutare a individuare i pavimenti più adatti a ogni stanza della casa.
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