Tutte le mosse di Trump e Musk nei servizi finanziari
Trump Media, l'azienda di social media del presidente degli Stati Uniti, entra nel settore della fintech con Truth.Fi e annuncia una collaborazione con Charles Schwab. Anche Elon Musk, intanto, torna ai pagamenti digitali con X Money.
Trump Media, l’azienda di social media del presidente degli Stati Uniti, entra nel settore della fintech con Truth.Fi e annuncia una collaborazione con Charles Schwab. Anche Elon Musk, intanto, torna ai pagamenti digitali con X Money
Il consiglio di amministrazione di Trump Media & Technology Group, l’azienda di social media di Donald Trump che possiede Truth, ha approvato l’ingresso nel settore dei servizi finanziari e della fintech con un marchio chiamato Truth.Fi: la notizia ha fatto bene al titolo della società, che è cresciuto di oltre l’11 per cento in borsa.
L’INVESTIMENTO CON CHARLES SCHWAB
Il board di Truth Media ha anche autorizzato, in un’ottica di diversificazione, un investimento fino a 250 milioni di dollari attraverso la Charles Schwab Corporation: le risorse verranno indirizzate verso fondi scambiati in borsa, conti Sma e criptovalute, incluso il Bitcoin, la più importante. A fine 2024 la Trump Media disponeva di una giacenza di cassa di oltre 700 milioni di dollari.
TRUMP MEDIA PUNTA SULLA FINANZA E SULLE CRIPTOVALUTE
L’ingresso di Trump Media nel settore della finanza e delle criptovalute è una conseguenza dell’elezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti: già durante la campagna elettorale si era mostrato molto vicino agli interessi della crypto community, dicendo di voler fare dell’America la “cripto-capitale del pianeta”; ha poi posizionato due figure gradite al settore – David Sacks e Paul Atkins – in ruoli di rilievo; infine ha lanciato una propria memecoin chiamata $TRUMP.
I prodotti e i servizi di Truth.Fi verranno lanciati nei prossimi mesi dopo che saranno stati determinati i livelli di finanziamento e ottenuta l’approvazione da parte dell’autorità di regolazione finanziaria. Charles Schwab fornirà consulenza strategica a Truth.Fi.
E ANCHE MUSK…
Anche Elon Musk, molto vicino a Trump, si sta riavvicinando al settore dei servizi finanziari: è stato infatti uno dei fondatori di PayPal (acquistata da eBay nel 2002), precedentemente nota come X.com. Nei giorni scorsi ha stretto un accordo con Visa sull’offerta di servizi di pagamento agli utenti del social network X attraverso un servizio chiamato X Money.
Linda Yaccarino, amministratrice delegata di X Corp, la società madre dell’omonimo social network, ha invece rivelato i piani per un possibile servizio di streaming video on demand che farebbe concorrenza a Netflix, ad Apple Tv+ e ad Amazon Prime Video. Anche Trump Media è entrata recentemente in questo mercato con il lancio, l’anno scorso, della piattaforma Truth+ Streaming.