Tutta L’Italia – Sanremo 2025, Gabry Ponte: testo e significato del jingle ufficiale del Festival

Testo e significato della canzone Tutta L'Italia - Sanremo 2025 di Gabry Ponte, jingle ufficiale del Festival e un inno caotico e ironico all'Italia e alla sua cultura

Gen 31, 2025 - 00:53
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Tutta L’Italia – Sanremo 2025, Gabry Ponte: testo e significato del jingle ufficiale del Festival

Dal 31 gennaio 2025 è disponibile in radio e in digitale a partire da venerdì 31 gennaio “TUTTA L’ITALIA (SANREMO 2025)”, il nuovo singolo di Gabry Ponte per Warner Music Italy, scelto come jingle ufficiale della 75ª edizione del Festival di Sanremo.

TUTTA L’ITALIA (SANREMO 2025) è un mix  che fonde il folklore italiano con un beat elettronico D.O.C., dove mandolino, tamburello e fisarmonica danno un twist inedito a un brano capace di dipingere immagini nostrane presenti nei cuori di tutti noi, che trasmettono l’essenza del nostro paese. Il risultato è un viaggio sonoro che trasforma la tradizione in un inno nazionale moderno dal sound fresco e internazionale.

Sabato 28 giugno lo STADIO SAN SIRO di MILANO si trasformerà nella più grande dancefloor italiana con “SAN SIRO DANCE”, powered by RTL 102.5, una serata unica, dove musica, emozioni e ricordi si fonderanno per far ballare Milano tutta la notte. Info biglietti www.livenation.it.

Gabry Ponte inizia la sua carriera ufficialmente nel 1998 quando produce “Blue (da ba dee)”, il singolo di debutto con gli Eiffel 65, che scala le classifiche mondiali e vende oltre 8 milioni di copie. Al singolo segue il primo album “Europop” che vende altri 4 milioni di copie. Nel 2000 l’artista vince gli European Music Awards come “Miglior Artista Italiano nel mondo”.

CLICCA QUI PER ASCOLTARE “TUTTA L’ITALIA – SANREMO 2025” DI GABRY PONTE.

Il testo di “Tutta L’Italia – Sanremo 2025”

Leggi il testo di Tutta L’Italia – Sanremo 2025 di Gabry Ponte

Mamma stasera non ritorno
Ma sicuro finisco in qualche letto
Poi dormo
Siamo tutti dei bravi ragazzi, a posto
Spaghetti, vino e Padre Nostro

E la Gioconda ride
Va bene ma lei sta a Parigi

I baci vietati nelle stradine nere
Occhi tristi ma felici, quanti amici degli amici
E canti, ti sento tra le grida
Le luci ci passano le dita
Fa niente se non l’hai mai sentita

Ma con sta roba ci salta tutta l’Italia, Tutta l’Italia,
Tutta l’Italia, Tutta l’Italia, Tutta l’Italia,
Lasciateci ballare con un bicchiere in mano
Domani poi ci pentiamo a dirci Ti Amo
che ci qui ci serve
Tutta l’Italia, Tutta l’Italia, Tutta l’Italia,

Il calcio lo prendono a calci
La Mole che fa degli stracci
Cucina stellata di avanzi beati
Santissimo Craxi

E quante monetine
Ma i desideri
Ma i desideri son degli altri
Con le collanine d’oro sulle canottiere
L’auto blu con le lampeggianti
Avanti Popolo Avanti

E canti, ti sento tra le grida
Le luci, ci passano le dita
Fa niente, Baby così è la vita

E con sta roba ci salta Tutta l’Italia, Tutta l’Italia, Tutta l’Italia,
Tutta l’Italia, Tutta l’Italia, Tutta l’Italia,
Lasciateci ballare con un bicchiere in mano
Domani poi ci pentiamo a dirci Ti Amo
che ci qui ci serve
Tutta l’Italia, Tutta l’Italia, Tutta l’Italia

One, two, three, four…

Il significato della canzone Tutta L’Italia – Sanremo 2025 di Gabry Ponte

La canzone di Gabry Ponte è un inno caotico e ironico all’Italia e alla sua cultura, con una miscela di leggerezza e malinconia. Il testo racconta scene di vita notturna, tra notti brave, amici degli amici e baci rubati per strada. La frase “Mamma stasera non ritorno, ma sicuro finisco in qualche letto poi dormo” suggerisce una gioventù spensierata, che vive il momento senza troppi pensieri per il domani.

C’è un contrasto tra la spensieratezza e la consapevolezza delle contraddizioni del paese: da un lato lo stereotipo italiano di spaghetti, vino e Padre Nostro, dall’altro riferimenti politici e sociali come Santissimo Craxi (che richiama Tangentopoli e la corruzione) e Avanti Popolo (che evoca la storia del movimento operaio).

La Gioconda che ride ma sta a Parigi può simboleggiare il talento italiano che è spesso più riconosciuto all’estero che in patria. L’immagine delle monetine e dei desideri son degli altri richiama la Fontana di Trevi, ma con un senso di disillusione: i sogni non sono per tutti.

Il ritornello “Con sta roba ci salta tutta l’Italia” è quasi un grido liberatorio: un invito a divertirsi e lasciarsi andare, nonostante tutto. Il messaggio finale è che, anche tra difficoltà e contraddizioni, l’Italia è un paese che sa ancora ballare, brindare e amare, anche solo per una notte.