Quali sono i broker con gli spread più bassi?
Scopri quali broker offrono gli spread più bassi per massimizzare i tuoi guadagni nel trading online. Confronta le opzioni e scegli il broker ideale per le tue esigenze finanziarie. The post Quali sono i broker con gli spread più bassi? appeared first on Rankia: Comunità finanziaria.
Quando si tratta di scegliere il broker giusto per il trading, uno degli aspetti più importanti da considerare è lo spread. Ma cos’è esattamente lo spread e perché è cruciale nella scelta del broker? In questo articolo, esploreremo i broker che offrono gli spread più bassi e come questo può impattare sul tuo trading, con un’attenzione particolare ai broker forex con spread bassi.
Broker con spread bassi: come scegliere?
Quando parliamo di broker con spread bassi, ci riferiamo a quelli che offrono una differenza bid-ask molto ristretta, il che significa che il trader paga meno per entrare e uscire dal mercato. Gli spread variabili sono i più comuni, poiché i broker ricevono i prezzi dai fornitori di liquidità e applicano un mark-up, che diventa la commissione implicita.
Quindi lo spread è la differenza tra il prezzo di offerta e domanda (bid e ask) per un determinato titolo. Questo indicatore può essere utilizzato per indicare la liquidità di un titolo, sebbene possa essere influenzato anche da altri fattori. Parliamo di trading online.
Broker con gli spread più bassi
Di norma, i broker applicano commissioni per la fornitura di servizi. Tuttavia, alcuni non applicano commissioni o le applicano solo quando si ha bisogno di una guida su prodotti progettati per i trader professionisti. Vi starete chiedendo: come fanno a guadagnare?
Come già detto, il profitto del broker è rappresentato dallo spread. La differenza risultante tra il prezzo massimo di offerta e il prezzo minimo di domanda rappresenta il pagamento del broker per i suoi servizi.
Quando si parla di broker con lo spread più basso, si tratta di trovare quei broker che utilizzano uno spread fisso, che contribuirà a mantenere gli spread bassi, oltre ad essere l’opzione ideale quando vogliamo fare operazioni a breve o medio termine. Diamo un’occhiata ad alcuni dei broker con gli spread più bassi.
Broker con gli spread bassi nel 2025
Ecco un elenco di alcuni che hanno spread bassi e competitivi.*
Broker ActivTrades Visita il broker → XTB Visita il broker → eToro Visita il broker* →
*L’81% dei conti CFD al dettaglio perde denaro
*da valutare a seconda dell’asset
1. ActivTrades
- Spread: Da 0,5 pips per EUR/USD
- Deposito minimo: Nessun deposito minimo
- Regolazione: FCA, FSCS
Caratteristiche: ActivTrades è noto per i suoi spread competitivi, in particolare sulle principali coppie di valute. Non applica commissioni sui depositi o prelievi, mantenendo i costi di trading molto bassi.
Fondato nel 2001, ActivTrades si è evoluto per diventare un leader nel settore del trading online, con una particolare attenzione all’offerta di condizioni di trading favorevoli ai suoi clienti. Grazie a questo impegno, ActivTrades offre spread dei più bassi nel settore.
XTB
- Spread: Da 0,1 pips su diverse coppie di valute
- Deposito minimo: 250€
- Regolazione: FCA, CySEC
Caratteristiche: XTB offre alcuni degli spread più bassi per i trader attivi. È particolarmente vantaggioso per i trader che operano con volumi elevati, grazie agli sconti sugli spread.
XTB è conosciuto per la sua trasparenza e l’integrità. Questo broker è particolarmente adatto ai trader che operano con portafogli diversificati per il suo accesso a una vasta gamma di mercati, tra cui Forex, indici, materie prime, azioni, ETF e criptovalute, permettendo ai trader di diversificare i loro portafogli mentre godono di spread bassi.
eToro
- Spread: Da 1 pip per EUR/USD
- Deposito minimo: 50$
- Regolazione: CySEC, FCA, ASIC
Caratteristiche: eToro è famoso per il social trading, ma offre anche spread competitivi su valute come EUR/USD. La sua piattaforma di social trading permette ai trader di copiare le operazioni dei più esperti, beneficiando di spread bassi.
Anche se gli spread di eToro variano a seconda dell’asset e delle condizioni del mercato, è una scelta popolare tra i trader interessati a mantenere i costi di trading al minimo. Inoltre, con la sua piattaforma di social trading, i trader possono anche seguire strategie mentre godono di spread bassi.
Spread pips: cosa sono
Nel Forex trading lo spread riflette la differenza tra il prezzo di offerta (ask) e il prezzo di richiesta (bid) in una coppia di valute, dove ci sono due prezzi, il prezzo di offerta e quello di richiesta. Il prezzo di offerta si riferisce al prezzo al quale potranno vendere la valuta di base, e il prezzo di richiesta si riferisce al prezzo al quale potranno acquistare la valuta di base.
- La valuta di base è di solito elencata sul lato sinistro della coppia di valute.
- La variabile, valuta quotata o contatore, si trova sul lato destro.
- Mentre la coppia riflette quanto della valuta quotata è equivalente a un’unità della valuta di base.
Lo spread nel trading, il prezzo di offerta è superiore al prezzo di richiesta, con il prezzo di mercato sottostante in un punto intermedio della quotazione.
La maggior parte delle coppie di valute del Forex trading sono negoziate senza commissioni, anche se nel caso dello spread c’è una tassa su qualsiasi scambio che viene fatto. Al posto di applicare una commissione, i fornitori di operazioni con leva applicano uno spread al costo di collocamento dell’operazione, poiché sono già basati su un prezzo di offerta più alto rispetto al prezzo di domanda.
La dimensione dello spread è influenzata da:
- La coppia di valute.
- La volatilità del mercato.
- La dimensione del trading.
- Dal broker.
Vantaggi degli spread Bassi
Gli spread più bassi possono essere particolarmente vantaggiosi per:
Vantaggii
- Trader a breve termine: ogni piccolo movimento dei prezzi conta.
- Trader ad alta frequenza: le operazioni frequenti richiedono spread bassi per mantenere i costi contenuti.
- Trader di Forex: nelle coppie di valute, uno spread ridotto è fondamentale per evitare costi di trading elevati.
Svantaggi
- Nessuno
Gli spread bassi: vale la pena considerarli?
Poiché lo spread rappresenta una sorta di commissione che il broker addebita sui trade, è sempre preferibile optare per spread bassi. Questo è particolarmente importante se utilizzi strategie come lo scalping, che richiedono costi di transazione minimi.
Tuttavia, pur essendo vantaggioso scegliere un broker con spread ridotti, è fondamentale verificare attentamente tutte le condizioni offerte dal broker per evitare che altri tipi di commissioni vengano applicati al posto dello spread. È quindi importante non limitarsi a guardare solo la differenza tra il prezzo di acquisto e quello di vendita.
Broker con spread bassi per scalpers
Se trovare broker forex con spread bassi è vantaggioso per molti trader, per chi pratica il day trading o lo scalping, le condizioni devono essere ancora più favorevoli. Oltre ad avere spread e commissioni basse, gli scalper necessitano di un’esecuzione rapida degli ordini e della possibilità di utilizzare una leva finanziaria elevata per aumentare il potenziale di guadagno, visto che il loro stile di trading si basa su numerosi scambi in breve tempo.
Come calcolare il cost of trading con spread
Il cost of trading è determinato dalla dimensione dello spread e dal volume di trading. Un spread maggiore può significare maggiori costi per entrare e uscire dal mercato. Per fare un esempio pratico:
- Se uno spread è di 1 pip su EUR/USD e un trader apre una posizione da 10.000€, dovrà pagare 10€ per ogni differenza di 1 pip.
Le coppie di valute più comuni e il loro spread
Alcune delle coppie di valute più comuni nel Forex sono:
- EUR/USD
- USD/JPY
- GBP/USD
- USD/CHF
Forex spread in pips
Lo spread Forex si misura in pip, che è una piccola unità di movimento che si verifica nel prezzo di una coppia di valute, e l’ultimo punto decimale nella quotazione del prezzo = 0,0001. Nel caso della maggior parte delle coppie di valute, mentre lo yen giapponese, il pip è il secondo punto decimale (0,01).
Se c’è uno spread maggiore e più ampio, c’è una differenza più ampia tra i due prezzi, e c’è bassa liquidità e alta volatilità. Se lo spread è minore, significa bassa volatilità e alta liquidità. Pertanto, il costo dello spread quando si negozia una coppia di valute avrà uno spread più stretto.
Una cosa da tenere a mente è che se fai trading sul Forex, lo spread varia o può essere fisso. Il mercato degli indici ha spread fissi. Nello spread per coppie di valute lo spread è variabile, se i prezzi bid e ask della coppia di valute variano, lo spread varia allo stesso ritmo.
Qui ti lasciamo un articolo che può esserti utile su come fare trading nel Forex.
Commissioni per lotto: da considerare
Quando si esplorano le offerte di broker con spread bassi e depositi minimi, un altro aspetto cruciale è la commissione per lotto. Anche i broker con gli spread più bassi applicano generalmente una commissione per lotto, che di solito si aggira intorno ai 7 dollari.
Ad esempio, se si apre una posizione di 0,5 lotti, la commissione per l’apertura sarà di circa 3,50 dollari. Questa commissione è talvolta definita “commissione per lato, per lotto”. Alcuni broker, inoltre, presentano questa commissione come “round turn”. In tal caso, una commissione di 7 dollari round turn significa che 3,50 dollari vengono addebitati all’apertura e 3,50 dollari alla chiusura dell’operazione. Questi dettagli sono essenziali, perché oltre agli spread bassi, è fondamentale considerare le commissioni aggiuntive.
Tipologie di spread: fisso vs variabile differenze
Nelle righe precedenti abbiamo menzionato l’uso di spread fissi e spread variabili, ma non abbiamo ancora determinato la differenza tra di essi.
Spread fisso
Lo spread fisso è la differenza tra il prezzo di offerta e il prezzo di domanda che rimane invariata, indipendentemente dalle condizioni del mercato. Questo tipo di spread è solitamente offerto dai broker sui CFD o su altri strumenti a rischio più elevato.
Questa differenza tra i prezzi si riflette in un numero fisso di pips, questo numero di pips può variare a seconda dello strumento in cui abbiamo deciso di effettuare il nostro investimento.
Spread variabile
Lo spread variabile, al contrario, cambia in base alle condizioni di mercato, come la liquidità e la volatilità. Nei periodi di bassa liquidità, lo spread potrebbe aumentare, mentre nei momenti di alta liquidità può ridursi notevolmente.
Quando si ricorre agli spread variabili, il differenziale tra i prezzi è dinamico.
Sapere quali sono i broker con gli spread più bassi è essenziale per gli investitori che effettuano spesso una serie di operazioni simultanee. È importante ricordare che la maggior parte degli spread bassi offerti sono legati ai CFD, che, sebbene rappresentino un livello di rischio più elevato, è anche vero che offrono un ampio margine di redditività.
Cos’è un conto Forex a spread zero?
Un conto forex a spread zero è un tipo di conto di trading offerto da alcuni broker forex che prevede spread pari a zero su specifiche coppie di valute.
In un conto di trading tradizionale, gli spread variano a seconda delle condizioni di mercato, della liquidità disponibile e del modello di pricing adottato dal broker. In genere, gli spread non sono mai pari a zero, soprattutto se il broker non applica commissioni separata. Questo accade perché gli spread sono il principale metodo tramite cui i broker ottengono un guadagno.
Tuttavia, un conto a spread zero ha l’obiettivo di eliminare i costi relativi alla differenza tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita per determinate coppie di valute. Ecco alcuni aspetti importanti da considerare:
- Nessun costo di spread: I conti a spread zero permettono di entrare nelle operazioni senza il pagamento di un differenziale tra il prezzo di acquisto e di vendita. Tuttavia, i broker potrebbero compensare la perdita di guadagno sugli spread applicando una commissione per ogni operazione.
- Disponibilità limitata: I conti a spread zero sono generalmente offerti solo per le principali coppie di valute che presentano alta liquidità. Pochi broker offrono spread zero su tutte le coppie di valute.
- Esecuzione di mercato: I conti a spread zero si basano solitamente su esecuzione di mercato, il che significa che le operazioni vengono eseguite al prezzo di mercato corrente. Questo può comportare slippage, ossia una piccola differenza tra il prezzo richiesto e quello effettivo, specialmente durante periodi di elevata volatilità.
- Analisi dei costi totali: Sebbene i conti a spread zero possano sembrare vantaggiosi, non sempre sono la soluzione migliore per minimizzare i costi di trading. A seconda della tua frequenza di trading e delle strategie utilizzate, potrebbe risultare più conveniente un altro tipo di conto.
- Attenzione ai costi nascosti: Alcuni broker potrebbero pubblicizzare i conti a spread zero come una strategia di marketing, ma in realtà potrebbero esserci costi nascosti sotto forma di commissioni elevate o altre spese non dichiarate inizialmente. È fondamentale fare una ricerca appr
Conclusioni
Conoscere i broker con gli spread più bassi è fondamentale se volete ottimizzare i vostri costi di trading, specialmente nel Forex. Tra i migliori broker con spread bassi nel 2025, ActivTrades, XTB ed eToro emergono come opzioni principali. Scegliere un broker con spread competitivi può fare una grande differenza, specialmente per i trader frequenti e quelli che operano su mercati volatili.
Per aumentare le possibilità di ricavare benefici, è importante anche tenere d’occhio le condizioni di mercato e il tipo di spread offerto, scegliendo tra spread fisso e variabile in base alla tua strategia di trading.
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