Primavera a Malta e Gozo: vuoi partire con noi?
Dal 14 al 18 maggio vi invito nel centro del Mediterraneo, nell’arcipelago di Malta, l’isola cinta dalle acque, dove, secondo l’Odissea (canto I), c’è l’ombelico del mare. Trascorreremo tre notti a Gozo e una a Malta, dove scopriremo i segreti di Caravaggio, la bellezza dei giardini Barakka, il fascino di Mdina e navigheremo nella laguna L'articolo Primavera a Malta e Gozo: vuoi partire con noi? sembra essere il primo su Dove Viaggi.
Dal 14 al 18 maggio vi invito nel centro del Mediterraneo, nell’arcipelago di Malta, l’isola cinta dalle acque, dove, secondo l’Odissea (canto I), c’è l’ombelico del mare. Trascorreremo tre notti a Gozo e una a Malta, dove scopriremo i segreti di Caravaggio, la bellezza dei giardini Barakka, il fascino di Mdina e navigheremo nella laguna Blu, attorno all’isola di Comino. Sarà un viaggio esclusivo nel quale la fotografia ci farà scoprire ciò che è più nascosto vivremo esperienze che stupiranno anche chi già conosce queste isole.
Un po’ di storia
Se il Mediterraneo fosse una scacchiera, l’arcipelago di Malta sarebbe una regina che occupa le caselle centrali. Infatti si trova in mezzo al canale di Sicilia tra Europa e Africa, e al contempo divide il Mare Nostrumin due, tra Occidente e Oriente. La sua posizione strategica ha favorito invasioni e commerci, ha portato immigrazione e integrazione.
I circa 300 chilometri quadrati dell’arcipelago sono stati visitati dai Siculi del Neolitico, dai Minoici e dai Fenici, dai Greci e dai Romani; San Paolo, naufrago nel 60 d.C., evangelizzò tutto l’arcipelago.
Alla fine dell’Impero Romano arrivarono i Vandali e gli Ostrogoti, i Bizantini e gli Arabi, i Normanni, gli Svevi, gli Angioini, gli Spagnoli, e per quasi tre secoli le isole furono dei Cavalieri di Malta.
Dopo Napoleone, l’arcipelago fu colonia inglese fino al 1964. In misure differenti tutti questi popoli hanno preso e lasciato qualcosa.
L’isola del Mito
Molti luoghi si contendono l’appropriazione geografica dell’isola di Ogigia, nella quale Calipso trattenne Odisseo per sette anni, ma Gozo è certamente il più probabile.
Qui si trova la grotta di Calypso nei pressi della spiaggia rossa di Ramla Bay, nella costa settentrionale, e poco più all’interno si ergono i templi di Gigantja, costruiti con enormi blocchi di pietra nel 3600 a.C. da una misteriosa civiltà che venerava la Dea Madre e aveva incredibili conoscenze archeologiche e astronomiche.
I colori di Gozo
Gozo è un piccolo paradiso, dove sembra che i colori abbiano dato il meglio che avevano per attirare gli uccelli e gli uomini di mare. Soprattutto a Dwejra Bay, dove fondali cristallini circondano una costa frastagliata con grotte e vasche naturali.
Qui si trovano la laguna di Inland Seae il Blue Hole, due bellezze naturali che conquistano il cuore. Al largo c’è Fungus Rock, uno scoglio protetto, sul quale i Cavalieri di Malta trovarono una pianta, il Fungo di Malta (Cynomorium coccineum), che si riteneva capace di guarire ulcere, dissenteria e impotenza. Alcune ricerche mediche confermano benefici al sistema riproduttivo e qualità antiossidanti e antitumorali.
Nella parte settentrionale di Gozo, il tramonto si riflette nelle vasche delle saline di Xwejni Bay. Fenici e Romani scavarono chilometri di roccia per raccogliere i preziosi cristalli e ancora oggi è possibile acquistare il sale marino raccolto a mano da alcune famiglie che lo usano anche per conservare capperi e pomodori secchi, da assaggiare con i formaggi di capra e un bicchiere di Girgentina o con del miele.
Informazioni: inviaggiocondove.it
Telefono: 02 30 32 94 03
Mail: inviaggiocondove@doveclub.it
DoveViaggi è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
Dove Viaggi ©RIPRODUZIONE RISERVATA
L'articolo Primavera a Malta e Gozo: vuoi partire con noi? sembra essere il primo su Dove Viaggi.