Pistoia: nel mondo di Palandri tra mostra al Grand Hotel e laboratorio da scoprire
L'artista pistoiese espone nella hall di Villa Cappugi e, su appuntamento, consente di visitare il regno delle sue creazioni
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Pistoia, 6 febbraio 2025 – Tra una mostra al Grand Hotel e la possibilità di ammirare le opere, finite o nascenti, nel proprio laboratorio. Prosegue con successo “Percorsi dell’anima”, la mostra pittorica con la quale l’Accademia della Chionchina omaggia l’artista pistoiese Cristina Palandri, rassegna allestita nella hall del Grand Hotel Villa Cappugi, a Pistoia, visitabile tutti i giorni, a ingresso gratuito. Ma non solo. Chi è entrato in contatto con Palandri, spesso non può fare a meno della magia dei suoi lavori: onde per cui, su appuntamento, l’artista ha reso possibile la visita del proprio laboratorio, allestito con la grazia che le è connaturata.
Tanti i visitatori – e non solo pistoiesi – che hanno ammirato le opere esposte nella sala d’ingresso e di sosta dell’albergo, tanti coloro che lo faranno nei prossimi giorni. Ma numerosi pure coloro che hanno chiesto di avvicinarsi ancor di più al suo mondo, recandosi nella meraviglia del laboratorio. Ove si respira l’arte. Perché entrare nel mondo di Palandri, una delle artiste di valore internazionale più versatili e sensibili del nostro tempo, è fare la propria entrata nel talento, nella perfezione, nella delicatezza del tratto e dei colori.
Da osservare, in silenzio. Come ha avuto modo di scrivere il critico Siliano Simoncini, Palandri è “artista poliedrica e sempre interessata a sperimentare tecniche diverse, che si è espressa tramite la pittura, la scultura, la ceramica, la cartapesta, come ha scelto di agire nel settore della illustrazione per ragazzi, del design, quanto nello scrivere filastrocche”. Il tema dominante della mostra è la donna in movimento, con la casa come luogo di rifugio.
Un percorso, quello di Palandri, che parte dal 1982 quando, dopo essersi diplomata alla Scuola d’Arte di Pistoia e aver frequentato l’Accademia delle Belle Arti, a Firenze, fa il proprio debutto con una personale alla Galleria Valiani di Pistoia. Da quel momento, tutto il mondo ha avuto modo di conoscerla e apprezzarla: i suoi lavori sono arrivati a New York e a Tokyo, in Austria, Spagna, Portogallo, Francia e in tanti altri Paesi del pianeta. Ora non resta che lasciarsi trasportare dalla “pace, paradossalmente lieve e vulcanica” delle emozioni.
Gianluca Barni