“Per un mondo 'Senzatomica' cominciamo a disarmarci”

In arrivo a Firenze, dal 31 gennaio al 23 marzo, una mostra curata dall'Istituto Buddista Soka Gakkai

Gen 27, 2025 - 23:24
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“Per un mondo 'Senzatomica' cominciamo a disarmarci”

Firenze, 27 gennaio 2025 - Le macerie sono un'amara realtà tra tanti popoli. Ma a ben vedere ci sono macerie nelle vite delle persone e delle comunità. Come non pensare al mancato lutto per i tanti anziani scomparsi nel Covid? Macerie che non si vedono o che non si vogliono vedere. Di fatto ci sono fiumi carsici di violenza che portano a forme distruttive di esistenza. Daisaku Ikeda, da poco scomparso,  stato presidente dei buddisti della Soka Gakkai, ripeteva “la vera battaglia del ventunesimo secolo non sarà tra le civiltà o le religioni, ma piuttosto tra violenza e nonviolenza”. E' di fatto l'invito a cogliere l'appuntamento con una scelta interiore che fa cambiare stile di vita, soprattutto quando il cielo si fa cupo e si riabilitano parole come "deportazione" che pensavamo confinate al rigetto pubblico.

Nel corso della storia, fino ai nostri giorni, si era acquisito un senso più ampio del valore della pace, pace che viene sommersa da ondate di violenza ma che torna irrefrenabile come vocazione intima dell'umanità, chiamata a vivere nella città della pace
Vi sono ondate, talvolta immense, di violenza – come non pensare ai due conflitti mondiali, all'esplosione dell'atomica, ai alla guerra in Ucraina e a quanto devasta il Medio Oriente – che fanno pensare a quanto scrive il profeta Isaia: "Le tenebre ricoprono la terra, nebbia fitta avvolge le nazioni”.
Tenebre e nebbia: è lo scenario inquietante che vediamo, se facciamo lo sforzo di affacciarci dalla terrazza della nostra vita. Nonostante questo il mondo ricco, con il programma di mercato e di un uomo produttivo che diventa violento, ha la premura di indossare “i guanti” e si illude: è l'immagine televisiva della guerra in un mondo che soffre violenza, anche nella devastazione naturale, come anche in quella competizione tra persone che ha svincolato l'economica dall'etica.

La bomba atomica è simbolo e realtà di come l'intelligenza degli uomini possa essere distruttiva. La Soka Gakkai da molti anni porta avanti una battaglia disarmata, dal titolo 'Senzatomica': ha invitato a tenere gli occhi aperti quando il tema delle armi nucleari sembrava addormentato. “Senzatomica. Trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari”, da 31 gennaio 2025 a Firenze, è una mostra che invita a riflettere e a reagire. La mostra sarà esposta nel Refettorio di Santa Maria Novella (Piazza della stazione 6) fino al 23 marzo 2025, e sarà aperta dal lunedì al giovedì in orario 9-19, e dal venerdì alla domenica dalle 9 alle 20. Ebbene, per non pensare di poter vivere sempre in una "zona di interesse" preservata dagli orrori, viene simulato anche il lancio di una bomba atomica su Firenze, accompagnato da una visita “immersiva” nei luoghi della memoria di Hiroshima e Nagasaki, con la voce narrante di Carmen Consoli, attraverso un visore, e le esperienze degli “hibakusha”, i sopravvissuti allo scoppio delle bombe atomiche. 'Senzatomica' torna a Firenze, dove la campagna di sensibilizzazione ha avuto inizio nel 2011. La mostra è patrocinata da Comune e Città Metropolitana di Firenze, Regione Toscana e Consiglio regionale.