Pattinaggio artistico: con Daniel Grassl l’Italia sogna in grande agli Europei 2025, sfida ad Adam Siao Him Fa

Sognare in grande si può. La gara individuale maschile sarà certamente uno dei piatti forti dei Campionati Europei 2025 di pattinaggio artistico, rassegna in scena questa settimana in quel di Tallinn, precisamente presso la Tondiraba Ice Hall. Si tratta di una prova estremamente importante per la compagine azzurra, motivata a raccogliere almeno un piazzamento sul […]

Gen 27, 2025 - 15:22
 0
Pattinaggio artistico: con Daniel Grassl l’Italia sogna in grande agli Europei 2025, sfida ad Adam Siao Him Fa

Sognare in grande si può. La gara individuale maschile sarà certamente uno dei piatti forti dei Campionati Europei 2025 di pattinaggio artistico, rassegna in scena questa settimana in quel di Tallinn, precisamente presso la Tondiraba Ice Hall. Si tratta di una prova estremamente importante per la compagine azzurra, motivata a raccogliere almeno un piazzamento sul podio, affidandosi a tre rappresentanti di pregevole fattura.

Il capobranco sarà Daniel Grassl, semplicemente uno degli atleti più in forma non solo in ambito europeo, ma a livello Mondiale. L’allievo di Edoardo De Bernardis, malgrado un anno lontano dalle piste, è rientrato nel clima competitivo con uno spirito estremamente positivo, riversato in praticamente tutte gli eventi di quest’anno.

D’altronde, sono i numeri a parlare per Daniel. Dopo la quarta piazza del Denis Ten Memorial l’altoatesino ha raccolto una vittoria al Nepela Memorial, un secondo posto all’NHK Trophy, una terza posizione al Finlandia Trophy con cui si è anche qualificato per le Finali Grand Prix, chiuse ai ridossi del podio prima di dominare i Campionati Italiani. Poi, nel 2025, la seconda moneta conquistata alle Universiadi, dove si è tolto il lusso anche di vincere il libero superando il Vice Campione Olimpico Yuma Kagiyama. 

Concretezza, qualità realizzativa ed intelligenza sul ghiaccio. Sono queste le tre migliori caratteristiche di un Grassl che adesso punta al bersaglio grosso proprio nello stesso impianto dove conquistò nel 2022 una splendida medaglia d’argento. Il nativo di Merano proverà come sempre a realizzare due prestazioni senza errori, inserendo sicuramente due quadrupli nello short e tre nel libero, una strategia che ha prodotto degli ottimi risultati nelle gare appena citate. 

Sulla carta, il nemico numero uno di Daniel risponde al nome di Adam Siao Him Fa, francese che ha conquistato l’oro nelle ultime due edizioni e noto per il suo approccio tecnico estremo, in questa annata sportiva sfoggiato tutavia solo in parte. Il transalpino tra l’altro proviene da un momento di stop causato da un piccolo infortunio che lo ha costretto a saltare le Finali Grand Prix. Occhio poi anche al connazionale Kevin Aymoz, tanto talentoso quanto discontinuo a livello di rendimento, così come al padrone di casa Alexandr Selevko (argento nel 2024), allo svizzero Lukas Britschgi (bronzo nel 2023) e al georgiano Nika Egadze. 

Ma una cosa è certa, il resto degli italiani non starà certo a guardare. Guai infatti a sottovalutare la qualità di un pattinatore come Matteo Rizzo, profilo che pur meno dotato in prospettiva quadrupli spesso riesce a fare lo sgambetto agli avversari sfruttando pulizia, supremazia nelle components e GOE. Ambizioni di medaglia anche per Nikolaj Memola, personalità capace di dare non poco fastidio a tutti, anche se per farlo deve essere bravo a mettere tutte le cose al proprio posto. Ci sono grandi possibilità di fare bene.