Noleggio auto a lungo termine: oggi è meno conveniente
Il 2025 sarà un anno difficile per noleggio a lungo termine, in calo rispetto al 2023: ecco cosa aspettarsi dal 2025 con la nuova normativa sui fringe benefit.
In forte calo tra aziende e privati il noleggio a lungo termine, soprattutto se si confrontano i dati con le cifre record degli anni scorsi. Diminuiscono in particolare i veicoli immatricolati con questa formula, tanto che per il 2025 si stima un calo complessivo dell’8% secondo quanto rivelato da Horizon Automotive.
Dietro questo rallentamento si celano le novità 2025 relative al regime fiscale che regola i fringe benefit, che includono anche le auto concesse ai dipendenti in uso promiscuo e che prevedono un aumento della tassazione e delle trattenute in busta paga.
Le modifiche fiscali vanno a discapito di chi utilizza veicoli alimentati a benzina e gasolio ma anche mild o full hybrid e più in generale con emissioni fino a 190 g/km, che subiscono una tassazione maggiore. A trarne vantaggio, invece, sono le auto elettriche.
Fino al 2024 le tasse erano proporzionali ai valori di CO2 emessi mentre adesso il parametro di riferimento è la tipologia di alimentazione, con le elettriche, le ibride plug-in e tutte le altre che scontano rispettivamente un’aliquota del 10, 20 e 50%.
Da parte di molte imprese ci sarebbe adesso l’intenzione di prolungare i contratti di noleggio siglati per le flotte aziendali quando era in vigore il precedente regime fiscale. L’alternativa sarebbe quella di ripensare le flotte stesse, integrando auto elettriche o plug-in hybrid.