Meteo prima decade Febbraio: anticiclone e gelo in lotta
Il meteo della prima decade di Febbraio sembra essere votato a una maggior stabilità con poche occasioni di precipitazioni sul nostro paese. Cosa si prevede per il prossimo periodo? Per il prossimo periodo si prevede una fase di tempo progressivamente più stabile con giornate che risulteranno spesso soleggiate e con a tratti annuvolamenti più […] Meteo prima decade Febbraio: anticiclone e gelo in lotta
Il meteo della prima decade di Febbraio sembra essere votato a una maggior stabilità con poche occasioni di precipitazioni sul nostro paese.
Cosa si prevede per il prossimo periodo?
Per il prossimo periodo si prevede una fase di tempo progressivamente più stabile con giornate che risulteranno spesso soleggiate e con a tratti annuvolamenti più consistenti.
Prossimamente, l’anticiclone che temporaneamente ha lasciato il territorio europeo, ritornerà sui suoi passi tornando a imporre il proprio dominio in Italia e su gran parte d’Europa con una fase dove sarà il tempo soleggiato a dominare la scena.
Da un punto di vista termico, invece, l’evoluzione si fa oggi interessante: non è ancora chiara quale sia la strada che si prenderà, ma sembra possibile che inizialmente l’anticiclone domini la scena con temperature leggermente superiori alla media del periodo, ma senza particolari eccessi.
La fase successiva, invece, indicativamente da sabato 2 o domenica 3 Febbraio, è alquanto incerta poiché non è chiaro se vi sarà un ingresso di aria più fredda o se permarrà questo flusso di aria leggermente mite.
Le ipotesi sul campo…
Le ipotesi per il prossimo periodo sono sostanzialmente due.
Una prima ipotesi prevede l’arrivo dell’anticiclone che porterà tempo stabile e soleggiato da Nord a Sud e con temperature poco superiori alla media e una vasta goccia fredda potrebbe restare e insistere sul Nord Africa senza condizionare il meteo dell’Italia. Il freddo in questa situazione non avrebbe modo di entrare sull’Italia.
La seconda ipotesi, invece, prevede l’arrivo dell’anticiclone sul Nord Italia mentre il Centro-Sud resterebbero sotto un flusso instabile di correnti orientali che si andrebbe a riagganciare alla goccia fredda presente sul Nord Africa. In questo modo, il freddo proveniente da Est avrebbe modo di entrare in Italia sul bordo orientale dell’anticiclone che risulterebbe piuttosto debole.
La situazione è tutt’altro che chiara e definita, le incertezze sono ancora molte a riguardo e solo il tempo ci potrà dare delle risposte.