Maltempo infinito, ma poi colpi di scena meteo

  Forte maltempo ancora in Italia, con un meteo che non accenna a migliorare. Anzi, nelle prossime ore peggiorerà diffusamente, coinvolgendo pure altre Regioni.   Un fine settimana segnato da piogge e nevicate Durante il weekend, c’è stato l’arrivo di una prima perturbazione che ha interessato principalmente le regioni settentrionali del Paese. In queste aree […] Maltempo infinito, ma poi colpi di scena meteo

Gen 27, 2025 - 16:56
 0
Maltempo infinito, ma poi colpi di scena meteo

 

Forte maltempo ancora in Italia, con un meteo che non accenna a migliorare. Anzi, nelle prossime ore peggiorerà diffusamente, coinvolgendo pure altre Regioni.

 

Un fine settimana segnato da piogge e nevicate

Durante il weekend, c’è stato l’arrivo di una prima perturbazione che ha interessato principalmente le regioni settentrionali del Paese. In queste aree ci sono state piogge diffuse e nevicate copiose sull’arco alpino, con accumuli significativi sopra i 1.200-1.500 metri di altitudine.

 

La situazione meteorologica subirà un’ulteriore evoluzione all’inizio della prossima settimana, quando una vasta area di Bassa Pressione, proveniente dal Nord Atlantico, inizierà a influenzare l’Europa occidentale. Questa depressione si espanderà progressivamente verso la Penisola Iberica e il Nord Africa, coinvolgendo in seguito anche l’Italia.

 

Ancora maltempo!

Il sistema di Bassa Pressione si muove lentamente verso est, causando un peggioramento del tempo su gran parte del territorio italiano. In una prima fase, le regioni tirreniche e quelle del Nord saranno le più colpite, con piogge consistenti e temporali localizzati. L’aria fredda, trasportata dalle correnti nord-atlantiche, favorirà una diminuzione marcata delle temperature, che si riporteranno su valori tipici del periodo invernale. 

 

Nelle zone alpine e prealpine, si assisterà a nevicate abbondanti, che potrebbero scendere fino a quote medie, intorno ai 1.000 metri. Le temperature nelle città del Nord Italia si stabilizzeranno tra i 3 e i 7 gradi, mentre nelle regioni centrali e meridionali i valori oscilleranno tra i 7 e i 12 gradi, con variazioni legate alla presenza delle precipitazioni.

 

Circolazione afro-mediterranea da tenere sott’occhio

Con l’avvicinarsi della fine di Gennaio e l’inizio di Febbraio, l’attenzione degli esperti si concentra su una possibile circolazione ciclonica afro-mediterranea. Secondo i modelli meteorologici, questa depressione potrebbe determinare condizioni di maltempo particolarmente intense sulle Isole Maggiori – Sardegna e Sicilia – e sul Sud Italia. In queste zone, sono attese precipitazioni abbondanti e persistenti, che potrebbero essere accompagnate da forti venti provenienti dai quadranti meridionali.

 

Al contrario, alcune aree del Centro e del Nord Italia potrebbero beneficiare di un temporaneo rinforzo dell’Anticiclone, che garantirebbe un clima più stabile e asciutto, soprattutto lungo le coste adriatiche e nelle pianure interne.

 

Un Anticiclone in espansione

Le proiezioni a lungo termine suggeriscono la possibile formazione di un robusto Anticiclone che si estenderebbe verso le regioni del nord Europa, interessando in particolare la Scandinavia. Questo spostamento potrebbe favorire la discesa di aria fredda di origine artico-continentale, con un conseguente raffreddamento dei settori orientali e sudorientali del continente.

 

Per quanto riguarda l’Italia, l’impatto di questa configurazione rimane incerto. Tuttavia, non si esclude che le regioni adriatiche e meridionali possano risentire marginalmente dell’influenza dell’aria fredda, con un ulteriore abbassamento delle temperature e la possibilità di fenomeni nevosi a quote collinari.

 

Un finale di Gennaio dinamico

La parte finale di Gennaio e i primi giorni di Febbraio sembrano essere caratterizzati da una vivace dinamicità atmosferica. Le configurazioni in gioco lasciano presagire una sequenza di eventi meteorologici rilevanti, con cambiamenti repentini e fenomeni potenzialmente intensi.

 

I centri di calcolo internazionali continuano a monitorare con attenzione l’evoluzione delle condizioni atmosferiche, con l’obiettivo di fornire previsioni sempre più accurate. L’attenzione resta alta per valutare gli effetti di queste configurazioni meteorologiche sull’intero territorio nazionale, con particolare riguardo alle possibili criticità legate a fenomeni meteo estremi come alluvioni, nevicate intense o forti venti.

Maltempo infinito, ma poi colpi di scena meteo