Il glossario inclusivo, fondamento di un futuro migliore

Non solo una lista di parole e definizioni, ma un piccolo “kit di sopravvivenza” per chi vuole comunicare con rispetto e intelligenza. In questo glossario inclusivo troverai termini importanti spiegati in modo chiaro e semplice, senza troppi giri di parole. È pensato per chi vuole smettere di inciampare su concetti come “crip face” o “dead […] The post Il glossario inclusivo, fondamento di un futuro migliore appeared first on The Wom.

Gen 26, 2025 - 13:16
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Il glossario inclusivo, fondamento di un futuro migliore
Hai mai usato una parola pensando di essere super inclusivo e poi scoperto che… ops, non lo era affatto? Tranquillǝ, succede a tutte e tuttǝ. Parlare di inclusione è bellissimo, ma a volte sembra un campo minato fatto di termini, sfumature e concetti che ti fanno pensare: “Ma sto dicendo la cosa giusta?” o peggio ancora ” non si può più dire niente”! Ecco perché abbiamo creato questo glossario

Non solo una lista di parole e definizioni, ma un piccolo “kit di sopravvivenza” per chi vuole comunicare con rispetto e intelligenza. In questo glossario inclusivo troverai termini importanti spiegati in modo chiaro e semplice, senza troppi giri di parole. È pensato per chi vuole smettere di inciampare su concetti come “crip face” o “dead name” e imparare a costruire ponti, non barriere. È anche un modo per riflettere (con un sorriso) su quanto il linguaggio sia potente: può ferire, certo, ma può anche unire e cambiare il mondo.

Perché, spoiler: fare attenzione al linguaggio non significa diventare noiosi o pedanti, anzi, significa essere rispettosǝ, nei confronti di tutte e tutti!

Quindi rilassati, fai un respiro profondo e tuffati in questo mare di parole con la voglia di scoprire, migliorarti e – perché no – farti venire qualche dubbio costruttivo. 

In fondo, essere accoglienti è anche questo: imparare sempre, anche quando pensavi di sapere già tutto

Le parole hanno il potere di cambiare il mondo… e tu stai per iniziare dal tuo vocabolario! Buona lettura!

Il glossario inclusivo

Ableism (Abilismo)

Discriminazione e pregiudizi contro le persone con disabilità, basati sull’idea che la “normalità” fisica o mentale sia superiore.

Accessibilità

La possibilità di accedere a spazi, servizi e informazioni senza barriere, indipendentemente dalle capacità fisiche o cognitive.

Adaptive Fashion (Moda Adattiva)

Abbigliamento progettato per adattarsi alle esigenze specifiche di persone con disabilità, garantendo comfort e stile.

Ageismo (Ageism)

Discriminazione basata sull’età, spesso rivolta contro le persone anziane o i giovani, limitandone opportunità e rappresentazione.

Allyship (Alleanza)

Il supporto consapevole e attivo da parte di persone esterne a una minoranza, come la comunità LGBTQ+ o le persone con disabilità, che si impegnano per promuovere uguaglianza e inclusione.

Barriere Architettoniche

Ostacoli fisici o strutturali che impediscono l’accesso a spazi pubblici e privati per persone con disabilità motorie.

Body Acceptance

Movimento che promuove l’accettazione del corpo così com’è, senza la pressione di aderire agli standard estetici imposti dalla società.

Body Positivity

Movimento che celebra tutti i tipi di corpo, promuovendo l’accettazione e l’amore per sé stessi, indipendentemente da forma, taglia o abilità.

Classismo (Classism)

Discriminazione o pregiudizio basato sulla classe sociale, che perpetua disuguaglianze economiche e culturali.

Coming Out

Processo attraverso cui una persona LGBTQ+ rivela la propria identità sessuale o di genere agli altri, spesso con coraggio e forza.

Crip Face

L’uso di attori senza disabilità per interpretare personaggi con disabilità, anziché coinvolgere attori con disabilità reali.

Dead Name

Il nome assegnato alla nascita di una persona transgender, che non rappresenta più la sua identità. Usare il “dead name” è considerato una forma di mancanza di rispetto.

Diversity Washing

L’apparente promozione della diversità da parte di aziende come strategia di marketing, senza un autentico impegno verso l’inclusione.

Empowerment

Il processo di acquisizione di fiducia, forza e capacità per autodeterminarsi e affrontare le sfide.

Giornalismo Inclusivo

Pratica giornalistica che adotta un linguaggio rispettoso, rappresenta correttamente gruppi emarginati e garantisce visibilità a prospettive diverse, senza stereotipi.

LEGGI ANCHE – Giornalismo inclusivo: pubblicate le linee guida per raccontare il mondo con rispetto

Green Washing

La pratica di promuovere un’immagine aziendale ecologica senza un reale impegno per la sostenibilità ambientale.

Hidden Labour (Lavoro Nascosto)

L’impegno extra invisibile che le persone con disabilità devono affrontare per gestire barriere quotidiane.

Identity First Language (Linguaggio Centrato sull’Identità)

Linguaggio che mette al centro l’identità della persona (es. “persona disabile”) per evidenziare la disabilità come parte fondamentale della sua esperienza.

Inclusione

L’impegno a garantire che tutte le persone, indipendentemente dalle loro differenze, siano accolte e valorizzate in ogni contesto.

Intersezionalità

Concetto che descrive come diverse forme di discriminazione (es. razzismo, sessismo, abilismo) si intersecano e si sovrappongono.

Linguaggio Inclusivo

Uso consapevole delle parole per evitare espressioni discriminatorie o stereotipate e promuovere rispetto e uguaglianza.

Neurodiversità

Il riconoscimento e la valorizzazione delle differenze neurologiche, come l’autismo o la dislessia, come parte della diversità umana.

Nothing About Us Without Us (Niente su di noi senza di noi)

Principio che sottolinea l’importanza di coinvolgere le persone con disabilità nelle decisioni che le riguardano.

Omofobia

Paura, avversione o discriminazione verso persone LGBTQ+, che può manifestarsi in comportamenti o atteggiamenti negativi.

Orientamento Sessuale

Attrazione emotiva, romantica o sessuale di una persona verso altre persone, indipendentemente dal genere o dal sesso.

Person First Language (Linguaggio Centrato sulla Persona)

Linguaggio che pone la persona al centro, evidenziando la sua individualità prima della disabilità (es. “persona con disabilità” invece di “disabile”).

Pink Washing

Strategia di marketing in cui aziende o organizzazioni promuovono un’immagine a favore dei diritti delle donne senza un reale impegno per la causa.

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Queer

Termine ombrello che abbraccia tutte le identità sessuali e di genere non conformi alla norma eterosessuale o cisgender, spesso utilizzato con orgoglio.

Rappresentazione Inclusiva nel Cinema

L’importanza di rappresentare le persone con disabilità e altre minoranze in ruoli autentici, evitando stereotipi o marginalizzazione.

Razzismo (Racism)

Discriminazione e oppressione basate sull’etnia o sul colore della pelle, perpetuate da sistemi di potere e credenze sociali.

Representation Matters (La Rappresentazione Conta)

Importanza di rappresentare correttamente e visibilmente tutti i gruppi sociali nei media, nella cultura e nella società.

Tokenismo

Pratica di includere un individuo appartenente a una minoranza per creare un’apparenza di inclusività, senza un autentico impegno verso il cambiamento.

Transfobia

Paura, avversione o discriminazione verso persone transgender o non binarie, spesso basata su stereotipi o pregiudizi.

Universal Design for Learning (UDL)

Approccio educativo che mira a creare ambienti di apprendimento flessibili e accessibili per studenti con diverse esigenze.

Xenofobia

Paura o ostilità verso persone di origini, culture o etnie diverse, che si traduce spesso in discriminazione.

 

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