Filhos de Carnaval, dal Brasile l’insolito (per noi) dolce di Carnevale
Ancora un'idea per una ricetta di Carnevale diversa dalle solite (ma non poi più di tanto): ecco dal Brasile i Filhos de Carnaval. Che sì, sembrano effettivamente delle castagnole fritte, ma i dolci di Carnevale tendono tutti ad assomigliarsi un pochino
Prima di tutto: non confondiamo i filhos de Carnaval con Filhos do Carnaval. Il primo è un dolce tipico del Brasile, utilizzato soprattutto a Carnevale e che deriva dai filhos, dolci portoghesi delle tavole natalizie. Il secondo, invece, è una serie tv brasiliana andata in onda nel 2006 e rimasta poi in pausa fino al 2009 a causa della morte dell’attore protagonista. Ma non è della fiction che vogliamo parlarvi, bensì dei dolci carnascialeschi.
Perché va bene frappe, bugie, zeppole e castagnole, ma ogni tanto conviene variare un po’ la tavola dei dolci di Carnevale, no? Anche se, a ben guardare, a volte i dolci tradizionali di questo o quel paese si assomigliano tutti quanti.
Storia e origine dei filhos de Carnaval
La storia e le origini dei filhos de Carnaval brasiliani risalgono ai filhos portoghesi. I filhos sono dei dolci tipici del Portogallo che di solito sono preparati e serviti durante le feste di Natale. Ovviamente nulla vi vieta di realizzarli anche durante tutto il resto dell’anno, un po’ come il nostro tronchetto di Natale, ma di solito spuntano fuori sulle tavole durante le festività natalizie.
In Brasile, invece, i filhos, per qualche motivo, sono diventati un dolce tipico del Carnevale. Anzi: si mangiano praticamente solo ed esclusivamente le feste di Carnevale, difficile trovarli in altri periodi dell’anno. Ma immaginiamo che non vi succeda nulla se proverete a prepararli durante altre ricorrenze.
Il nome deriva da una ricetta della zona del Maghreb, chiamata “rghaif”. In origine questi era una sorta di pane fritto, insaporito con sesamo, sciroppo di miele e acqua di fiori d’arancio. E anche i filhos, infatti, sono delle frittelle (chiamate anche “bolo”), inzuppate in sciroppo di zucchero.
Ma in Brasile esistono anche altre tipologie di filhos, come gli orelha de gato o i cueva virada. Si tratta in generale di dolci a base di farina di grano e uova, arrotolati in strisce sottili e che sono prima fritti e poi cosparsi di zucchero.
Perché noi, qua, a Carnevale avremo le bugie, mentre in Brasile hanno i filhos. Ma alla fine della fiera, sempre di dolci fritti si tratta!
Ricetta dei filhos de Carnaval
Come spesso accade in questi casi, potreste trovare diverse ricette dei filhos de Carnaval del Brasile. Questo perché ci sono infinite varianti, tante quanto sono i cuochi amatoriali, gli chef professionisti, i pasticceri o anche solo i cuochi di casa del Brasile. Non vi proponiamo una ricetta abbastanza facile e sufficientemente economica, basata su ingredienti che di sicuro avrete tutti in casa.
In tutto ci metterete 10-15 minuti, fra tempo di preparazione e di cottura. Ma ricordatevi che dovrete comunque saper friggere per prepararli.
Ingredienti dei filhos de Carnaval
Questi sono gli ingredienti per l’impasto dei filhos de Carnaval:
- farina: 200 grammi
- burro: 2 cucchiai
- acqua: 200 millilitri
- uova: 2
- lievito: 1 cucchiaino
- sale: q.b.
- olio per friggere: q.b.
E qui trovate gli ingredienti per lo sciroppo di zucchero:
- zucchero: 1 bicchiere
- acqua: 1 bicchiere
- cannella: q.b. (meglio usare quella in polvere)
Preparazione
Si inizia facendo bollire l’acqua insieme al burro e al sale. Poi si aggiunge la farina (in questo caso sarete felici di sapere che potrete gettarla tutta insieme in una volta), mescolando con fermezza per evitare che si formino grumi. Poi aggiungete il lievito e cercate di ottenere un impasto omogeneo e ben compatto.
Togliete ora il tutto dal fuoco e appoggiate su una superficie infarinata, facendo raffreddare il composto.
Una volta che si sarà raffreddato, dovrete aggiungere un uovo per volta, sbattendo di continuo l’impasto.
Nel frattempo prendete una padella e mettete a scaldare l’olio. Preparate delle palline di impasto e, quando l’olio avrà raggiunto la giusta temperatura, friggetele. Se avrete fatto tutto correttamente, le palline dovrebbero triplicare di dimensione (quindi non partite con palline esageratamente grandi). Una volta dorate, posizionatele su un piatto ricoperto con carta assorbente.
Ma non avete finito: ora dovrete preparare lo sciroppo di zucchero. Prendete un pentolino e versatevi dentro lo zucchero, l’acqua e la cannella. Dovrete alzare la fiamma a fuoco alto per far bollire il tutto. Poi spegnete, fate raffreddare e aspettate che lo sciroppo si addensi. Infine versatelo sulle frittelle. Ed è fatta.
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