F1 | Wolff e la delusione per il cattivo sviluppo della W15: “Penalizzati dai tanti incidenti”
F1 Wolff Mercedes – Dal 12 dicembre 2021, quando Max Verstappen interruppe il lungo dominio della Mercedes ad Abu Dhabi,
F1 Wolff Mercedes – Dal 12 dicembre 2021, quando Max Verstappen interruppe il lungo dominio della Mercedes ad Abu Dhabi, il team di Brackley ha attraversato una fase complicata, con risultati altalenanti e lontani dagli standard che ne avevano sancito la supremazia nell’epoca Lewis Hamilton. Negli ultimi tre anni, ovvero dall’avvento delle vetture ad effetto suolo in Formula 1, la squadra ha collezionato solo cinque successi, faticando spesso nel confronto con i principali competitor per il Campionato.
Mercedes e un anno dico di alti e bassi
Il 2024 ha visto un parziale ritorno alla competitività, con il trionfo di Lewis Hamilton a Silverstone e la crescita di George Russell, destinato a essere il punto di riferimento della scuderia nel 2025 accanto al giovane Andrea Kimi Antonelli. Nonostante questi segnali positivi, però, la classifica finale ha relegato il team al quarto posto nel mondiale Costruttori, costringendo di fatto lo staff tecnico capitanato da James Allison ad un’attenta analisi su cosa cambiare sulla vettura che sarà presentata il prossimo 24 febbraio.
Toto Wolff, intervistato da Auto Motor und Sport, ha analizzato il rendimento della squadra, evidenziando le difficoltà incontrate nel corso della stagione: “Un voto al 2024? Direi appena sufficiente fino a luglio, poi buono. Alla fine conta la posizione in campionato e siamo arrivati quarti, che non è abbastanza. Ci abbiamo messo troppo tempo per capire quale strada seguire. Solo a giugno abbiamo trovato una soluzione efficace, che ci ha reso competitivi per alcune gare. Poi, gli aggiornamenti successivi hanno peggiorato il comportamento della vettura e abbiamo dovuto rivedere il bilanciamento per riportarla nella finestra di utilizzo ideale.”
Incidenti e problemi nel corso del 2024
Il team principal ha poi sottolineato come le difficoltà economiche abbiano influito sugli sviluppi nella parte conclusiva del campionato: “A fine anno abbiamo rinunciato ad alcune novità perché non avevamo più fondi per produrre i componenti necessari. Gli incidenti di Antonelli a Monza e quelli di Russell ad Austin e in Messico ci hanno lasciato con un solo set di una specifica ala. In Messico non potevamo tornare alle vecchie specifiche aerodinamiche perché non avevamo pezzi di ricambio.” Il 2025, in definitiva, sarà una stagione chiave per la squadra, che dovrà ritrovare costanza e competitività per tornare a lottare stabilmente ai vertici.