Cosa fa la Fondazione Musk, che finanzia progetti sull’antica Roma in Italia
La Fondazione Musk ha stanziato 1 milione di dollari per progetti di ricerca e archeologia sulla Roma antica e altri 2 milioni per lo studio di alcuni papiri rinvenuti a Ercolano. Ecco di cosa si occupa l'organizzazione del capo di Tesla, SpaceX e X.
La Fondazione Musk ha stanziato 1 milione di dollari per progetti di ricerca e archeologia sulla Roma antica e altri 2 milioni per lo studio di alcuni papiri rinvenuti a Ercolano. Ecco di cosa si occupa l’organizzazione del capo di Tesla, SpaceX e X
“Studiate Roma Antica e siete archeologi, studenti, ricercatori, restauratori e vi servono soldi per i vostri progetti? American Institute for Roman Culture con il supporto della Fondazione Musk vi ascolta”, ha scritto su X il referente di Elon Musk in Italia, Andrea Stroppa, invitando gli interessati a proporre le loro iniziative ad Ancient Rome Live, una piattaforma di apprendimento online gratuita che offre “contenuti originali sull’antica Roma e sull’Impero romano”.
COSA FA ANCIENT ROME LIVE
Legata all’American Institute from Roman Culture, sulla piattaforma Ancient Rome Live – si legge sul sito – si trovano video, lezioni mensili gratuite e livestream, ma anche “corsi online, corsi settimanali sul posto e una Masterclass mensile online”.
Il fondatore e direttore di Ancient Rome Live è l’archeologo statunitense Darius Arya, specializzato in storia romana: è anche fondatore e direttore esecutivo dell’American Institute for Roman Culture.
IL RUOLO DELLA FONDAZIONE MUSK
La Fondazione Musk, sotto l’iniziativa Expandere Conscientiae Lumen, ha fornito ad Ancient Rome Live un contributo di 1 milione di dollari dedicato a “progetti archeologici e culturali innovativi che dimostrino innovazione, sostenibilità e risultati misurabili”.
Il programma Expandere Conscientiae Lumen ha l’obiettivo di sostenere “progetti innovativi che preservano e promuovono la cultura greco-romana, fondamento della civiltà occidentale. Questo finanziamento permetterà ad Ancient Rome Live di far progredire la ricerca archeologica, le iniziative per il patrimonio culturale e il coinvolgimento pubblico a livello globale”.
NON SOLO MUSK: GLI ALTRI FINANZIATORI
Negli anni scorsi Ancient Rome Live ha ricevuto, tra gli altri, finanziamenti dalla National Endowment for the Humanities (un’agenzia del governo federale americano; 2004), dalla American Express Foundation (2006), dal World Monuments Fund di New York (2007) e dalla Classical Association of the Atlantic States Masciantonio (25.000 dollari, 2023).
Tra i partner della piattaforma ci sono il Museo nazionale romano, la Galleria degli Uffizi e il Parco archeologico del Colosseo.
COSA FA LA FONDAZIONE MUSK
La Fondazione Musk è un’organizzazione fondata nel 2001 da Elon Musk e da lui diretta. Ha sede in Texas e si occupa – come si legge sul sito web, molto minimale – di promuovere la diffusione delle fonti di energia rinnovabile, l’esplorazione dello spazio, la ricerca pediatrica, la formazione scientifica e ingegneristica e lo sviluppo dell’intelligenza artificiale “a beneficio dell’umanità”. Molte delle aziende di Musk si occupano di questi temi: Tesla realizza dispositivi per l’energia rinnovabile, ad esempio; SpaceX costruisce razzi e astronavi; xAI sviluppa sistemi di intelligenza artificiale.
In un articolo pubblicato lo scorso dicembre, il New York Times ha scritto che la Fondazione Musk “ha un patrimonio di oltre 9 miliardi di dollari, tra cui milioni di azioni di Tesla […]. Per legge, tutte le fondazioni private devono devolvere ogni anno il 5 per cento di questo patrimonio”. Ma nel 2021 l’organizzazione ha mancato l’obiettivo per 41 milioni di dollari, per 234 milioni nel 2022 e per 421 milioni nel 2023.
In Italia, la Fondazione Musk ha donato 2 milioni all’organizzazione Vesuvius Challenge per decifrare alcuni papiri ritrovati ad Ercolano e risalenti al 79 dopo Cristo.