Asta BOT 29 gennaio 2025: target rendimento e specifiche

BOT semestrale scadenza 31 luglio 2025 il protagonista unico della seconda asta di Buoni Ordinari del Tesoro del mese L'articolo Asta BOT 29 gennaio 2025: target rendimento e specifiche proviene da RisparmiOggi.

Gen 28, 2025 - 10:23
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Asta BOT 29 gennaio 2025: target rendimento e specifiche

Domani 29 gennaio 2025 si terrà la seconda asta BOT del mese che, come sempre, il Tesoro riserva alla scadenza a 6 mesi. In collocamento andrà un BOT nuovo di zecca in scadenza il 31 luglio 2025. ISIN come sempre da assegnare, il titolo verrà emesso per un ammontare massimo pari a 6,5 miliardi di euro.

Coincidenza vuole che il giorno successivo, giovedì, si terrà la prima riunione BCE del mese. Non esistono dubbi sul fatto che l’EuroTower procederà con un nuovo taglio del costo del denaro. I tassi di riferimento dovrebbero essere abbassati di altri 25 punti base allontanandosi ancora di più dai massimi. La riduzione del saggio sta già impattando sulla compressione dei rendimenti dei titoli di stato e, in specie, delle lunghezze corte di cui proprio il BOT a sei mesi rappresenta forse l’esempio più lampante.

Gli effetti della vicinanza con l’appuntamento BCE sul rendimento che il BOT a sei mesi potrebbe strappare nell’asta del 28 gennaio sono quindi la vera variabile dell’emissione. Molto più della riuscita della stessa che, ovviamente, è scontata.

BOT scadenza 31 luglio 2025 al centro dell’asta del 29 gennaio 2025

I BOT a sei mesi che saranno collocati dal MEF il 29 gennaio hanno durata pari a 181 giorni essendo la data di regolamento dell’emissione il 31 gennaio successivo. Il titolo, in quanto zero coupon, non paga cedola e quindi il rendimento è semplicemente dato dalla differenza tra prezzo di vendita e prezzo di emissione.

Contestualmente alla comunicazione sui dettagli dell’asta semestrale, il MEF ha annunciato che il 31 gennaio andranno in scadenza BOT a sei mesi per un totale pari a 9,35 miliardi di euro. Dai dettagli dell’asta si apprende che l’ammontare dell’asta supplementare che, come sempre, si terrà nei giorni successivi, sarà pari a 1,47 miliardi di euro (15% dell’ammontare dell’emissione regolare). Di conseguenza al termine di tutto il collocamento (regolare più supplementare) la massa di Buoni Ordinari del Tesoro in circolazione subirà una leggera contrazione. Di riflesso, almeno momentaneamente, anche la massa di tutto il debito statale registrerà un leggero calo.

Strumenti e risorse utili sui Buoni Ordinari del Tesoro: