Per le società dell’indice S&P500 utili a +11,7% nel 4° trimestre
Se non ve ne siete accorti, la stagione degli utili americani del quarto trimestre è ufficialmente iniziata, con le società che iniziano ad aprire i loro libri contabili, una dopo l’altra. Questa tornata di letture consigliate è particolarmente cruciale: dopo il più forte rally biennale del mercato azionario statunitense dai tempi della bolla delle dot-com, […] L'articolo Per le società dell’indice S&P500 utili a +11,7% nel 4° trimestre proviene da Economy Magazine.
Se non ve ne siete accorti, la stagione degli utili americani del quarto trimestre è ufficialmente iniziata, con le società che iniziano ad aprire i loro libri contabili, una dopo l’altra. Questa tornata di letture consigliate è particolarmente cruciale: dopo il più forte rally biennale del mercato azionario statunitense dai tempi della bolla delle dot-com, i risultati aziendali serviranno a verificare se le valutazioni dei titoli hanno superato la realtà.
Gli analisti stimano che gli utili delle società dell’S&P 500 siano cresciuti dell’11,7% nel quarto trimestre rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, segnando il ritmo di espansione più rapido dalla fine del 2021. Il tasso di crescita effettivo potrebbe essere ancora più alto, considerando che la maggior parte delle società dell’S&P 500 riporta in genere risultati superiori alle previsioni. In effetti, il tasso di crescita effettivo degli utili ha superato le stime in 37 degli ultimi 40 trimestri. FactSet, ad esempio, calcola che, in base alla media degli utili “battuti” negli ultimi anni, gli ultimi risultati dell’S&P 500 potrebbero mostrare una crescita degli utili compresa tra il 14% e il 19%.
Questo tipo di numeri rinvigorirebbe certamente i tori. Sebbene queste percentuali di crescita siano innegabilmente elevate, la stagione degli utili è già iniziata con una nota positiva, con diverse banche importanti che hanno riportato risultati migliori del previsto la scorsa settimana. La domanda chiave per gli investitori è se la maggior parte dello slancio del mercato rimanga concentrato tra alcune società tecnologiche di peso elevato o se inizi ad allargarsi. Gli analisti sembrano credere che si tratti della seconda ipotesi: secondo Bloomberg, le aziende dell’S&P 500, al di fuori dei “Magnifici Sette”, dovrebbero registrare il terzo trimestre consecutivo di crescita degli utili, con un aumento stimato del 4%, per poi accelerare rapidamente verso incrementi a due cifre.
Infine, gli investitori presteranno molta attenzione alle prospettive delle aziende per l’anno in corso, soprattutto con l’insediamento del nuovo presidente degli Stati Uniti. Da un lato, le promesse di tagli alle tasse e di deregolamentazione potrebbero incrementare gli utili. Ma dall’altro, i forti aumenti delle tariffe e il rafforzamento del dollaro potrebbero appesantirli.
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