Minaccia il titolare con un coltello. Giovane denunciato dalla Polizia

Il 36enne era ubriaco e pretendeva soldi. Nella collutazione sono rimasti feriti il gestore e la sua compagna

Feb 5, 2025 - 06:17
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Minaccia il titolare con un coltello. Giovane denunciato dalla Polizia

Si è presentato al lavoro in evidente stato d’ebbrezza, mettendo a disagio fin dal primo pomeriggio gli altri colleghi. Poi la sera, quando è arrivato il titolare, la situazione è degenerata: prima ha preteso il pagamento di 80 euro, poi di fronte al rifiuto ha preso un coltello e ha urlato "Se non mi date i soldi vi ammazzo" al titolare e alla compagna di quest’ultimo, il quale a quel punto ha reagito e si è scagliato sul giovane per fermarlo, riportando una frattura alla mano al termine di una breve ma violenta collutazione. Il parapiglia è scoppiato la sera del 30 gennaio in una pizzeria del centro storico e si è conclusa con una doppia denuncia: quella del titolare del locale, di 38 anni, nei confronti dell’ormai ex dipendente, cha ha 36 anni e vive a Viareggio, e quella della Polizia del commissariato di Forte dei Marmi, intervenuta la sera stessa, sempre nei confronti dell’aggressore per il reato di minacce e lesioni.

Il gestore, contattato da La Nazione, racconta quanto avvenuto il 30 gennaio, tra le 22,30 e le 23, ma per ovvie ragioni chiede l’anonimato. Ha il gesso dalla mano destra fino all’avambraccio: dovrà portarlo per 30 giorni. "A quel giovane avevo fatto un contratto rinnovabile mese per mese, per un totale di tre mesi – spiega – in sostituzione di un altro ragazzo per malattia. Quella sera però era ubriaco, come già avvenuto altre volte, tant’è che per questo motivo gli avevo comunicato che il 31 gennaio sarebbe stato il suo ultimo giorno di lavoro. Gli altri due dipendenti, testimoni di quanto avvenuto, mi avevano scritto preoccupati a causa delle sue condizioni alterate". Poi il titolare è arrivato in pizzeria e il 36enne ha preteso gli 80 euro, perdendo la testa quando il gestore gli ha risposto che non potendo darglieli in nero gli avrebbe pagato tutte le spettanze con l’ultima busta paga.

"A quel punto ci ha urlato ’se non mi date i soldi vi ammazzo’ – prosegue – e subito dopo ha scagliato sedie e bottiglie contro di me e la mia compagna. Poi è andato in cucina e ha preso un coltello mostrandolo alla mia compagna, che in quel momento era alla cassa. Mi sono gettato contro di lui, facendo cadere il coltello, e ne è nata una collutazione". L’uomo come detto ha rimediato la frattura della mano destra, mentre la compagna ha avuto un referto di 8 giorni per contusioni alla schiena dopo essere stata colpita da una sedia. "Sono stato fortunato – conclude – in quanto poteva finire molto peggio". Infine l’arrivo della Polizia e l’inevitabile denuncia per minacce e lesioni.