Il tempo della settimana: prima sole poi neve in pianura
Ultimi strascichi, oggi, di una fase instabile piuttosto significativa, essenzialmente sulle regioni meridionali, insulari e anche sul medio basso Adriatico. Negli ultimi 2/3 giorni ci sono state, infatti, abbondanti piogge, più significative su Est/Nordest Sicilia, Sud Sardegna, sui settori ionici un po’ tutti, ancora di più su quelli calabresi, con accumuli, domenica scorsa, […] Il tempo della settimana: prima sole poi neve in pianura
Ultimi strascichi, oggi, di una fase instabile piuttosto significativa, essenzialmente sulle regioni meridionali, insulari e anche sul medio basso Adriatico.
Negli ultimi 2/3 giorni ci sono state, infatti, abbondanti piogge, più significative su Est/Nordest Sicilia, Sud Sardegna, sui settori ionici un po’ tutti, ancora di più su quelli calabresi, con accumuli, domenica scorsa, spesso over 50-60 mm, fino anche a 100/120 mm in 24 su alcune aree della Calabria ionica.
Naturalmente si sono registrate anche criticità associate alle piogge abbondanti, come nel Messinese e su alcuni settori ionici calabresi.
Ieri, le piogge abbondanti hanno riguardato il medio Adriatico, soprattutto i settori abruzzesi, anche qui con locali accumuli sui 50-60 mm, altre piogge più irregolari sul resto delle aree adriatiche, sul Centro Sud Lazio, diffusamente al Sud e su diverse aree ancora delle isole maggiori.
Alle spalle, tuttavia, questa azione instabile, con la moderata circolazione depressionaria associata, oramai in evoluzione verso l’Egeo, il Mediterraneo Orientale e, quindi, con sostanziale miglioramento delle condizioni del tempo anche su questi settori.
Dal Centro e Ovest Europa, ma anche dal Mediterraneo settentrionale, infatti, sta progredendo un cuneo di alta pressione, il quale già ha arrecato una giornata di prevalente stabilità e di ampio soleggiamento, ieri, su tutto il Nord, sul medio-alto Tirreno e anche sul medio-alto Adriatico;
oggi la stabilità si estenderà anche al Sud e alle isole maggiori, salvo ultimi fenomeni locali tra la Calabria e le isole.
Il tempo stabile e ampiamente soleggiato continuerà a essere presente un po’ su tutto il territorio, fino a giovedì 6 incluso, magari con un po’ di nubi sparse qua e là e qualche addensamento soltanto sulle Isole maggiori, associato a deboli fenomeni localizzati.
Le prospettive, però, sono per un nuovo peggioramento del tempo da venerdì 7 e poi nel fine settimana.
Per questa fase si sono conferme circa un nuovo guasto, a causa di una duplice manovra: da una parte l’irruzione di un nocciolo di aria fredda di origine baltica, dapprima al Nordest, poi verso tutto il Nord nel corso di venerdì 7;
dall’altra, l’approfondimento di un’area depressionaria tra la Francia, il Golfo del Leone e il Tirreno settentrionale.
Questa nuova manovra a tenaglia, porterà nuove nubi e precipitazioni tra venerdì e domenica, innanzitutto al Nord e, di più, al Nord Ovest, settori alpini, prealpini, ma instabilità in progressiva estensione anche al Centro, alle due isole maggiori e all’estremo Sud, soprattutto Calabria e settori ionici;
instabilità un po’ più irregolare sul resto del Sud e sul medio-basso Adriatico.
Da rilevare, da venerdì 7, un sensibile calo termico al Nord, con occasione per neve bassa su Alpi, Prealpi e Nord Appennino, ma conferme per neve anche in pianura, soprattutto sulle pianure settentrionali e occidentali lombarde, diffusamente su quelle piemontesi e localmente sulle pianure emiliane, specie qui su Piacentino.