F1 | Bearman ricorda l’importanza dell’allenamento dopo le difficoltà di Jeddah
L’allenamento fisico è una parte fondamentale del lavoro dei piloti di F1, e Bearman ha parlato dei suoi progressi. Oliver Bearman è pronto ad iniziare da pilota titolare nella classe regina a ruote scoperte. Nell’attesa di scendere in pista per il primo GP di F1, il britannico non ha smesso... L'articolo F1 | Bearman ricorda l’importanza dell’allenamento dopo le difficoltà di Jeddah proviene da F1ingenerale.
L’allenamento fisico è una parte fondamentale del lavoro dei piloti di F1, e Bearman ha parlato dei suoi progressi.
Oliver Bearman è pronto ad iniziare da pilota titolare nella classe regina a ruote scoperte. Nell’attesa di scendere in pista per il primo GP di F1, il britannico non ha smesso di lavorare: si è dedicato all’allenamento fisico per riuscire a gestire al meglio la vettura.
A Jeddah Oliver Bearman ha avuto l’occasione di debuttare in F1 a bordo di una Ferrari. Il britannico si è dimostrato veloce e costante, ha dimostrato ottime abilità. Durante l’intera gara ha mantenuto ottime prestazioni, anche se sul finale ha avuto un po’ di difficoltà a livello fisico.
Grazie a delle immagini on-board della sua vettura, infatti, abbiamo notato come il collo di Ollie stesse faticando dopo tanti passaggi in curve veloci in cui le forze che si imprimono sulla vettura, e quindi anche sul pilota, sono elevatissime.
E’ stata un’importante prova per Oliver Bearman. Il britannico ha infatti capito che rispetto alla F2 deve fare un passo in avanti anche sul lato fisico.
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Il pilota Haas ha voluto rendere chiaro che il grande impegno dei piloti va anche oltre la pista. “Non credo che la gente capisca bene quante cose succedono dietro le quinte; abbiamo programmi molto fitti con il lavoro al simulatore che svolgiamo e l’allenamento fisico che sta davvero aumentando. Spero che vediate che il mio collo sembra un po’ più grande. E’ davvero importante”.
“Quando avevo sei, sette anni, facevo circa 40 weekend di gara all’anno, ora è un po’ diminuito [il numero di weekend di gara n.d.r.] ma ora corro in tutto il mondo piuttosto che solo a livello nazionale, quindi è stato davvero un grande impegno da quando ho iniziato”.
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Fonte copertina: @olliebearman via IG
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