Cina: opportunità e sfide per la crescita economica
Con politiche fiscali mirate e un rinnovato clima di fiducia nei mercati, ci sono buone ragioni per essere ottimisti.A cura di Antonio Tognoli, Responsabile Macro Analisi e Comunicazione presso Corporate Family Office SIM
Serie di PMI di gennaio dell’Europa attesi alle 10:00: Servizi (stima 51.4 punti contro 51.6 di dicembre), Composito (stima 50.2 punti contro 49,6 di dicembre) e prezzi alla produzione MoM di dicembre alle 11:00 (stima +0.5% contro +1.6% di novembre). Se confermati, i dati indicherebbero una lenta ripresa dell’Europa grazie probabilmente ai primi effetti della flessione dei tassi. Ovviamente il quadro complessivo necessita di ulteriori conferme.
Alle 14:15 è il turno dei dati americani con gli occupati ADP di gennaio (stima 149k contro 122k di dicembre), mentre alle 15:45 usciranno i PMI di gennaio: Servizi 53.1 punti contro 56.8 di dicembre e Composito (stima 52.4 contro 55.4 di dicembre). Alle 16:00 tocca all’ISM non manifatturiero di gennaio (stima 54.3 contro 54.1 di dicembre).
Oggi parliamo di Cina. Negli ultimi anni, l'economia cinese ha dimostrato una notevole resilienza di fronte a una serie di sfide globali. Con la crescente complessità del contesto internazionale e le politiche economiche in evoluzione, è fondamentale comprendere quali trend hanno caratterizzato il 2024 e quali stime possiamo fare per il 2025.
Gli ultimi dati indicano che nel 2024 la crescita economica indicata dal governo e pari al +5%, sia stata centrata. Tre elementi chiave si delineano come propulsori principali di questa crescita. In primo luogo, il consumo interno cresciuto grazie alle misure adottate dal governo per aumentare il reddito disponibile delle famiglie. In secondo luogo, l'impegno del governo in investimenti infrastrutturali, in particolare nelle aree rurali, che ha stimolato l'attività economica e creerà posti di lavoro. Infine, la continua attenzione alla tecnologia, con investimenti nel settore delle energie rinnovabili e dell'intelligenza artificiale, che rappresenta una strategia di crescita a lungo termine, contribuendo a rendere l'economia cinese più sostenibile e competitiva.
Guardando al 2025, le stime indicano una stabilizzazione della crescita economica, con un tasso previsto tra il 5,2% e il 5,7%. Ci aspettiamo che il mercato del lavoro continui a migliorare e che le spese pubbliche in infrastrutture e tecnologia sostengano questa ripresa. Anche l'inflazione dovrebbe stabilizzarsi, oscillando tra il 2,5% e il 3,5%, mentre il tasso di disoccupazione rimarrà probabilmente stabile, sebbene possa variare in base ai cicli stagionali e alle trasformazioni del tessuto economico.
È fondamentale monitorare alcuni indicatori economici chiave. La crescita del PIL, insieme a tassi di inflazione gestibili e a una disoccupazione contenuta, rifletterà la salute complessiva dell'economia. Questi dati offriranno uno spaccato della resilienza della Cina e della sua capacità di adattarsi alle nuove sfide. Con l’attuazione di politiche fiscali mirate e un clima di fiducia nei mercati, ci sono buone ragioni per rimanere ottimisti riguardo alle prospettive economiche della Cina nei prossimi anni.
Per meglio comprendere le dinamiche future, è importante identificare i fattori chiave che influenzano la crescita. Sono diversi infatti gli elementi strategici che giocheranno un ruolo fondamentale nel guidare l'espansione economica. Ecco alcuni dei principali fattori che siamo convinti occorre considerare:
Spesa dei consumatori. La ripresa post-pandemia ha portato ad un aumento della spesa da parte dei consumatori. Le politiche governative mirate ad aumentare il reddito disponibile contribuiranno a stimolare il consumo interno, fondamentale per la crescita economica. L'ottimismo dei consumatori, alimentato da misure di sostegno, dovrebbe sostenere ulteriormente questo trend.
Investimenti in infrastrutture. Il governo cinese ha dimostrato un forte impegno verso lo sviluppo infrastrutturale, soprattutto nelle aree rurali. Progetti significativi, come miglioramenti nei trasporti e nell'efficienza energetica, riceveranno finanziamenti sostanziali. Questi investimenti non solo creano posti di lavoro, ma stimolano anche la domanda in settori adiacenti.
Innovazione tecnologica. La continua spinta verso l'innovazione rappresenta un pilastro della strategia economica cinese. In particolare, i settori delle energie rinnovabili, dell'intelligenza artificiale (vedi DeepSeek) e della produzione di semiconduttori sono al centro di questo impegno. La tecnologia non solo sostiene la crescita, ma offre anche opportunità per una transizione verso un'economia più sostenibile.
Performance delle esportazioni. Le esportazioni cinesi mostrano segnali di resilienza, in particolare nei mercati asiatici vicini. Sebbene le tensioni commerciali con gli Stati Uniti possano rappresentare una sfida, la diversificazione dei mercati di esportazione e una crescente domanda da parte di paesi in via di sviluppo potrebbero in parte mitigare questi rischi. La capacità di adattarsi e rispondere a queste dinamiche sarà cruciale per il futuro.
Questi fattori chiave non solo delineano le prospettive per il 2025, ma crediamo che forniscano anche un quadro di riferimento per le stime economiche del 2026. La combinazione di una spesa dei consumatori in crescita, investimenti infrastrutturali sostenuti, innovazione tecnologica e performance delle esportazioni sarà quindi determinante per il percorso economico della Cina nei prossimi anni.
Nonostante le prospettive positive, l'economia cinese deve affrontare alcune sfide significative. La crisi del settore immobiliare, caratterizzata da un elevato indebitamento degli sviluppatori, rappresenta un rischio concreto per la stabilità economica. Inoltre, la crescente dipendenza dal settore tecnologico e l'invecchiamento della popolazione pongono interrogativi sul futuro della forza lavoro. Infine, le condizioni economiche globali, comprese le interruzioni delle catene di approvvigionamento e l'inflazione, potrebbero avere ripercussioni negative sulla crescita.
In risposta alle incertezze economiche, il governo cinese ha attuato una serie di interventi fiscali mirati. Aumentare la spesa pubblica in infrastrutture e servizi sociali è stato un passo cruciale per stimolare la domanda interna e creare posti di lavoro. Inoltre, le riforme fiscali, come l'introduzione di incentivi per le piccole e medie imprese, hanno l'obiettivo di promuovere l'innovazione e l'imprenditorialità. La Banca Popolare Cinese ha anche adottato misure per garantire la liquidità del mercato, mantenendo un equilibrio tra crescita e stabilità economica. Guardando al futuro, è chiaro che la direzione della politica fiscale continuerà ad evolversi in risposta ai cambiamenti delle dinamiche economiche e sociali.
Guardando alla Borsa nel 2025, ci aspettiamo che questa possa stabilizzarsi dopo un periodo di volatilità. L'andamento dei mercati finanziari è spesso influenzato da una serie di fattori interconnessi, e nel caso particolare della Cina, le prospettive economiche positive potrebbero giocare un ruolo cruciale. Con un previsto miglioramento degli indicatori economici e un aumento della fiducia degli investitori, riteniamo che ci sia un potenziale significativo per un’attività di mercato più sostenuta.
Un elemento chiave per la performance del mercato azionario sarà l'approccio del governo alle normative. Una regolamentazione più trasparente e favorevole potrebbe attrarre investimenti esteri e stimolare la crescita del mercato. Crediamo che se il governo cinese adotterà politiche che supportano le aziende e promuovono la stabilità economica, il clima per gli investitori potrebbe migliorare notevolmente, portando ad un incremento dei valori azionari.
I settori della tecnologia e delle energie rinnovabili sembrano destinati a sovraperformare rispetto alle industrie tradizionali. Con il sostegno governativo e un cambiamento nelle preferenze dei consumatori, ci aspettiamo che questi settori attraggano un interesse crescente. È quindi probabile che le aziende impegnate in innovazioni tecnologiche e pratiche sostenibili vedano un impatto positivo sulle loro azioni, contribuendo così a un’ulteriore espansione del mercato.
Tuttavia, dobbiamo anche considerare i rischi che potrebbero influenzare la performance della Borsa. Le tensioni geopolitiche con gli Stati Uniti (a proposito, che fine ha fatto la discussione su Taiwan?) e altre nazioni occidentali potrebbero generare incertezze e influenzare negativamente il sentiment del mercato. Inoltre, un eventuale e inatteso rallentamento della crescita economica potrebbe portare ad una diminuzione della fiducia degli investitori. Perciò, rimaniamo vigili e attenti a questi fattori, mentre monitoriamo l'evoluzione del mercato azionario nel 2025.