Auto elettriche, quanto costa ricaricare in Italia? Le principali tariffe a confronto
I costi dei principali operatori infrastrutturali in Italia a confronto
Quando si parla di auto elettriche, tra le domande che spesso i curiosi sono soliti fare, ci sono quelle relative alla ricarica. Quesiti che non riguardano solo l'infrastruttura e i tempi dei rifornimenti di energia ma pure i costi. Quanto costa ricaricare? Il pezzo è uguale ovunque? Ci sono sconti/abbonamenti? E proprio su questa tematica c'è spesso molta confusione in quanto i prezzi delle ricariche, oltre ad essere diversi a seconda dell'azienda che fornisce il servizio, variano pure in base alla potenza della colonnina. Non mancano poi abbonamenti e pacchetti prepagati anche se ultimamente e aziende sembrano preferire il pay per use.
Dunque, proviamo a fare un po' di ordine, e vediamo tariffe e abbonamenti che propongono alcune delle principali aziende italiane che offrono servizi di ricarica, soprattutto alla luce dei molteplici cambiamenti annunciati negli ultimi tempi. Accanto ad Enel X Way e a Be Charge che sono le realtà che dispongono delle due più grandi reti di ricarica in Italia, scegliamo di confrontare le tariffe anche di A2A, Acea, Duferco Energia, Electrip, IONITY e Tesla. (i costi indicati sono quelli rilevati al momento della stesura dell'articolo/aggiornamento)