Aperte fino al 20 febbraio le candidature per la gestione del Rifugio Auronzo

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Proprio in concomitanza con i suoi primi 100 anni di vita, il Rifugio Auronzo, ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo cerca un nuovo gestore. Si tratta di uno dei rifugi più noti e frequentati (forse troppo) dell’area dolomitica, ma nonostante si trovi spesso citato quando si parla di overtourism riesce ancora a esercitare un fascino irresistibile anche tra gli alpinisti. La posizione e, soprattutto, la sua storia hanno infatti pochi uguali.
Il rifugio è raggiungibile anche in auto (salvo limitazioni temporanee stabilite dal Comune), dispone di 99 posti letto e 160 coperti nell’area ristorazione interna e sulla terrazza. Oltre che da ospiti giornalieri ed arrampicatori, l’Auronzo è frequentato anche da trekker di lunga lena, essendo posto in posizione strategica lungo la rete sentieristica della zona.

Entro il 20 febbraio gli interessati devono inviare domanda all’indirizzo pec: auronzo@pec.cai.it, corredata dai dati personali e dalla documentazione richiesta dalle schede rintracciabili nel sito del CAI Veneto.
“Si evidenzia” scrive il Cai “che tra i requisiti soggettivi, il futuro gestore del rifugio, deve inderogabilmente possedere conoscenza del territorio, delle vie di accesso al rifugio ed ai rifugi limitrofi nonché la capacità di apprestare, eventuali, necessarie azioni di primo soccorso. Una apposita Commissione vaglierà i documenti prodotti e sceglierà i candidati ritenuti idonei a condurre la struttura. Ai candidati, risultati idonei in questa prima fase, verrà inviato: fac-simile di contratto tipo, al fine di una sua consapevole valutazione economico-contrattuale».
In seguito i candidati che avranno risposto positivamente saranno  convocati per un colloquio con la commissione incaricata, alla sede della sezione Cai di Auronzo.

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