Air Europa potenzia il rapporto con adv e t.o, sentiment positivo sul 2025

Una “collaborazione reciproca”. La definisce così Renato Scaffidi, country manager Air Europa Italia la relazione che intercorre tra la compagnia e il trade, principale canale per il vettore, cioè le agenzie di viaggi e gli operatori. Collaborazione che si rafforza nel tempo così come le iniziative dedicate.

Più iniziative per il trade

“Abbiamo realizzato diverse iniziative di co-marketing e nel 2025 potenzieremo il rapporto con eventi, fiere, workshop, webinar, dalle convention alle sponsorizzazioni in partnership con i principali network”, annuncia Scaffidi.

Il manager lo dice chiaramente: “Nel 2024 siamo cresciuti di oltre il 50% grazie al lavoro con i tour operator. Siamo diventati partner preferenziali e continueremo a lavorare sul brand per farlo conoscere sempre di più”. Tra le diverse iniziative, partirà una campagna di comunicazione su Radio Montecarlo 101, oltre a iniziative indirizzate a posizionare maggiormente il marchio.

La compagnia continuerà a investire anche in sponsorizzazioni dirette, con un focus particolare sul business travel. A novembre è stata official carrier del World Business Forum, che si è svolto a Milano, con relatori del calibro di Mario Draghi e leader internazionali, il che ha permesso al brand di accrescere la sua visibilità. Tra le intenzioni c’è quella di riproporla anche quest’anno.

Ottimismo per il 2025

Il manager guarda al 2025 con ottimismo, “il sentiment è positivo e il feedback di tour operator e agenti di viaggi conferma il nostro solido posizionamento. Le relazioni sono consolidate e ci sono tutte le premesse per continuare a crescere insieme”, commenta Scaffidi.

Si investe su prodotto e servizi di bordo

Sul fronte degli investimenti Air Europa sta lavorando in termini di miglioramento dell’esperienza di volo, dalla componente sostenibilità al servizio in Business Class, le cui occupazioni sono salite attestandosi mediamente sul 75%-80%, così come sui servizi a bordo. “Abbiamo migliorato anche quelli in Economy e ci stiamo adoperando per migliorarli ulteriormente. Durante la pandemia abbiamo fatto un lavoro di riorganizzazione, pensando solo ai prodotti e ai servizi offerti – precisa Scaffidi -. Abbiamo rimodernato la flotta, concentrandoci su Boeing e soprattutto non abbiamo licenziato nessuno“, un punto su cui il manager ci tiene a porre l’accento, a fronte delle difficoltà causate dalla pandemia, con un 2023 in cui ci sono stati “tanti voli cancellati” nel settore.

Stefania Vicini

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