Recensione Samsung Galaxy S25 Ultra: sputo fatti

Recensione completa di Samsung Galaxy S25 Ultra, lo smartphone premium di Samsung con tantissima AI e qualche altra novità.L'articolo Recensione Samsung Galaxy S25 Ultra: sputo fatti sembra essere il primo su Smartworld.

Feb 1, 2025 - 03:54
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Recensione Samsung  Galaxy S25 Ultra: sputo fatti

Ovviamente ancora una volta la confezione di questo smartphone è ridotta all'osso e oltre allo smartphone stesso dentro troviamo solo il cavo USB-C/USB-C per la ricarica e lo scambio dati.

La più grande differenza fra Samsung Galaxy S24 Ultra e S25 Ultra è sicuramente nel design, che comunque non è stato certo totalmente stravolto. Sul retro per esempio la configurazione delle fotocamere è identica con l'unica differenza che i cerchi delle fotocamere ora sono un po' più grandi.

Cambia invece il profilo che adesso è piatto e non più arrotondato, mentre all'opposto i quattro angoli passano dall'essere squadrati ad avere una curvatura che lo rende decisamente più piacevole da tenere in mano. Questo frame è di nuovo in titanio, rendendolo uno degli smartphone più robusti (ed "esclusivi" del mercato). Molto bella la finitura in vetro opaco sul retro che non trattiene affatto le impronte digitali.

Samsung Galaxy S25 Ultra è leggermente più sottile (8,2 millimetri) ma soprattutto decisamente più leggero con i suoi 213 grammi di peso. Ancora una volta lo smartphone è resistente ad acqua e polvere secondo lo standard IP68. Non che faccia molta differenza ma non è stato fatto l'upgrade ad IP69 come altri hanno fatto quest'anno.

La più grande novità nella scheda tecnica di S25 Ultra è ovviamente il processore, ora aggiornato al più recente Snapdragon 8 Elite. Nel dettaglio si tratta della versione for Galaxy che offre una frequenza massima di lavoro più alta e che arriva fino a 4,47 GHz. La GPU è la solita Adreno 830 e abbiamo poi 12 GB di RAM. La memoria interna è disponibile nei tagli da 256, 512 GB o 1 TB. Tutti in tecnologia UFS 4.0 e sempre senza possibilità di espansione.

Questa nuova CPU non porta in dote solo più potenza pura, ma anche nuove capacità nell'elaborazione delle immagini e nell'intelligenza artificiale. È bene quindi sempre ricordarsi con nuovo SoC vuol dire molto di più di semplicemente più "cavalli". Ottima la connettività: 5G, Wi-Fi 7, Bluetooth 5.4, chip NFC e supporto per le eSIM. È poi ancora una volta uno dei pochissimi smartphone al mondo ad essere dotato della tecnologia ultrawideband, che in futuro sarà sempre più diffusa.

La porta USB-C di S25 Ultra supporta lo standard 3.2 e ha una sua interfaccia desktop se collegato via cavo ad un monitor o una TV. Quest'anno la camera di vapore per raffreddare lo smartphone è poi leggermente più grande. Non manca la S Pen, che trova alloggiamento direttamente all'interno dello smartphone, ma che perde il supporto al Bluetooth. Era una funzione usata da pochi (l'1% dice l'azienda) ma che permetteva per esempio di usare la penna come telecomando per foto, musica e presentazioni.

Ancora una volta si deve riconoscere come, nonostante le poche novità, non ci sono altri smartphone Android completo come questo. Ci sarebbe anche la connessione satellitare ma essendo collegata agli accordi con uno specifico operatore è difficile che la vedremo a breve in Europa.

Samsung continua a essere nel mondo degli smartphone premium una delle pochissime aziende a dotare il suo smartphone di ben quattro fotocamere principali. La principale da 200 megapixel ƒ/1.7, una fotocamera zoom 3x da 10 megapixel ƒ/2.4 e una 50 megapixel ƒ/3.4 con un rapporto di zoom di 5x. La quarta fotocamera è una nuova fotocamera grandangolare che passa finalmente a 50 megapixel ƒ/2.2.

L'interfaccia di scatto è stata aggiornata assieme al resto del software e adesso tutti i comando sono più facilmente raggiungibili. La qualità delle foto è ancora ottima ed è quella che ci aspetteremo da un premium. Non abbiamo però notato significativi passi in avanti rispetto allo scorso anno e i pregi e i difetti rimangono sostanzialmente gli stessi. Il pregio di questo smartphone ancora una volta è di cavarsela benissimo su praticamente ogni fronte, non deludendo praticamente mai e rimanendo di fatto un punto di riferimento nella fotografia. Dove avremmo voluto vedere un passo in avanti e nelle foto con poca luce con soggetti in movimento dove la latenza di scatto di S25 Ultra produce degli scatti imperfetti.

Non ci sono novità neanche per la selfie camera che rimane da 12 megapixel ƒ/2.2. Non spenderemo molte altre parole sulla qualità delle foto visto che ne abbiamo parlato in modo approfondito nel video confronto con iPhone e Vivo. Trovate poi sotto a seguire le foto che abbiamo scattato in questi giorni.

Molto bene anche la parte video, dove questo smartphone è probabilmente il migliore nel mondo Android. Le immagini sono molto stabili, nitide e offrono un bel dettaglio anche con poca luce. In più in 4K a 60fps è possibile passare fra tutte le fotocamere senza mai interrompere la registrazione. Anche quella selfie. Si possono fare comunque anche video in 8K a 30fps. L'azienda ha aggiunto due novità nel comparto video quest'anno: la registrazione in formato log (che è sostanzialmente un video "grezzo" che permette di lavorarci sopra al meglio nella regolazione del colore) e un audio eraser che permette di migliorare l'audio andando a ridurre i rumori di sottofondo regolandoli separatamente. Funziona bene, anche se in ambienti estremamente rumorosi questo avrà un impatto comunque sulla qualità della voce che si vuole isolare.

Ci sono due novità per quanto riguarda il display di Samsung Galaxy S25 Ultra: la prima è nel nuovo vetro protettivo. Questo smartphone è il primo infatti ad utilizzare il nuovissimo Gorilla Glass Armor 2 di Corning, il più resistente in circolazione. Forse è per questo che anche quest'anno Samsung non applica una pellicola sui suoi smartphone al momento della vendita. L'altra novità è che adesso il vetro frontale è completamente piatto per la felicità di chi chiedeva questa novità da sempre.

Per il resto si tratta del solito ottimo pannello LTPO OLED che varia il suo refresh rate fra 1 e 120 Hz e che può raggiungere una luminosità di picco di 2.600 nit. Inferiore ad altri concorrenti, ma testandolo "nella vita vera" è possibile vedere come sia comunque uno dei display più godibili in assoluto. Anche grazie al trattamento anti riflesso, migliorato ancora rispetto allo scorso anno e che rende S25 Ultra lo smartphone più visibile in assoluto al sole.

La risoluzione è ancora QHD+ (1440 x 3120 pixel) ed è ancora presente l'ottimo always-on display, ogni anno sempre più personalizzabile. Il display supporta poi l'HDR10+. Peccato non ci siano novità sul valore di PWM Dimming.

Samsung arriva con l'ultima versione della One UI (ovvero la 7 che avevamo già testato in un video dedicato) e che si arricchisce ancora di più di funzionalità, anche se le novità maggiori sono nell'aspetto estetico e di design del sistema. Da un lato è sicuramente palese che si sia strizzato di più l'occhio all'utenza iPhone, ma dall'altra non si può negare che rimanga l'interfaccia più completa in circolazione e una delle più gradevoli esteticamente. In più la fluidità che ha quest'ultima versione della One UI su questo smartphone è a oggi inarrivata da qualsiasi altro smartphone Samsung e da moltissimi altri concorrenti.

La One UI è ovviamente basata su Android 15 e al momento della prova abbiamo le patch di dicembre (è cosa abbastanza comune che prima del lancio sul mercato Samsung non si preoccupi di aggiornare all'ultima versione delle patch i suoi smartphone). Lo smartphone verrà aggiornato con nuove versioni di Android e nuove patch di sicurezza per ben 7 anni, mantenendo lo status di smartphone più aggiornato in assoluto (insieme ai Pixel e agli altri top Samsung).

Abbiamo sempre la modalità di gioco, la possibilità di aprire le app in finestra, la barra laterale e la possibilità di forzare il multiwindows per le app che non lo supporterebbero. A questo però si aggiunge una lunga lista di funzionalità AI. Abbiamo per esempio Now Bar e Now Brief che sono degli strumenti rapidi per avere un riassunto rapido delle cose che dovremmo sapere in quel momento della giornata. Sono poche però le informazioni che dà e la pillola di Now Bar nell'always-on display è quasi invasiva. Quello stesso spazio può essere usato anche da altre app per mostrare azioni in corso, come fa la Dynamic Island su iOS, ma ancora sono veramente poche le app compatibili.

Interessante la chiamata registrata e trascritta in testo, così come la già presente traduzione delle chat e l'assistente alla composizione che vi aiuta a scrivere nel tono che preferite. Inizia a diventare uno strumento davvero potente anche Selezione AI, che può sembrare una duplicazione di Circle To Search, ma che in realtà è estremamente potente. Può creare GIF, tradurre, bloccare una parte di immagine a schermo, creare una base per disegnare, oppure anche selezionare del testo dove solitamente sarebbe impossibile.

Simpatico anche lo strumento di assistenza al disegno. Questo è il primo smartphone che sdogana in qualche modo la creazione di immagini da testo (prima era solo da uno schizzo disegnato sul display). Ovviamente rimane anche la possibilità di modificare una foto sempre con AI generativa.

Lo smartphone poi integra anche una serie di funzioni inter-app partendo da Gemini che permette per esempio di cercare qualcosa e inviarla subito su WhatsApp, oppure di modificare un'impostazione dello smartphone. Samsung apre sicuramente una strada, che comunque ad oggi è ancora molto limitata. Molte funzioni offerte poi oggi in esclusiva su S25 Ultra da Gemini (come l'anno scorso era Circle To Search) arriveranno poi sicuramente anche altrove.

Una nota: le funzioni AI specifiche di Samsung saranno gratis per tutto il 2025. E poi? Non si sa. Non critichiamo la scelta di rendere a pagamento una funzione che per Samsung ha un costo non indifferente, ma non sapere quanto costerà un servizio di cui oggi si usufruisce gratis è secondo noi sbagliato.

Samsung non ha abbracciato la nuova tecnologia Silicio-Carbonio che troviamo in altri smartphone recenti sul mercato. Ma nonostante questo la batteria da 5.000 mAh di questo smartphone si è dimostrata all'altezza delle aspettative, migliorando leggermente quanto visto su S24 Ultra (e avendo comunque a disposizione una CPU sensibilmente più potente). Si arriva sempre a fine giornata anche con un utilizzo intenso.

C'è poi la ricarica rapida a 45W e quella wireless a 25W compatibile con standard Qi2. In più c'è la ricarica wireless inversa. Le velocità di ricarica sono molto buone, anche se non arrivano ai valori record di alcuni competitor cinesi.

Samsung Galaxy S25 Ultra non sale di prezzo, che rimane comunque molto alto. Partiamo da 1.499€ per la variante da 256 GB, che diventano 1.619€ per la versione da 512 GB e 1.859€ per quella da 1 TB. Per il lancio la versione da 512 GB e 1 TB vengono proposte alla metà del prezzo e si trovano in rete varie promozioni a cui si aggiungono quelle per la restituzione del vostro smartphone precedente, portando il prezzo spesso vicino ai 1.000€ (ai quali sottrarre nel caso il valore del vostro smartphone). Sono prezzi alti a cui ormai Samsung ci ha abituato, così come ci ha abituato anche alle promozioni di lancio.

Il sample per questa recensione è stato fornito da Samsung, che non ha avuto un'anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso monetario.

 

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