Quanto costano i fiori per il Festival di Sanremo?
Il Festival di Sanremo non è solo musica, abiti scintillanti, gossip e pantomime (indimenticabile l’edizione del 1995, quando Pippo Baudo “salvò” uno spettatore, o quella del 2020, con la lite tra Bugo e Morgan), perché il palco dell’Ariston vede, di anno in anno, anche altri grandi protagonisti dell’evento, i fiori. Le composizione floreali che accompagnano...
Il Festival di Sanremo non è solo musica, abiti scintillanti, gossip e pantomime (indimenticabile l’edizione del 1995, quando Pippo Baudo “salvò” uno spettatore, o quella del 2020, con la lite tra Bugo e Morgan), perché il palco dell’Ariston vede, di anno in anno, anche altri grandi protagonisti dell’evento, i fiori. Le composizione floreali che accompagnano le serate sono diventate negli anni un tratto distintivo del Festival, apprezzate, osteggiate e soprattutto capaci di scatenare sempre la stessa domanda: ma quanto costano tutti questi fiori? Proviamo a capirci qualcosa.
Fiori e Sanremo, un legame indissolubile
Il Festival di Sanremo è giunto alla 75ª edizione (che avrà luogo da martedì 11 febbraio a sabato 15 febbraio) ed il legame con i fiori è una tradizione che sembra intramontabile.
La Liguria, patria di piante, arbusti e soprattutto fiori (proprio la città di Sanremo divenne sede del primo Mercato dei Fiori, dopo esser stata protagonista assoluta della floricultura ottocentesca) ogni anno sfoggia con orgoglio il meglio della sua produzione: ogni bouquet, che con grazia passa dalle mani di presentatori a quelle degli artisti, porta con sé un pizzico di eleganza, ma anche un costo non trascurabile.
Si parla di centinaia di euro per ciascuna composizione consegnata sul palco. E non parliamo solo di piccoli mazzi di fiori, ma di gigantesche scenografie floreali che decorano il teatro, le quali richiedono un lavoro certosino di design e realizzazione. La cifra complessiva? Non è ufficiale, ma secondo stime e indiscrezioni, si tratta di un investimento importante.
Costo di un bouquet per gli artisti
Il costo complessivo dei fiori donati agli ospiti per il Festival di Sanremo potrebbe aggirarsi intorno ai 30.000-40.000 euro. Considerando che i bouquet destinati agli artisti possono costare mediamente circa 200 euro l’uno, e che ciascun artista potrebbe riceverne uno o più durante le esibizioni, il costo totale per questa parte sarebbe significativo.
A ciò si aggiunge il prezzo delle decorazioni scenografiche sul palco, che, essendo di grandi dimensioni e particolarmente curate, potrebbero raggiungere cifre elevate, stimabili intorno ai 1.500 euro a composizione. Di conseguenza, pur non avendo dati certi, è plausibile immaginare un budget considerevole dedicato alla bellezza floreale che caratterizza il Festival.
Un tesoro floreale che parla ligure
Non dimentichiamoci che i fiori del Festival sono un biglietto da visita per la Liguria. In un nota del 2019, Luca De Michelis, presidente dei florovivaisti di Confagricoltura, mise in risalto la straordinaria vetrina internazionale offerta dal Festival, un’eccezionale occasione di visibilità per i fiori liguri, ormai brand che tutto il mondo ci invidia e che, alla stregua della canzone, sono ambasciatori del Made in Italy nel mondo.
E come dargli torto? La Liguria, con il suo 30% in volume e il 14% in valore del florovivaismo italiano, è leader indiscussa nel settore, comparto con un giro d’affari che, a livello nazionale, sfiora i 3 miliardi di euro. Numeri che raccontano una tradizione viva e vegeta, nel senso letterale del termine.
I fiori, la poesia silenziosa del Festival
Va bene, non possiamo rispondere al quesito che da vita all’articolo, le cifre restano avvolte da un alone di mistero, ma una cosa è certa: senza quei fiori, il Festival non sarebbe lo stesso. Sono la cornice perfetta di una gara che vorrebbe premiare la bellezza della musica e, allo stesso tempo, omaggia una delle eccellenze italiane. E quando, durante la diretta, vedrete un bouquet passare dalle mani di Carlo Conti a quelle di un artista emozionato, pensateci: quel piccolo capolavoro parla di Liguria, di passione e di Made in Italy.
Non vuoi perdere le nostre notizie?
- Iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram
- Siamo anche su Google News, attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite
Leggi anche: