Meteo: GELO in agguato in altre occasioni, ecco quando
Il meteo del mese di Febbraio promette “scintille” anche durante la seconda decade del mese. Ciò che dagli ultimi aggiornamenti dei centri meteo emerge in particolar modo è che potrebbero esserci più occasioni perché si verifichino irruzioni di aria fredda sul nostro paese. Cosa si prevede? L’anticiclone non riuscirà ad imporre il suo dominio […] Meteo: GELO in agguato in altre occasioni, ecco quando
Il meteo del mese di Febbraio promette “scintille” anche durante la seconda decade del mese. Ciò che dagli ultimi aggiornamenti dei centri meteo emerge in particolar modo è che potrebbero esserci più occasioni perché si verifichino irruzioni di aria fredda sul nostro paese.
Cosa si prevede?
L’anticiclone non riuscirà ad imporre il suo dominio e, anzi, si troverà defilato in pieno Oceano Atlantico senza possibilità di poter entrare sulla scena per via o di un flusso orientale di correnti o di un flusso occidentale che entrambi impedirebbero al solito anticiclone di prendersi il comando della scena.
Il tempo continuerà ad essere molto variabile in tutta Italia durante il prossimo periodo con giornate di maltempo alternate a giornate variabili dove saranno possibili quotidianamente precipitazioni specialmente al Centro-Sud Italia. Il Nord Italia dovrebbe restare in una condizione di tempo più stabile anche se variabile.
Quando il gelo in agguato?
Come detto, il gelo sarà in agguato e pronto a tuffarsi in Italia. Visto un inverno piuttosto mite anche in Est Europa, l’aria fredda accumulata non sarà accompagnata da isoterme particolarmente basse mancando la presenza di freddo anche a Est nei bassi strati e nei piani alti dell’atmosfera. Ci sarà comunque occasione di registrare moderate a tratti forti ondate di freddo sul nostro paese nel corso della seconda decade.
Proprio a metà mese, ossia tra venerdì 14 Febbraio e sabato 15 Febbraio i principali centri meteo globali ipotizzano una nuova irruzione di aria fredda piuttosto significativa in direzione del nostro paese con isoterme di -8/-10 gradi alla quota di 850 hPa. È probabile che avvicinandosi all’evento le isoterme saranno riviste al rialzo come solitamente capita, ma sicuramente è occasione di un nuovo ingresso di aria fredda sul nostro paese. Fosse confermata, significa che le correnti orientali continuerebbero a dominare la scena inviando a più riprese masse d’aria fredde e nel contempo se le correnti da Ovest si attivassero si avrebbero anche occasioni di precipitazioni sul nostro paese in un contesto invernale.