Le Iene, il monologo di Eleonora Daniele: “Mio fratello non è morto, mi accompagna nella lotta per sradicare l’indifferenza” | Video Mediaset

Eleonora Daniele è stata protagonista a Le Iene di un toccante monologo dedicato al fratello Luigi contro le ingiustizie di chi ancora oggi è affetto da malattie mentali. Il monologo di Eleonora Daniele a Le Iene “Mio fratello Luigi ed io siamo cresciuti divisi da un diverso destino. Lui era un autistico non verbale e […]

Jan 20, 2025 - 04:09
Le Iene, il monologo di Eleonora Daniele: “Mio fratello non è morto, mi accompagna nella lotta per sradicare l’indifferenza” | Video Mediaset
Eleonora Daniele a Le Iene

Eleonora Daniele è stata protagonista a Le Iene di un toccante monologo dedicato al fratello Luigi contro le ingiustizie di chi ancora oggi è affetto da malattie mentali.

Il monologo di Eleonora Daniele a Le Iene

Mio fratello Luigi ed io siamo cresciuti divisi da un diverso destino. Lui era un autistico non verbale e la sindrome lo aveva imprigionato nel suo corpo togliendoci la possibilità di parlare. A quella prigione ne seguirono altre: prima i reparti psichiatrici degli ospedali che nulla centravano con l’autismo e poi strutture diverse con le sbarre alle finestre dove i pazienti indossavano guantoni e caschi per non ferirsi». Inizia così il lungo monologo di Eleonora Daniele a Le Iene. La conduttrice ha parlato della malattia del fratello e del lungo percorso di sofferenza:

«Piangevo ogni volta che una di quelle porte si chiudevano alle mie spalle e pregavo che Luigi fosse accolto con amore in quei luoghi che oramai erano diventati casa sua. Ne ho vista tanta di sofferenza allora e in seguito, tra quelle mura che custodivano fragilità diverse da quelle di Luigi».

La storia di Luigi accomuna quella di tantissime altre persone per cui oggi la conduttrice di Storie Italiane fa sentire la sua voce:

«In questi anni ho raccontato storie che mi parlavano di disabilità e malattie mentali. Ho ritrovato gli stessi problemi della mia famiglia, ma anche altri dolori quelli di chi non si arrende: di madri che hanno perso i figli per mano della follia, di genitori che si sentono abbandonati dalle istituzioni e ghettizzati dalla società. Mi sono chiesta: ma siamo tutti matti? Quali passi avanti sono stati fatti dalla Basaglia in poi per il sistema delle malattie mentali? Siamo tutti matti a sottovalutare la solitudine di tante famiglie?».

Infine Eleonora Daniele ha concluso dicendo:

«Mio fratello se ne è andato la mattina del 17 febbraio 2015, ma Luigi non è morto. Mi sta accompagnando nella lotta per sdradicare l’indifferenza e i pregiudizi che noi abbiamo subito. E mi tiene in equilibrio tra cielo e terra. Con lui e per lui lotto per un nuovo corso che dia speranza a chi versa in condizioni quotidiane insopportabili affinché la morte di ogni nostro familiare abbia un senso e la dignità di essere ricordata».

Ecco il video Mediaset del monologo di Eleonora Daniele a Le Iene.