La tesoreria a caro prezzo

Il 40% delle medie imprese italiane soffre carenze di liquidità mensili, mentre il 95% dei Cfo non integra le previsioni di cassa tra loro. Agicap: “Mezzo milione perso ogni anno per una gestione inefficiente” L'articolo La tesoreria a caro prezzo proviene da Economy Magazine.

Jan 19, 2025 - 11:33
La tesoreria a caro prezzo

Il 40% delle medie imprese italiane affronta carenze di liquidità superiori a 50mila euro una volta al mese; ma il 55% dei Chief financial officer (Cfo) non dispone di una previsione di cassa a breve termine, e il 95% non integra tra loro le previsioni di cassa a lungo, medio e breve termine. Sono dati di una recente indagine di Agicap, piattaforma all-in-one per la gestione della tesoreria, condotta su oltre 500 Cfo europei. Secondo il sondaggio, l’80% delle aziende di medie dimensioni si affida ancora a processi basati su Excel per gestire e prevedere le proprie posizioni di cassa, un’attività manuale e dispendiosa in termini di tempo.
«Il contesto economico è molto cambiato negli ultimi anni, veniamo da un mondo nel quale i tassi di interesse erano molto bassi, ma tra il 2022 e il 2023 sono improvvisamente esplosi» dice Sébastien Beyet, cofondatore e Ceo di Agicap. «Questo ha cambiato molte cose per i nostri clienti: le imprese di media dimensione spesso non sono riuscite a gestire al meglio la tesoreria, e hanno dovuto sostenere un costo aggiuntivo mediamente di 500mila euro all’anno. L’obiettivo di Agicap è portare questa cifra vicino allo zero». Mezzo milione di euro per una media impresa non sono certo noccioline… «Cinquantamila euro sono di spese e oneri bancari, come le commissioni di scoperto, che sarebbero evitabili, causati da conti mal equilibrati: i nostri clienti in media hanno 15-20 conti bancari! A questi 50mila euro di costi diretti vanno aggiunti circa 450mila di costi indiretti per la gestione inefficiente della liquidità. Si tratta di liquidità dormiente che non viene investita e che potrebbe esserlo senza rischi al 3-4%, generando interessi per 450-500mila euro».
Insomma la tesoreria è un costo reale per le imprese: non per niente secondo un sondaggio europeo di Pwc, proprio la tesoreria è la priorità numero uno dei direttori finanziari per quest’anno, prima della gestione dei crediti e di ogni altra esigenza.
Fondata nel 2016, Agicap ha sviluppato una soluzione di gestione della liquidità di nuova generazione, offrendo un sistema di gestione della tesoreria (Tms – Treasury management system) che integra connettività bancaria ed Erp, tesoreria a breve termine, pianificazione della liquidità, gestione crediti clienti, gestione pagamenti e spese aziendali. Fin dalla sua nascita si è affermata come la principale piattaforma di gestione della tesoreria per le piccole e medie imprese. La sua soluzione all-in-one offre al top management e ai reparti finanziari una visibilità dinamica e in tempo reale sui dati relativi ai flussi di cassa attuali, storici e previsionali, oltre a una suite completa di strumenti di gestione della tesoreria.
A novembre Agicap ha annunciato un round di finanziamento di Serie C da 45 milioni di euro guidato da Avp, società di venture capital globale specializzata in aziende a forte crescita e ad alto contenuto tecnologico. L’obiettivo è quello di consolidare la leadership in Europa, espandendo i team di vendita e di customer success, soprattutto al di fuori della Francia – gli altri Paesi, Italia inclusa, rappresentano già oltre il 50% del fatturato totale. Si intende inoltre potenziare le capacità e le funzionalità del prodotto, rafforzando l’organizzazione e il software per rispondere sempre meglio alle esigenze specifiche delle medie imprese, come i moduli di gestione del rischio valutario e del credito; e rafforzare la strategia go-to-market espandendo i canali indiretti, attraverso la rete di partner di tesoreria e integratori di sistemi.

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