Meteo a Parigi e Île-de-France: il 2024 segna record di piogge e deficit di sole

Un 2024 all’insegna del grigio: piogge incessanti, scarsa luce solare e temperature al di sopra della media stagionale hanno caratterizzato l’anno appena trascorso a Parigi e in tutta l’Île-de-France. Secondo i dati di Météo France, questo è stato un anno eccezionale per quantità di precipitazioni e ore di soleggiamento ridotte, battendo record storici che risalgono a oltre un secolo fa.

Precipitazioni record: un anno straordinariamente piovoso

Nel 2024, l’Île-de-France ha registrato piogge superiori del 36% rispetto alla media stagionale (1991-2021). Alcune aree, come la Val-d’Oise, le Yvelines e l’Essonne, sono state particolarmente colpite, con precipitazioni quasi continue. A Parigi, si è osservato un surplus del 42%, superando il precedente record del 2000, che aveva totalizzato 900,8 mm.

Le misurazioni effettuate dalla stazione meteorologica di Parigi-Montsouris, attiva dal 1876, confermano che il 2024 è stato uno degli anni più piovosi mai registrati nella capitale francese. Solo il mese di settembre ha visto cadere 115 mm di pioggia, più del doppio rispetto alla norma, sottolineando la straordinarietà del fenomeno.

Sole a mezz’asta: un anno tra i meno luminosi degli ultimi trent’anni

Le giornate grigie e la mancanza di sole hanno segnato profondamente il morale degli abitanti della regione. Secondo Météo France, il 2024 è stato l’anno meno soleggiato in Francia dal 1994. Il deficit medio di ore di sole si attesta attorno al 10% a livello nazionale, ma nell’Île-de-France la situazione è ancora più grave, con una riduzione compresa tra il 12% e il 13%.

A febbraio, considerato il mese più buio dell’anno, si sono registrate oltre 45 ore di soleggiamento in meno rispetto alla norma stagionale. Complessivamente, i parigini hanno avuto a disposizione 200 ore di sole in meno rispetto alla media annuale, un dato che rende il 2024 l’anno meno luminoso del XXI secolo per la capitale.

Temperature miti, ma in linea con il riscaldamento globale

Nonostante il freddo percepito nei mesi invernali, le temperature medie hanno continuato a salire. L’Île-de-France ha vissuto un aumento di 0,7-0,9°C rispetto alle medie stagionali. Durante l’inverno, febbraio si è rivelato particolarmente mite, con un picco di 4°C sopra la norma. Tuttavia, il 2024, pur rientrando tra gli anni più caldi, è stato meno estremo rispetto al 2022 o al 2023.

Secondo uno studio condotto da Météo France e dal Centro nazionale di ricerche meteorologiche, questa tendenza di riscaldamento è destinata a proseguire. Entro il 2100, le temperature medie di Parigi potrebbero allinearsi a quelle attuali di Montpellier, con un incremento sistematico delle temperature medie annuali.

Le cause di un anno fuori dalla norma

Gli esperti di Météo France attribuiscono questa situazione a una combinazione di fattori climatici naturali. Le depressioni atmosferiche, che hanno prevalso dalla fine del 2023, hanno influenzato pesantemente il meteo nel 2024, portando lunghe sequenze di precipitazioni e una ridotta presenza di anticicloni.

Patrick Galois, meteorologo di Météo France, sottolinea che tali variazioni climatiche sono naturali e non sempre direttamente legate al cambiamento climatico antropico. Tuttavia, il riscaldamento globale amplifica i fenomeni estremi, come piogge abbondanti e periodi prolungati di siccità o scarsa luce solare.

Conclusioni dagli esperti: piogge, grigio e riscaldamento

L’Île-de-France ha vissuto un 2024 eccezionale per le condizioni meteorologiche. Piogge record, deficit di ore di sole e temperature in aumento evidenziano l’impatto del cambiamento climatico e delle sue fluttuazioni naturali. Per i residenti di Parigi e dintorni, l’anno si chiude con un panorama meteorologico grigio, che ha influito non solo sulla quotidianità, ma anche sull’umore collettivo.

Meteo a Parigi e Île-de-France: il 2024 segna record di piogge e deficit di sole