La lotta agli adblock di YouTube raggiunge un nuovo livello: adesso si rischiano ORE di pubblicità

Ormai ne abbiamo viste di tutti i colori: rallentamenti, schermi neri e blocco della visione, ma ora chi utilizza gli adblock su YouTube per non vedere le pubblicità rischia di sortire l'effetto contrario. Ore di pubblicità continua che non è possibile saltare!

A scoprirlo, alcuni utenti su Reddit che hanno pubblicato screenshot di schermate inquietanti, in cui si vedono quasi 58 minuti e ben oltre 2 ore e 52 minuti di pubblicità continua!

Sembra un bug, ma a quanto pare non è così, è la stessa azienda a confermarlo, e nonostante gli utenti non lo dichiarino, questo comportamento è probabilmente dovuto alla presenza di adblock.

Contattata a riguardo, YouTube ha dichiarato ad Android Authority che "l'uso di ad blocker viola i Termini di servizio di YouTube. Abbiamo lanciato uno sforzo globale per esortare gli spettatori con ad blocker abilitati a consentire annunci su YouTube o provare YouTube Premium per un'esperienza senza pubblicità".

Normalmente si dovrebbero vedere pubblicità non saltabili da 15 secondi su dispositivo mobile e da 60 secondi su smart TV, ma qui sembra esserci un problema.

Come si vede dal particolare dell'immagine qui sotto di uno screenshot comparso su Reddit, la scritta Skipping ads in basso a destra supporterebbe l'ipotesi che ora l'azienda avrebbe deciso di passare alle maniere forti e fornire un nuovo deterrente per chi non vuole sottostare alle sue regole. 

Su Reddit sono comparse numerose altre segnalazioni, in questo caso non supportate da screenshot, che dichiarano di aver visto pubblicità di 10 e persino 90 ore!

La dichiarazione di YouTube non è chiara, ma elimina comunque l'ipotesi che si tratti di un bug. L'azienda ribadisce che gli annunci siano "un'ancora di salvezza vitale per i nostri creatori che li aiuta a gestire e far crescere le loro attività", sostenendo di non inviare intenzionalmente annunci non saltabili che durino minuti, men che meno ore.

Ma questo potrebbe valere per gli utenti normali. Evidentemente questo "sforzo globale" è pensato proprio per aggredire chi non vuole vedere le pubblicità senza pagare l'abbonamento a YouTube Premium. 

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