Iveco: possibile spin-off difesa per una nuova riorganizzazione
Iveco sta valutando la possibilità di separare l’attività Difesa del Gruppo attraverso uno spin-off nel 2025, una decisione che deriva dalle diverse dinamiche nei mercati dei veicoli commerciali e della difesa. Il Consiglio di amministrazione, guidato dall’Amministratore delegato Olof Persson, ritiene che una separazione possa semplificare la struttura del Gruppo, migliorare l’attenzione nella gestione e […] L'articolo Iveco: possibile spin-off difesa per una nuova riorganizzazione proviene da Economy Magazine.
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Iveco sta valutando la possibilità di separare l’attività Difesa del Gruppo attraverso uno spin-off nel 2025, una decisione che deriva dalle diverse dinamiche nei mercati dei veicoli commerciali e della difesa. Il Consiglio di amministrazione, guidato dall’Amministratore delegato Olof Persson, ritiene che una separazione possa semplificare la struttura del Gruppo, migliorare l’attenzione nella gestione e offrire maggiore flessibilità strategica per entrambe le attività. L’azienda ha precisato che qualsiasi passo successivo dipenderà dalle necessarie approvazioni interne e normative.
Performance finanziaria del 2024
Nel 2024, Iveco ha registrato un calo dei ricavi consolidati, scendendo a 15,29 miliardi di euro, rispetto ai 15,98 miliardi dell’anno precedente. Questo decremento è stato parzialmente compensato da una positiva gestione dei prezzi, che ha attenuato la flessione nelle vendite dei veicoli nei settori Truck e Powertrain. Nonostante la contrazione dei ricavi, l’EBIT rettificato è aumentato di 11 milioni di euro, raggiungendo i 982 milioni, con un margine EBIT del 6,4%, in crescita di 30 punti base rispetto al 2023.
Utile netto e liquidità
L’utile netto si è attestato a 394 milioni di euro. Mentre l’utile netto rettificato è salito a 569 milioni. Questo grazie all’esclusione di alcune perdite e costi straordinari, come la perdita derivante dal trasferimento dell’attività Fire Fighting. Gli oneri finanziari netti sono stati dimezzati rispetto all’anno precedente, attestandosi a 211 milioni di euro. La società ha registrato un flusso di cassa positivo di 402 milioni di euro, sebbene inferiore ai 450 milioni del 2023. Nonostante ciò, la liquidità disponibile al 31 dicembre 2024 è aumentata di 726 milioni. Ha raggiunto un totale di 5,474 miliardi di euro, inclusi 1.900 milioni di euro di linee di credito non utilizzate.
Prospettive future
L’annuncio riguardante la valutazione di uno spin-off evidenzia l’intenzione di Iveco di ristrutturare la propria organizzazione. L’obiettivo è quello di adattarsi meglio alle sfide di un mercato in continua evoluzione. Se la separazione dovesse concretizzarsi, potrebbe rappresentare un passo importante per rafforzare entrambe le aree di business, creando maggiori opportunità per la crescita nei rispettivi settori. Sarà interessante seguire come evolveranno queste valutazioni nei prossimi mesi e quale impatto avrà sulle strategie future del Gruppo.
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