Il teleriscaldamento… a fumetti

Come spesso accade per le infrastrutture energetiche, soprattutto se la produzione e la distribuzione avvengono in modo centralizzato, si pone un problema di accettabilità da parte degli utenti locali. La diffidenza riguardo le modalità di fornitura e i prezzi praticati sono molte volte la causa di queste proteste, ma altrettanto frequentemente le ragioni sono legate […] The post Il teleriscaldamento… a fumetti first appeared on QualEnergia.it.

Feb 6, 2025 - 10:39
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Il teleriscaldamento… a fumetti

Come spesso accade per le infrastrutture energetiche, soprattutto se la produzione e la distribuzione avvengono in modo centralizzato, si pone un problema di accettabilità da parte degli utenti locali.

La diffidenza riguardo le modalità di fornitura e i prezzi praticati sono molte volte la causa di queste proteste, ma altrettanto frequentemente le ragioni sono legate a una scarsa conoscenza delle soluzioni adottate.

Conosci Sofia e Hugo?

Anche il teleriscaldamento soffre di questi problemi ed è interessante vedere come i portatori di interesse hanno cercato di affrontarli superando le barriere dell’opposizione locale.

Per superare l’ostacolo della poca informazione, ad esempio, l’associazione francese Via Sèva, che si occupa di teleriscaldamento e teleraffrescamento nella regione francese Auvergne-Rhône-Alpes, ha pensato di creare dei personaggi a fumetti, Sofia e Hugo, dallo scorso novembre in onda anche sulle stazioni radio RFM, France Info, Nostalgie e NRJ.

Il tema delle reti di riscaldamento può essere complicato e, per aiutare i cittadini a capire cosa questi sistemi possano realmente fare per la loro vita quotidiana, queste avventure a fumetti raccontano le avventure di una coppia comune che vive più serenamente e in armonia con l’ambiente proprio grazie al ricorso a questa soluzione tecnica.

Mi fa sia caldo sia freddo

Oggi in Francia esistono già 1.000 reti di riscaldamento, che la serie a fumetti presenta come “mille opportunità di allacciamento” a queste reti, evidenziando soprattutto il contributo alla fornitura di calore dato dall’impiego delle energie rinnovabili e del calore di recupero.

La pagina web dei fumetti ricorda di non tralasciare il tema del teleraffrescamento perché, anche se questo tipo di reti non è ancora molto diffuso per i singoli consumatori privati, saranno una soluzione sempre più adottata e conveniente per affrontare i mesi più caldi, anche nell’ottica del sempre più pressante cambiamento climatico.

Cercando una casa

“È un grande giorno per Sofia e Hugo: hanno deciso di comprare un appartamento!”

Così inizia uno degli episodi della serie a fumetti, nel quale la coppia stabilisce i suoi criteri per la ricerca di una nuova casa: tre stanze, innanzitutto, e vicinanza ai trasporti pubblici.

Hugo, inoltre, si è appassionato ai temi di energia e ambiente e, quindi, presterà particolare attenzione all’isolamento termico e alle soluzioni di riscaldamento per ridurre la bolletta energetica.

Nel corso della loro ricerca, la coppia ha scoperto che gli appartamenti situati in edifici collegati a una rete di teleriscaldamento hanno un migliore coefficiente di prestazione, anche perché spesso queste reti impiegano in centrale fonti energetiche rinnovabili e/o calore di recupero: un vero vantaggio per persone come Hugo, sensibili all’ambiente e agli obiettivi di decarbonizzazione.

I due protagonisti, inoltre, sanno anche che l’energia è molto importante, perché case mal isolate o con sistemi di riscaldamento inadeguati possono far lievitare i costi e anche che è molto comodo avere caldo d’inverno e fresco d’estate.

Una doccia speciale e… rinnovabile

In un altro episodio, Hugo fischia sotto la doccia, estremamente di buon umore perché il giorno prima, parlando con il suo padrone di casa, ha scoperto che le sue bollette non aumenteranno quest’anno. È veramente una buona notizia, soprattutto se si considera l’aumento del costo dell’energia.

Il motivo? L’edificio in cui vive, come detto sopra, è collegato alla rete di riscaldamento della città, una rete virtuosa che utilizza oltre il 75% di energia rinnovabile e di recupero e che aumenterà ulteriormente questa percentuale nei prossimi anni.

Le fluttuazioni dei prezzi dei combustibili fossili, quindi, non si sono fatte sentire più di tanto, con conseguenze positive per il clima e per il portafoglio del protagonista.

Un altro passo in avanti: il raffrescamento

Andando da un cliente, poi, un’altra mattina Hugo scopre una strada in fase di ristrutturazione in un nuovo quartiere commerciale, dove un cartello attira la sua attenzione: “Qui stiamo lavorando per estendere la rete di riscaldamento e raffrescamento della città”.

Grazie alla doccia e alla stabilità delle bollette, Hugo ha ormai acquisito familiarità con le reti di teleriscaldamento ma, tornando a casa, decide ora di approfondire anche quest’altro tema, perché incuriosito dalla parola “raffrescamento”.

Il protagonista scopre così che, sotto i suoi piedi, un’altra rete nascosta sta lavorando discretamente per raffrescare gli edifici della città e si sente orgoglioso di sapere che in Francia ci sono solo 43 reti di questo tipo e una proprio vicino a casa sua.

Una scampagnata solare

Persino la gita fuori porta del fine settimana è un’occasione per conoscere meglio il teleriscaldamento: l’escursione di Sofia e Hugo li porta a una passeggiata nei campi, uno dei quali appare coperto di pannelli solari collegati tra di loro con dei tubi.

I pannelli nel campo, inoltre, hanno attirato persino le pecore che erano venute a ripararsi durante l’acquazzone.

Spinti dalla curiosità, la coppia ha presto scoperto che non si tratta dei più comuni pannelli fotovoltaici ma di collettori solari termici collegati proprio alla locale rete di teleriscaldamento.

Insomma, davvero un modo originale di raccontare i benefici che le soluzioni di decarbonizzazione possono portare a un cittadino qualsiasi. Unica pecca: il fumetto che racconta l’episodio dei collettori solari termici li ha disegnati proprio come… moduli fotovoltaici.The post Il teleriscaldamento… a fumetti first appeared on QualEnergia.it.