GEEKOM A8 Max, la recensione: processore AMD al top, una valanga di RAM, tanta memoria interna e 0 personalizzazione software
In questa recensione trovate benchmark, caratteristiche ed esperienza d'uso del GEEKOM A8 Max, un mini PC 2025 al top per hardware e software.L'articolo GEEKOM A8 Max, la recensione: processore AMD al top, una valanga di RAM, tanta memoria interna e 0 personalizzazione software sembra essere il primo su Smartworld.
La confezione del GEEKOM A8 Max include, oltre al PC, un alimentatore compatto da 120W, supporto VESA con viti, cavo HDMI 2.0 e manualistica.
- CPU:
- AMD Ryzen R7 8845HS
- AMD Ryzen R9 8945HS
- GPU (integrata): Radeon 780M
- NPU: AMD Ryzen AI, fino a 16 TOPS
- RAM: 32 GB (2x16) DDR5 5.600 MHz dual channel (esp. fino a 64 GB)
- SSD: 1 TB / 2 TB M.2 2280 PCIe 4.0 + slot libero SSD SATAIII M.2 2242
- Porte fisiche:
- Fronte: USB-A 3.2 Gen2 (x 4), jack audio 3,5 mm
- Retro: USB-C 4 Gen 3 (x 2) DP, USB-A 3.2 Gen 2 (x1), USB 2.0 Type-A (x1), 2 x RJ45 LAN 2.5G Ethernet, 2 x HDMI 2.0, DC-in
- Lato: Kensington Lock (x1), lettore schede SD
- Connettività wireless: Wi-Fi 6E, Bluetooth 5.2
- Alimentazione: 120W, 19V/6,32A
- Sistema operativo: Windows 11 Pro
- Dimensioni: 135 x 132 x 46,9 mm
- Peso: 687 g
GEEKOM A8 Max arriva in due SKU: una con 1 TB di memoria interna e processore AMD Ryzen 7 8845HS e l'altra, ovviamente più costosa, con 2 TB di SSD e AMD Ryzen 9 8945HS. Noi abbiamo provato la seconda.
Come già accennato, la scheda tecnica è molto, molto simile a quella dell'AX8 Pro che testammo nel 2024. Perché quindi farne uno praticamente identico a distanza di così poco?
L'idea è quella di fornire appunto lo stesso hardware di altissima qualità in una scocca un po' più grande. Perché dovrei volerne una più grande? Due motivi: più porte, miglior dissipazione.
Si passa dai 117 x 111 x 38,5 mm del modello 2024 a 135 x 132 x 46,9 mm dell'A8 Max. Aumenta un po' anche il peso, ma appunto, ci sono più porte e uno slot aggiuntivo per espandere la memoria interna. Il design è più classico e rifinito di quello dell'AX8 Pro.
Davanti ci sono ben 4 porte USB-A 3.2 ad alta velocità, e finalmente troviamo a bordo anche un lettore di schede SD. Ah, e ci sono anche due Ethernet! L'utilizzo di due porte Ethernet è raro, ma non impossibile. GEEKOM le ha inserite nel caso ci siano professionisti con più provider internet. In questo modo se ci dovesse essere un interruzione di servizio da uno dei due, non si perderebbe il collegamento.
Ritroviamo anche il supporto a 4 monitor contemporaneamente, due sulle porte HDMI 2.0 e due sulle porte USB-C 4.0 con DisplayPort.
Abbiamo nominato anche il più recente GT1 Mega. Qual è il punto in comune? La stessa, identica scocca e la stessa dotazione di porte! Cambia giusto il colore, stavolta un grigio chiaro molto classico. Anche SSD e RAM dovrebbero essere le stesse del GT1 Mega, tant'è che la velocità dell'SSD è la stessa (da test con CrystalDisk).
Per lo smontaggio la procedura è la medesima: rimozione dei 4 piedini in gomma sul retro che nascondono altrettanto viti Phillips da svitare. C'è poi da rimuovere un'altra placchetta metallica (facendo attenzione ai collegamenti delle antenne Wi-Fi) e si riesce poi ad accedere agli slot della RAM e della memoria interna.
Anche in questo caso, l'alimentatore incluso è da 120W, ed è sufficiente a gestire i picchi di potenza a carichi di lavoro altissimi. Volendo una delle due porte USB-C 4.0 ha anche il Power Delivery, che però dovrebbe fermarsi a 100W.
Zero personalizzazione, anche in questo caso. A bordo trovate solo software Microsoft legato a Windows 11 e Adrenalin Edition di AMD per la gestione della parte grafica.
Per la precisione, la versione del sistema operativo è quella Pro di Windows 11. Come detto in altre recensioni, ottimo che non ci sia bloatware di alcun tipo, meno ottimo che non ci sia un qualche pannello o software per la gestione dei parametri del PC. Per gli aggiornamenti dei componenti ci si dovrà appoggiare a Windows Update.
Nota di merito per il BIOS stavolta. Come visto su altri modelli più recenti, è stata introdotta la voce Power Mode, che permette di attivare la Performance Mode. A differenza di quanto visto nell'AX8 Pro, questa modalità spinge al massimo sia performance che ventole. Sul vecchio modello invece si poteva gestire da BIOS solo la velocità delle ventole.
Per vedere come si comporta all'atto pratico, abbiamo messo l'A8 Max a confronto con il più volte citato AX8 Pro e con l'AYANEO AM02 dotato dello stesso identico SoC. Stavolta abbiamo aggiunto anche un'altra colonna, per vedere come se la cava a confronto con il GT1 Mega dotato di Intel Core Ultra U9-185H.
È in linea con le performance degli altri due mini PC dotati dello stesso SoC (talvolta fa anche un po' meglio) e in linea anche con il GT1 Mega e il suo Intel Ultra, che fra l'altro è un processore più recente.
Nonostante quindi siano usciti anche processori AMD laptop più recenti e potenti, l'R9 8945HS si difende ancora alla grande, fornendo prestazioni solide in tutti i campi.
Potreste aver notato la discrepanza di risultati nel test AI Image Generation Benchmark - Stable Diffusion 1.5 (FP16) eseguito con la suite Procyon. Il test, che va a stressare la NPU, dovrebbe darci un valore di riferimento per classificare il processore nel campo dell'intelligenza artificiale. Il risultato, dimezzato rispetto a quello ottenuto dallo stesso processore su altri mini PC, è probabilmente dovuto a un aggiornamento del benchmark. Anche i test, così come l'intelligenza artificiale e i suoi strumenti, si stanno evolvendo, ed è ancora difficile eseguire appunto una classificazione di processori e PC in un ambito così mutevole.
L'SSD da 2 TB di cui è dotato l'A8 Max è più lento di quello in dotazione all'AX8, ma come potete vedere dalla tabella è lo stesso del GT1 Mega, viste le velocità praticamente identiche. Le prestazioni sono in linea anche con quelle dell'AYANEO, a riconferma che quelle dell'AX8 erano un po' una mosca bianca.
A livello gaming i risultati sono in linea con le aspettative. Ma questo A8 Max ha un'arma in più di cui parleremo nella prossime sezioni.
GEEKOM A8 Max non è una macchina da gioco, ma non sottovalutatelo. Ci sono tante console portatili con SoC AMD equivalenti o inferiori che vengono vendute a prezzi molto simili (se non superiori). Questo perché l'AMD R9 8945HS, e in buona parte anche l'R7 8845HS in dotazione alla versione più economica dell'A8 Max, sono SoC che per giocare in full HD vanno benissimo su un ampio catalogo di titoli.
Almeno l'8945HS regge tranquillamente il confronto a livello di prestazioni con lo Z1 Extreme che troviamo sulle ROG Ally di ASUS, e stando a quanto annunciato finora anche con il recente Z2.
A cosa potete giocarci quindi? A un bel po' di cose: F1 (anche i più attuali), vari sparatutto online come Overwatch 2, Counter-Strike 2 e simili, MOBA, e persino tanti giochi attuali come Black Ops 6, Persona 3 Reload, Baldur's Gate 3 e simili. La stessa GEEKOM lo ha testato ampiamente con Genshin Impact, NARAKA: BLADEPOINT, vari capitoli di Forza Horizon e The Witcher 3.
C'è da trovare il giusto compromesso fra prestazioni e impostazioni grafiche, ma trovate online un bel po' di riferimenti a riguardo.
In tutto ciò, potete anche trasformare l'A8 Max in una macchina per il retrogaming, ma considerate che le console portatili dedicate al retrogaming hanno processori ben meno potenti di questo.
Come dicevamo, l'A8 Max ha anche un altro grosso vantaggio rispetto ad altri dispositivi che si riflette in parte anche sulle prestazioni gaming: le temperature sempre sotto controllo.
Il sistema di raffreddamento si è evoluto. Si è passati dall'IceBlast 1.5 dell'AX8 Pro al nuovo IceFlow 2.0. Dallo schema esploso mostrato nella GIF sovrastante si vedono la ventola dedicata e condotti termici, e guardando il mini PC dall'esterno si notano sul retro le ali del dissipatore statico classico. Non che GEEKOM abbia spiegato molto nel dettaglio quali siano le novità rispetto alla precedente versione, ma se non altro stressando a dovere l'A8 Max si vedono le differenze.
Stressando CPU e GPU contemporaneamente con Prime95 e FurMark, due test molto conosciuti nell'ambito PC, per oltre 15 minuti consecutivi, la CPU si piazza a 68°C di media, e la GPU anche meno, sui 62°C. Valori ottimi, che non si avvicinano minimamente a quelli di thermal throttling. Anche la scocca esterna rimane molto fresca, intorno ai 30° sulla parte superiore. Solo il retro, dove c'è lo sfiato della ventola e del radiatore, si sale intorno ai 35°C. Sono valori ottimi anche per chi vuole attaccare il mini PC tramite VESA a parete o ad altri supporti.
Il TDP durante questi due stress test si stabilizza intorno ai 45W per CPU e 40W per GPU. Anche i consumi a regime quindi sono contenuti, il che non è male. Certo è che 45W è proprio il TDP riportato anche da AMD sulla scheda tecnica del processore. Ciò significa che si può spingere un po' di più, e in effetti usando la modalità Performance (sia di Windows 11 sia quella selezionabile da BIOS) e solo lo stress test dedicato alla CPU (Prime95), il processore si spinge su una media di 55W, con picchi anche di 65W.
Veniamo al rumore. La ventola, quando il mini PC lavora a regime, si sente. Dipende tantissimo da quello che volete farci con questo GEEKOM. Per un uso medio di ufficio e poco altro potete tenere le prestazioni su bilanciato, e la ventola si farà sentire molto poco. Se volete spingerlo al massimo invece dovrete fare i conti con circa 30/35 dB registrati a livello delle orecchie tenendo l'A8 Max davanti a voi sulla scrivania. Già se lo mettete sul retro di un monitor o sotto una scrivania lo sentirete meno. Come detto più volte in altre recensioni, c'è chi fa di meglio, come il Apple con i suoi Mac Mini, ma sono anche prodotti diversi, sia per prezzo che per clientela a cui si rivolgono.
In definitiva, tanto di cappello per temperature e consumi. L'A8X Pro raggiungeva temperature leggermente più alte, a riconferma della bontà del nuovo sistema di raffreddamento e anche del fatto che la scocca leggermente più grande offre anche più respiro all'hardware.
GEEKOM A8 Max è un mini PC tuttofare. Ha abbastanza potenza per eseguire task complessi e lunghi o per accompagnarvi tutti i giorni con lavoro di ufficio e di gestione senza mai lasciarvi a piedi e senza mostrare rallentamenti.
C'è abbastanza RAM per maltrattarlo aprendo decine e decine di schede su Chrome, Edge o qualsivoglia browser PC, e potete tranquillamente cimentarvi anche con Photoshop o Lightroom Classic, senza dover chiudere altri software. Per quanto riguarda i video, nulla vi vieta di usare Premiere Pro, ma se dovete gestire flussi video 4K ad alto bitrate o vi equipaggiate con una scheda video esterna, o mirate ad altri tipi di dispositivi. Per montaggio semplice, banalmente dei video delle vacanze, può andar bene usare software alternativi come CapCut che funzionano anche sui recenti SoC Snapdragon per laptop.
I SoC AMD di cui è dotato l'A8 Max poi sono molto diffusi, e se avete dubbi sulla compatibilità dei software professionali che usate per il vostro lavoro, basta effettuare qualche ricerca online per dipanarli. Ci sono degli applicativi che potrebbero infatti non funzionare su piattaforma AMD, ma si tratta spesso di software di vecchia data o di nicchia.
Ottima la presenza di tante porte USB anche sulla parte frontale, e finalmente su questo A8 Max troviamo anche un lettore di schede SD, assente per dire sull'AX8 Pro con cui lo stiamo confrontando dall'inizio. La scocca in alluminio color grigio chiaro e linee semplici ma eleganti gli donano un look professionale che non sfigurerà da nessuna parte.
Le temperature, come già detto, non sono praticamente mai un problema. L'unico fastidio potrebbe arrivare dalla ventola, ma come suggerito, se ci dovete fare lavoro di ufficio leggero può valere la pena "giocare" con le impostazioni (sia di Windows che BIOS) per limitarne velocità e di conseguenza rumore. Se ci volete svolgere operazioni più pesanti c'è poco da fare.
Peccato, come già detto in precedenza, che a livello di IA non è che si possa poi fare chissà cosa. Per un uso moderato, quasi tutti gli strumenti funzionano online e su cloud, e di conseguenza avere o non avere una NPU dedicata più o meno potente non cambia molto. Se però volete farci girare strumenti in locale, potreste voler aspettare i nuovi mini PC svelati al CES 2025.
Nulla vieta poi di usare questo A8 Max come macchina retro gaming con "sistemi operativi" ad-hoc o di trasformarlo in un server casalingo o in un hub per la domotica, ma c'è da dire che per operazioni del genere ci sono macchine più economiche che potrebbero fare al caso vostro.
GEEKOM A8 Max si trova nelle sue due configurazioni anche su Amazon Italia, venduto da GEEKOM Official Store EU e spedito direttamente da Amazon. Il modello con Ryzen 7 8845HS e 1 TB di SSD parte da un prezzo di listino di 899€, mentre il modello con Ryzen 9 8945HS e 2 TB di SSD vanta un prezzo di listino di 1.049€.
Su Amazon dovreste trovare un coupon per uno sconto del 10% da attivare prima di aggiungere il dispositivo a carrello.
Acquistandolo dal sito ufficiale GEEKOM promette anche 3 anni di garanzia. Per la prima settimana poi potete usare il coupon prsmta8m per un 5% extra di sconto, e c'è anche in regalo un GEEKOM PM16, un monitor portatile simile a quello che ho usato nelle foto di questa recensione.
È poco più caro dell'AX8 Pro dell'anno scorso, ma è facile spiegare perché: più porte, lettore SD, scocca sia esteticamente più appagante sia più larga (ottimo per l'airflow), nuovo sistema di raffreddamento. Tenendo conto di questi fattori, non si parla certo di un rincaro così drastico.
Se poi volete virare su processori Intel e valutare il più aggiornato fra i dispositivi disponibili a marchio GEEKOM, non rimane che dare un'occhiata al GT1 Mega. La versione con Intel Ultra 7 155H e 1 TB di SSD è spesso in offerta su Amazon o sul sito ufficiale qui.
Il sample per questa recensione è stato fornito da GEEKOM, che non ha avuto un'anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso monetario.
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