Fine Febbraio: il jolly meteo per neve a bassa quota
La seconda metà di Febbraio appare caratterizzata da un’elevata incertezza: sarà neve o mitezza precoce? I principali modelli di previsione stanno riscontrando difficoltà nel delineare un quadro chiaro e condiviso per il periodo considerato. Questa situazione è in parte determinata dalla stessa natura atmosferica, che durante le fasi di transizione stagionale è soggetta a […] Fine Febbraio: il jolly meteo per neve a bassa quota
La seconda metà di Febbraio appare caratterizzata da un’elevata incertezza: sarà neve o mitezza precoce? I principali modelli di previsione stanno riscontrando difficoltà nel delineare un quadro chiaro e condiviso per il periodo considerato. Questa situazione è in parte determinata dalla stessa natura atmosferica, che durante le fasi di transizione stagionale è soggetta a repentini cambiamenti, con colpi di scena a non finire.
Possibili sviluppi: ecco le ipotesi sul piatto
L’ipotesi principale per la seconda parte di Febbraio vede una predominanza iniziale dell’Anticiclone, il quale favorirebbe condizioni di stabilità atmosferica, un clima generalmente soleggiato e un graduale rialzo delle temperature. Questa configurazione determinerebbe una progressiva attenuazione del freddo, con valori termici che tenderebbero ad avvicinarsi o addirittura superare le medie stagionali.
Ma ecco il ribaltone nella terza decade del mese: il quadro potrebbe subire un’evoluzione significativa, che vi mostriamo. L’Anticiclone potrebbe indebolirsi e lasciare spazio all’ingresso di correnti fredde dai quadranti orientali, le quali si dirigerebbero verso l’Italia. Questo cambiamento potrebbe preludere a una fase più dinamica e instabile, caratterizzata da un abbassamento delle temperature e dalla possibilità di precipitazioni, nevose a quote basse.
Successivamente, il flusso perturbato atlantico potrebbe abbassarsi di latitudine, determinando un periodo caratterizzato da condizioni meteorologiche più movimentate, con precipitazioni diffuse che potrebbero interessare in particolar modo il Centro-Nord. Se questo scenario dovesse trovare conferma, non sarebbe da escludere la possibilità di nevicate a bassa quota sulle regioni settentrionali, con particolare riferimento all’area occidentale del Nord Italia.
Ma non diamolo per certo…
Un’altra ipotesi che non può essere trascurata riguarda un possibile rafforzamento dell’Anticiclone, che potrebbe determinare una fase prolungata di tempo stabile, sereno e con temperature superiori alla media del periodo. Negli ultimi anni, il mese di Febbraio ha spesso mostrato tendenze simili, specialmente nella sua seconda metà, con situazioni che hanno anticipato condizioni tipicamente primaverili.
Se questa configurazione dovesse realizzarsi, l’Alta Pressione si affermerebbe come protagonista della scena meteorologica, garantendo condizioni di bel tempo diffuse e contribuendo a rendere questa fase finale dell’Inverno particolarmente mite e asciutta. Tale scenario avrebbe importanti ripercussioni anche sulla stagione primaverile, poiché una prolungata assenza di precipitazioni potrebbe incidere negativamente sulle riserve idriche, con rischi idrici in vista del caldo estivo.
Alla luce di tutto: chi vincerà? L’incertezza che caratterizza l’evoluzione meteo della seconda parte di Febbraio lascia aperti diversi scenari possibili. Sarà necessario monitorare con attenzione le prossime emissioni dei modelli previsionali per capire se l’Inverno si chiuderà con un colpo di reni nevoso o meno…