Esclusive PlayStation, Sony adotterà la strategia di Xbox? C'è chi pensa di sì

La strategia di Microsoft è chiara, e Phil Spencer l'ha ribadita proprio in questi giorni annunciando che i giochi Xbox arriveranno anche su Switch 2, e che sarà possibile vedere titoli inizialmente esclusivi come Starfield anche su altre piattaforme, PS5 compresa. La politica di Sony è diversa, ed è ancora imperniata sulla vendita dell'hardware spinta da titoli esclusivi, anche se recentemente il colosso giapponese ha dato importanti segni di apertura, portando alcuni dei suoi franchise più forti su PC, pur in ritardo rispetto all'uscita su console.

Il CEO di Moon Studios Thomas Mahler, software house austriaca divenuta celebre nel 2015 grazie allo splendido platform Ori and The Blind Forest uscito inizialmente su PC e Xbox One, in una lunga riflessione condivisa sul proprio profilo X sostiene che anche Sony prima o poi potrebbe allinearsi alla strategia di Microsoft:

Le console sono rimaste bloccate ad attrarre gli stessi 100-150 milioni di giocatori per oltre due decenni. Se vogliamo vedere crescere l'industria, deve essere più facile per tutti accedere ai contenuti. Al momento il prezzo d'ingresso è ancora troppo alto e la gente è costretta ad acquistare una scatola da 500 dollari solo per avere l'esclusiva di turno. Per superare finalmente questa barriera e rendere i giochi accessibili a tutti, l'obiettivo da perseguire è che chiunque abbia uno schermo e un controller possa giocare a tutti i giochi. Mi sorprenderei se Sony non finisse per adottare la stessa strategia. Le persone dovrebbero acquistare il dispositivo che preferiscono, ma dovrebbero poi avere accesso a tutti i contenuti.

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