EA Sports FC 25 non vende quanto sperato, crolla il titolo di Electronic Arts

La fine dell’accordo con FIFA e la resa non sufficiente per gli utenti di EA Sports FC 25 fa crollare il titolo di Electronic Arts.

Gen 27, 2025 - 22:04
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EA Sports FC 25 non vende quanto sperato, crolla il titolo di Electronic Arts

È la fine di un’era? Forse troppo presto per dirlo, ma di certo c’è che i risultati di EA Sports FC 25 sono ben lontani dai piani che l’azienda produttrice, la Electronic Arts, aveva in mente dopo la fine della sua lunga collaborazione con la FIFA. A sostegno di questo scenario di crisi ci sono i dati: nella giornata di giovedì 23 gennaio 2025 l’azienda ha avuto il suo calo peggiore in Borsa in un solo giorno dal 2008, meno il 16,7%, che, secondo Reuters, si traduce in un diminuzione della capitalizzazione di mercato di circa 6 miliardi di dollari.

EA Sports FC 25 mette in crisi Electronic Arts

Il crollo in Borsa del titolo di Electronic Arts è dovuto, come detto, alle scarse previsioni sul suo ultimo videogioco di calcio, EA Sports FC 25, che non è riuscito a eguagliare le performance dell’edizione del 2023, l’ultima a marchio FIFA. Dando concretezza alle parole con i numeri è sufficiente dire che, così come esposto da EA stessa, le prenotazioni nette totali per l’intero anno sono state riviste, al ribasso, nella soglia compresa tra 7 miliardi e 7,15 miliardi di dollari. La precedente rilevazione prevedeva un incasso compreso tra 7,5 miliardi a 7,8 miliardi di dollari.

È, come evidente, un grandissimo problema per un’azienda che ha fatto del videogioco sul calcio il centro del proprio business. Così come riferito dal Wall Street Journal, la serie di EA Sports FC hanno rappresentato negli ultimi cinque anni circa la metà delle prenotazioni della compagnia.

Si tratta, va detto, di una netta inversione di percorso rispetto a quando, nel rapporto sui guadagni del secondo quadrimestre 2024, Electronic Arts annunciava che “EA Sports FC” aveva “visto una crescita dei servizi live su tutte le piattaforme nel secondo quadrimestre, e le prenotazioni nette totali del franchise nel 2025 sono sulla buona strada per crescere rispetto a un 2024 da record”.

La fine del rapporto con la FIFA e i motivi del crollo

Il crollo in borsa di Electronic Arts è, secondo diverse letture, influenzato da diverse ragioni, tra cui anche la fine della collaborazione con la FIFA, il principale organo mondiale del calcio. I rapporti, si ricorda, si erano interrotti dopo i Mondiali del 2022, quando la società statunitense aveva giudicato eccessive le richieste economiche della Federazione internazionale di calcio. Poco dopo era stato lanciato il primo videogioco sul tema di EA, FC 24, che aveva confermato la centralità dell’azienda in questa specifica fetta di mercato con 14,5 milioni di account attivi in poco meno di quattro settimane dal lancio. Negli ultimi quattro mesi del 2024, inoltre, il gioco aveva avuto una crescita del 7% rispetto all’anno precedente.

Cosa è successo dopo? I prodotti FC non sono stati apprezzati dagli utenti, con il voto medio delle recensioni sui due videogiochi prodotti che si è fermato a 2,5 e a 2,6 contro il 3,6 di FIFA 22 e il 3,7 di FIFA 23.

In ultimo, non certo per importanza, a contribuire al crollo di EA Sports FC 25 è stato l’aumento netto della concorrenza. Konami ha prodotto eFootball, mentre la FIFA rilascerà nell’estate del 2025 il suo gioco di calcio free-to-play FIFA Rivals di Mythical Games.

Electronic Arts giù anche per Dragon Age: The Veilguard

All’insuccesso descritto del proprio gioco di calcio, Electronic Arts affianca anche i risultati fortemente negativi di Dragon Age: The Veilguard. Uscito a ottobre, ha registrato solo 1,5 milioni di giocatori nel trimestre, obbligando la compagnia a rivedere al ribasso le proprie aspettative di circa il 50%.